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Un bel pasticcio normativo (a voler essere buoni).
La gattina frettolosa fa i gattini ciechi.
Leggi tutto…A chi giova il Beach Tour?
Non contenti di quanto combinato lungo le spiagge italiane nel 2019, ritornano con il Jova Beach Tour nel 2022.
Leggi tutto…Finitela di sbranare le Apuane!

Sbranano le Alpi Apuane per mangiare il marmo, ne inquinano i corsi d’acqua con la marmettola, odiano quei rompiscatole degli ambientalisti perché chiedono il rispetto di ambiente e legalità.
Leggi tutto…Diamo un futuro alla nostra Terra!

Un anno fa, nell’Ottobre 2018 il Gruppo intergovernativo mondiale per la valutazione degli impatti dei cambiamenti climatici (IPCC), ha pubblicato un importante rapporto, stimando che, per evitare il catastrofico riscaldamento globale, dobbiamo evitare di superare la temperatura di oltre 1,5°C.
Leggi tutto…Nelle zone di protezione speciale l’avifauna selvatica va lasciata in pace.

Nell’ambito della pregevole manifestazione Creuza de Mà, lo scorso sabato 14 settembre 2019 si è tenuto a Carloforte nel grandioso scenario naturale di Capo Sandalo il “Cinema naturale Tramonto – Musicato in acustico da Marcella Carboni e Simone Alessandrini – Scouting sonoro con Stefano Campus: Suono ambientale a Carloforte e Isola di San Pietro”.
Leggi tutto…E’ ora di avere un atto di indirizzo nazionale sulla tutela delle spiagge dalle grandi manifestazioni.

Il Jova Beach Party 2019è il Jovanotti Tour dell’estate 2019.
Leggi tutto…Fridays for Future!

Greta Thunberg è una sedicenne svedese che s’è messa in testa una cosetta semplice semplice: far rimboccare le maniche agli adulti (e ai ragazzi come lei) per salvare la nostra Terra, l’unica che abbiamo.
Leggi tutto…Che cosa ne vogliamo fare del “gasdotto dei terremoti”?

Mercoledi 12 dicembre 2018 il Comitato interregionale “No Tubo” e il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus incontrano il Capo della Segreteria tecnica del Ministro dell’Ambiente Tullio Berlenghi in merito al progetto di gasdotto “Rete Adriatica”.
Leggi tutto…Impallinata dalla Corte costituzionale la legge regionale liberticida veneta in favore dei cacciatori!

Fagiano (Phasianus colchicus, foto Bottazzo)
La Corte costituzionale, con sentenza n. 148 dell’11 luglio 2018, ha dichiarato l’illegittimità delle norme regionali del Veneto che puniscono qualsiasi attività ostruzionistica della caccia. Leggi tutto…
Stop alla legge regionale liberticida veneta!
Sergio Antonio Berlato è un consigliere regionale veneto, già assessore regionale ed europarlamentare, piuttosto monomaniaco.
Si occupa pressochè esclusivamente di caccia e di tutto quanto possa garantire la possibilità di ammazzare quei pochi esseri viventi che in Veneto riescono a sfuggire a quella giungla di pedemontane, svincoli, capannoni, villette a schiera, diserbanti, città mercato, tangenziali, inquinamenti che ammorbano la un tempo ridente campagna veneta. Leggi tutto…
E chi può fermare il GrIG delle Apuane?
Continua incessante l’azione del Presidio GrIG delle Apuane, senza sosta, anche in inverno, anche al gelo e sotto la neve.
Niente e nessuno può fermarlo. Leggi tutto…
Sindaco e giunta di Abano Terme a fine corsa. Richiesta dimissioni.
GrIG Veneto, SIP – Padova Ovest e CPP aderiscono alla manifestazione per sollecitare le dimissioni del sindaco di Abano Terme e della sua giunta comunale, che si terrà lunedì 27 aprile alle ore 20.00 presso il Teatro Polivalente di via Appia Monterosso (con ingresso da via Pietro Gobetti – CRC) dove è convocato il Consiglio Comunale. Leggi tutto…
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus per l’ambiente e la salute pubblica nel 2014.
329 azioni legali e di sensibilizzazione per la difesa delle coste e delle zone umide, per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti ed un utilizzo intelligente delle energie rinnovabili, contro l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, per la tutela degli altri animali, in favore dei parchi naturali, dei boschi e delle aree archeologiche, per la salvaguardia dei diritti civili.
In ben 293 casi (l’89,05%) c’è stato un riscontro da parte delle amministrazioni pubbliche competenti e, quando richiesta, da parte della magistratura. Leggi tutto…
Mondeggi non si vende, si coltiva!
Quella di Mondeggi è una tenuta nel cuore del Chianti, a pochi chilometri da Firenze nel Comune di Bagno a Ripoli.
Si tratta di un’azienda di origine medievale di tipo mezzadrile appartenuta, nel tempo, a famiglie nobili quali i Bardi, i Portinai, i Della Gherardesca.
Nei suoi circa 200 ettari, sono presenti coltivazioni e essenze proprie del paesaggio toscano, prevalentemente fatte di oliveti, vigneti, seminativi e pascoli, comprendenti un grande bosco, giardini con essenze antiche, 6 poderi e una villa rinascimentale con annesso un grande parco storico. Tutto questo in uno stato che sta pericolosamente e gradualmente degenerando, la quasi totalità di questo prezioso angolino del mondo, con il suo coltivabile tesoro, giace totalmente dimenticato dal 2009. Leggi tutto…
In guerra per un parco, a Istanbul.
Gezy Park è uno dei pochi polmoni verdi rimasti in quella megalopoli caotica e inquinata ch’è diventata Istanbul.
Il governo turco, a guida islamica moderata, intende intervenire sull’area urbana con la delicatezza di un rinoceronte ubriaco in un negozio di cristallerie. Senza offesa per il rinoceronte, naturalmente.
Un nuovo aeroporto internazionale, il terzo ponte sul Bosforo (che ha già causato il taglio di un bosco litoraneo), un canale artificiale parallelo a quello naturale e una serie di progetti di contorno.
Fra questi ultimi lo sbancamento del Gezy Park e la morte per i 600 alberi per la realizzazione di un grande centro commerciale. Leggi tutto…
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