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Lo “strano” inquinamento di Quirra va a giudizio, in qualche modo.
Il G.U.P. del Tribunale di Lanusei Nicola Clivio, nell’ambito del procedimento penale n. 452/12 G.I.P. sullo strano inquinamento di Quirra, al termine dell’udienza preliminare ha deciso per il rinvio a giudizio dei comandanti del Poligono Sperimentale Interforze del Salto di Quirra (P.I.S.Q.) succedutisi negli anni.
Assolti gli altri indagati perché il fatto non sussiste.
Il dibattimento si aprirà il 23 settembre 2014 presso il Tribunale di Lanusei. Leggi tutto…
Per fare le bonifiche ambientali basta aumentare le soglie di tollerabilità delle sostanze inquinanti.

Quirra, lancio missile (da http://www.nsd.it)
Questo povero Bel Paese talvolta regala aspetti particolarmente buffi, se non fossero tragici.
Negli anni scorsi è già accaduto, per esempio, con l’acqua all’atrazina (1989) e con l’acqua all’arsenico a Roma (2013) e nel Lazio settentrionale.
Si riscontrano tassi di inquinamento troppo elevati rispetto ai limiti di legge e sono necessarie le dovute bonifiche ambientali?
Basta elevare le soglie di tollerabilità delle sostanze inquinanti e il problema è risolto. Leggi tutto…
Sale l’imposta dei rifiuti, diminuisce la qualità del servizio.
In queste settimane i cittadini di Cagliari, come di tantissimi Comuni italiani, stanno pagando il Tributo comunale sui rifiuti (TARI) nell’ambito della più ampia Imposta Unica Comunale (IUC).
I costi risultano in via generale maggiori, mentre la cattiva gestione della raccolta differenziata può esser sanzionata duramente. Leggi tutto…
Lo “strano” inquinamento di Quirra continua a esser nebuloso.
Nell’ambito del procedimento penale n. 452/12 G.I.P. sullo strano inquinamento di Quirra, è stata depositata nel corso dell’ udienza preliminare tuttora in corso presso il Tribunale di Lanusei la perizia del prof. Mario Mariani (Politecnico di Milano – Dipartimento di Energia).
Secondo le previsioni, doveva essere risolutiva. In realtà, non risolve nulla. Leggi tutto…
Dove sarà il sito di stoccaggio nazionale delle scorie nucleari?
L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.) ha pubblicato la Guida tecnica n. 29 “Criteri per la localizzazione di un impianto di smaltimento superficiale di rifiuti radioattivi a bassa e media attività”(qui la relazione illustrativa).
Si tratta di “un insieme di requisiti fondamentali e di elementi di valutazione che devono essere tenuti in conto da parte della S.O.G.I.N. S.p.A., quale soggetto attuatore, nel processo di localizzazione del Deposito nazionale, dalla definizione della proposta di Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee sino alla individuazione del sito idoneo”. Leggi tutto…
Porto Torres: inquinamento, bonifiche mancate, salute (che non c’è).
L’abbiamo detto e ribadito, in tutte le sedi e in tutti i modi.
Prima anche solo di pensare a realizzare nuove iniziative industriali – che comunque portano a un aumento dei carichi inquinanti – è necessario realizzare e completare le opportune bonifiche ambientali.
Non è, invece, necessario essere dei geni per capirlo.
Ricordiamo che la Sardegna – la mitica isola del sole, del mare e delle vacanze – ospita la maggiore estensione nazionale di siti contaminati: complessivamente 447.144 ettari rientrano nei due siti di interesse nazionale (S.I.N.) per le bonifiche ambientali del Sulcis-Iglesiente-Guspinese (D.M. n. 468/2001) e di Sassari-Porto Torres (L.n. 179/2002). Lo scorso 31 gennaio 2013 è stato riclassificato quale sito di interesse regionale (S.I.R.) l’Arcipelago della Maddalena (O.P.C.M. 19 novembre 2008). Leggi tutto…
Una discarica abusiva da bonificare nelle campagne di Quartucciu (CA).
Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus hanno inoltrato (3 giugno 2014) una specifica richiesta di bonifica ambientale relativa a un’ampia discarica abusiva di detriti da edilizia, materiale plastico e lastre di cemento-amianto (eternit) nelle campagne di Quartucciu (CA), presso l’incrocio fra le strade statali n. 125 e n. 554, presso la strada provinciale n. 94 e il Lago di Simbirizzi. Leggi tutto…
Gli impianti della Ecoserdiana si allargano ancor più!
Nei giorni scorsi l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato un atto di intervento con “osservazioni” nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di impianto di digestione anaerobica proposto dalla Ecoserdiana s.p.a. in loc. Su Sparau, in Comune di Serdiana (CA).
L’impianto è connesso alla mega-discarica di rifiuti urbani e speciali in esercizio ormai dal 1986 in località Su Siccesu (Serdiana), milioni e milioni di mc. di rifiuti abbancati nei vari moduli (urbani, industriali, ecc.) a pochi passi dal paese di Donori e in mezzo a un territorio con prodotti agricoli di qualità (vigneti, oliveti). Leggi tutto…
Imprenditori, deserto industriale e neuroni.
Nei giorni scorsi è stata depositata la perizia disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro riguardo la nube nera che, dopo un boato, avvolse nella notte del 14 aprile 2013 campi e pecore nella zona di Ottana (NU).
I periti imputano la nube nera alla mancata manutenzione di una parte della centrale elettrica di Ottana (Ottana Energia s.p.a., Gruppo Clivati), la caldaia G200: “inottemperanza” fatale “che può avere comportato o aggravato il malfunzionamento dei sistemi di alimentazione del combustibile o del comburente, per via delle incrostazioni o dei residui presenti nella centrale G200 e non rimossi”. In sostanza, residui di carbone fluido, CWF.
Ecco il III Rapporto SENTIERI su inquinamento e salute in Italia. Anche in Sardegna sempre peggio.
E’ stato recentemente pubblicato il terzo Rapporto di SENTIERI – Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento, progetto finanziato dal Ministero della salute e coordinato dall’Istituto superiore di sanità (I.S.S.), avente quale obiettivo lo studio del rischio per la salute nei 44 siti di interesse nazionale per le bonifiche (S.I.N.).
Il rapporto SENTIERI è di grande importanza per la Sardegna – la mitica isola del sole, del mare e delle vacanze – dov’è la maggiore estensione nazionale di siti contaminati: complessivamente 447.144 ettari rientrano nei due siti di interesse nazionale (S.I.N.) per le bonifiche ambientali del Sulcis-Iglesiente-Guspinese (D.M. n. 468/2001) e di Sassari-Porto Torres (L.n. 179/2002). Lo scorso 31 gennaio 2013 è stato riclassificato quale sito di interesse regionale (S.I.R.) l’Arcipelago della Maddalena (O.P.C.M. 19 novembre 2008). Leggi tutto…
Non è stata svolta alcuna valutazione di incidenza ambientale per le attività dei poligoni militari di Torre Veneri e di Capo Teulada.
Sono pervenute le prime, ma fondamentali, risposte alla richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (7 aprile 2014) dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus e l’associazione Lecce Bene Comune riguardo il necessario assoggettamento alla preventiva e vincolante procedura di valutazione di incidenza ambientale (V.INC.A.) dei programmi di attività addestrative nei poligoni militari di Torre Veneri, in Comune di Lecce, e di Capo Teulada, in Comune di Teulada (CA). Leggi tutto…
Storia di un poliziotto.
Roberto Mancini era un poliziotto, un Sostituto Commissario della Polizia di Stato. Da qualche tempo in congedo.
Era entrato in Polizia nel 1980. Nel 1986 faceva parte della Criminalpol romana e ha indagato sulle attività camorristiche nel basso Lazio. Da lì ha iniziato a comprendere l’ampiezza degli affari nel campo dello smaltimento illecito dei rifiuti tossici. Leggi tutto…
A Portoscuso si mangiano e si bevono metalli pesanti.
