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Massa Lubrense, edificio e assessore abusivi?
Gli osceni “treni dei rifiuti”.
In violazione di qualsiasi logica, di qualsiasi buona norma ambientale e finanziaria, di qualsiasi buon senso, da anni viaggiano gli osceni treni dei rifiuti da Napoli alla Germania.
Leggi tutto…Il C.N.R. si occupa del “singolare” ritorno del Castoro in Italia.
La sensazionale notizia per la natura del nostro Bel Paese era del dicembre 2018: dopo cinque secoli, il Castoro europeo (Castor fiber) era ritornato in Italia.
Leggi tutto…Il Bosco di Vandra.
Dibattito pubblico promosso da varie associazioni, fra cui il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) – Campania, su Il Bosco di Vandra, tra natura e storia.
Leggi tutto…Ripetiamo, sulle energie rinnovabili raccontatela tutta. Enzo Cripezzi risponde a Piazza Pulita.
Come già accaduto con il dossier rinnovabili di Milena Gabanelli e Fabio Savelli nel novembre 2021 (e in tanti altro casi), la trasmissione Piazza Pulita del 17 febbraio 2022 ha offerto una narrazione a senso unico in favore della proliferazione degli impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili (soprattutto centrali eoliche e centrali fotovoltaiche) senza se e senza ma.
Leggi tutto…La Sardegna sta per essere assoggettata alla servitù energetica fra silenzi, greenwashing e fumo negli occhi.
anche su Il Manifesto Sardo (“La Sardegna sta per essere assoggettata alla servitù energetica fra silenzi, greenwashing e fumo negli occhi“), n. 332, 16 luglio 2021
Leggi tutto…Puliamo il bosco del Feudo Vandra!
Sabato 12 giugno 2021, alle ore 9.00, appuntamento presso il Feudo Vandra, a Rocca d’Evandro (CE), per la pulizia del bosco dai rifiuti abbandonati.
Leggi tutto…Contrasto al coronavirus Covid-19, schizofrenia e sonnolenta ignavia.
Terra dei Fuochi, ecco perché si muore.
Nella Terra dei Fuochi, tra Napoli e Caserta, si muore da decenni a causa dello smaltimento illecito di rifiuti tossici effettuato dalla camorra grazie anche a troppi silenzi, omissioni, complicità, ignavia.
Leggi tutto…Bisogna scongiurare la fine per i Pini di Roma.
Luci e ombre per una corretta gestione dei demani civici.

Buone notizie, in prospettiva, per una migliore tutela e gestione del grande patrimonio rappresentato dai demani civici, più di 5 milioni di ettari in tutta Italia, presenti un po’ dappertutto.
Leggi tutto…Che cosa ne vogliamo fare del “gasdotto dei terremoti”?

Mercoledi 12 dicembre 2018 il Comitato interregionale “No Tubo” e il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus incontrano il Capo della Segreteria tecnica del Ministro dell’Ambiente Tullio Berlenghi in merito al progetto di gasdotto “Rete Adriatica”.
Leggi tutto…La Corte costituzionale demolisce la legge regionale della Campania che voleva salvare gli abusi edilizi.
Non gestire gli immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale comporta danno erariale.
Non occuparsi della corretta gestione degli immobili abusivi una volta acquisiti al patrimonio comunale, secondo le modalità offerte dalla legge, costituisce danno erariale.
La sentenza Sez. giursdiz. Corte dei conti Campania, 22 novembre 2017, n. 408, infatti, ha riconosciuto la responsabilità per danno erariale di amministratori e funzionari pubblici del Comune di Lettere (NA) per non aver curato la riscossione di canoni per l’occupazione di due immobili abusivi, acquisiti dall’Amministrazione comunale in seguito a specifica manifestazione di volontà di mantenimento per fini di pubblico interesse. Leggi tutto…
Il demanio civico di Rocca d’Evandro non può esser sede di un centro di trattamento per rifiuti!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (10 marzo 2017) un’istanza per la revoca o l’annullamento in via di autotutela dell’avvenuta individuazione da parte del Comune di Rocca d’Evandro (CE) di un’area per la realizzazione di un impianto per la valorizzazione della frazione organica da raccolta differenziata di rifiuti nei terreni del demanio civico in base a una manifestazione d’interesse promossa dalla Regione Campania per dare attuazione al piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani recentemente approvato (2016), per adeguarsi alla pronuncia della Corte di Giustizia europea (sentenza della Corte di Giustizia Europea del 16 luglio 2015, causa C297/08). Leggi tutto…
La Conferenza dei servizi per il metanodotto “Rete Adriatica” ha avuto il suo folle epilogo.
Dopo undici anni di lotta tra la Snam s.p.a. e il Governo da una parte e i cittadini, i comitati e associazioni ecologiste e gli enti locali dall’altra, si è arrivati all’atto finale sul progetto del devastante gasdotto “Rete Adriatica”, un gasdotto devastante per l’ambiente e inutile sul piano economico-sociale nelle zone a maggior rischio sismico d’Italia (zona sismica “1”), fra le aree a maggior rischio sismico in Europa, intercettando come birilli, le zone altamente sismiche di Abruzzo, Umbria, Marche[1]. Leggi tutto…
Imprenditori senza scrupoli e inquinamento delle nostre acque e del latte che beviamo.
Ignobile vicenda di inquinamento portata alla luce dalla Magistratura campana e dal Corpo forestale dello Stato.
Per chissà quanti anni gli allevamenti zootecnici delle Foreste Molisane hanno scaricato nel Volturno grandi quantitativi di rifiuti di ogni genere.
“Tra le colline ai piedi del Matese, lungo le rive del Volturno, dove il tempo è cadenzato dal ritmo della natura, e dove aria pulita, amore per la vita e rispetto per l’ambiente trovano il loro giusto equilibrio, sorge la nostra grande Azienda Agricola, vero esempio di moderna filiera controllata”, così recita il sito web aziendale, ma la realtà – secondo le indagini – era di scarichi illeciti, pressioni e minacce sui lavoratori, rifiuti e carcasse sotterrati, latte scaduto rivenduto come fresco. Leggi tutto…
Le mafie investono (e non solo) sulle coste della Sardegna.
E’ un po’ la scoperta dell’acqua calda.
La mafia, anzi, le mafie in Sardegna esistono e fanno affari.
Lo testimoniano le indagini svolte e in corso da parte della Direzione distrettuale antimafia, nonché provvedimenti giudiziari.
Lo testimonia la recente (2013) relazione conclusiva dei lavori della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.
Lo testimoniano, purtroppo, le nuove indagini giudiziarie, gli avvisi di garanzia, i sequestri effettuati da Magistratura e Forze dell’ordine. Leggi tutto…
Quando i poteri pubblici sono asserviti ai grandi interessi particolari: il gasdotto “Rete Adriatica”.
Lo scorso 1 ottobre 2014 si è tenuta presso il Ministero dello sviluppo economico un tavolo tecnico fra la delegazione ministeriale, guidata dal vice-ministro Claudio De Vincenti, i rappresentanti della Regione Abruzzo – fra cui il presidente Luciano D’Alfonso, il vice-presidente Giovanni Lolli, l’assessore all’ambiente Mario Mazzocca – il sindaco di Sulmona Peppino Ranalli, i rappresentanti dei vari altri Ministeri coinvolti, e i dirigenti del gruppo Snam s.p.a.
Argomento il progetto del devastante gasdotto “Rete Adriatica”. Leggi tutto…
















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