“…si ritiene necessario informare la popolazione di Portoscuso di fare in modo di differenziare la provenienza dei prodotti ortofrutticoli da consumare per la fascia di età dei bambini da 0 a 3 anni. Occorre perciò fare in modo che in questa fascia di età non siano consumati esclusivamente prodotti ortofrutticoli provenienti dai terreni ubicati nel Comune di Portoscuso”.
Sondaggio de “La Nuova Sardegna” sul progetto immobiliare a Torregrande di Oristano.
Il quotidiano regionale La Nuova Sardegna propone ai lettori un sondaggio sul progetto turistico-edilizio proposto dalla Ivi Petrolifera s.p.a. nella pineta costiera di Torregrande, in gran parte pubblica, sul litorale di Oristano.
Noi del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus abbiamo detto (e sostanziato in azioni legali e di sensibilizzazione) da che parte stiamo. Molto chiaramente. Leggi tutto…
Reati ambientali o licenza di avvelenamento?
Come spesso accade in Italia, le riforme legislative che puntano a difendere meglio il popolo inquinato si ritrovano davanti mille ostacoli, trappole e trappoloni, tesi a far sì che in pratica nulla o ben poco cambi.
In tema di nuovi reati ambientali, era già accaduto con il decreto legislativo n. 121/2011, più ricco di ombre che di luci, ora sta per accadere nel silenzio quasi generale con il disegno di legge n. 1345 in discussione al Senato della Repubblica, con un testo che sembra scritto apposta per non far applicare le sacrosante nuove norme penali per la tutela dell’ambiente e della salute, se non in rarissimi casi. Leggi tutto…
Firma e fai firmare la petizione contro il sottoattraversamento ferroviario ad alta velocità a Firenze!
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus si oppone da tempo al sottoattraversamento ferroviario ad alta velocità dell’area vasta di Firenze per concrete ragioni di carattere ambientale e finanziario.
Ora il Comitato No Tunnel TAV di Firenze ha avviato una petizione nazionale affinchè si rivedano queste scelte pesanti per l’ambiente, per la legalità e per le casse pubbliche.
E’ ora che una bella ventata di legalità e buon senso arrivi anche a Oristano.
Assemblea molto partecipata quella tenutasi il 4 aprile 2014 presso l’aula magna del Liceo scientifico “Mariano IV” sul futuro della pineta costiera di Torregrande, sul litorale di Oristano.
Promossa dal Gruppo d’Intervento Giuridico onlus e dal Comitato per la tutela e lo sviluppo di Torregrande, condotta con passione e grande impegno da Luciana Miglior e Gabriele Calvisi, ha visto numerosi interventi, fra i quali quello del Sindaco di Oristano Guido Tendas, in difesa del progetto immobiliare e delle relative procedure. Leggi tutto…
La pineta costiera di Torregrande (Oristano) va salvaguardata! Assemblea pubblica.
La pineta sul litorale di Torregrande, in Comune di Oristano, corre il rischio di essere trasformata irreversibilmente.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, unitamente al locale Comitato e a tanti cittadini, si oppone allo snaturamento di un’area pubblica costiera di grande importanza ambientale.
Bomba ecologica nell’area industriale di Cagliari.
Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale ha scoperto una vera e propria bomba ecologica nell’area industriale di Cagliari – Macchiareddu: oltre 1.100 metri cubi di materiali e terre inquinati provenienti dalle aree industriali di Portoscuso e di Porto Torres, dall’aeroporto militare di Decimomannu (oggetto di un’azione legale degli Amici della Terra e del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus).
La struttura della Ecobonifiche s.r.l. (controllata dal gruppo Finambiente e Bonifiche, interamente in concordato preventivo, vds. Trib. Roma, Sez. fall., 14 novembre 2012), regolarmente munita di autorizzazione integrata ambientale (determinazione Dir. Ecologia Prov. CA n. 67 del 23 marzo 2010), è stata posta sotto sequestro preventivo su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari (dott. Marco Cocco) e decisione del G.I.P. del Tribunale di Cagliari dott.ssa Maria Cristina Ornano. Leggi tutto…















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