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Prossimamente i Seminari invernali di diritto ambientale.
Stanno per chiudere le iscrizioni ai quattro seminari in videoconferenza su temi particolarmente attuali del diritto ambientale promossi dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG):
Leggi tutto…Il disegno di legge “Terra mia” renderebbe più efficaci le normative di tutela ambientale. Ma al Governo Conte non va giù.

Da mesi il disegno di legge Terra mia proposto dal Ministro dell’ambiente Sergio Costa è uno di quelli sistematicamente annunciati, però nemmeno mai discusso dal Governo Conte.
Leggi tutto…Il GrIG al workshop “Storia del Futuro – Media Civici e documentaristi con il pubblico che cambia”, Torino (31 marzo – 1 aprile 2017).
Torino: anche il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus (GrIG) a “Storia del Futuro – Media Civici e documentaristi con il pubblico che cambia”, Workshop di documentaristi e media civici indipendenti, il 31 marzo e l’1 aprile 2017. Leggi tutto…
Dall’Alta velocità fiorentina all’Expo: ancora arresti e pessimi esempi.
Il procedimento penale è partito nel 2011 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze anche grazie a quanto segnalato dal Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, insieme ad associazioni, comitati, amministrazioni pubbliche, sul progetto ferroviario “alta velocità” – sottoattraversamento dell’area urbana di Firenze (“nodo di Firenze”) e sul connesso utilizzo delle relative terre da scavo per il recupero ambientale della miniera di S. Barbara (Comuni di Caviglia, AR, e di Figline Valdarno, FI).
Poi vi sono già stati arresti, sequestri preventivi e iscrizioni nel registro degli indagati in una vicenda che definire scandalosa è voler minimizzare.
Ora altri arresti, fra cui il potentissimo Ercole Incalza, già dirigente per parecchi anni e attualmente consulente del Ministero dei lavori pubblici, e decine di altri indagati. Leggi tutto…
Cementificatori d’Italia.
Da ultimo il c.d. decreto Sblocca Italia, contenente l’ennesimo attentato alla tutela del Bel Paese.
Non si può che amaramente concordare con il prof. Salvatore Settis: questo Governo ha raccolto e riunito alcuni fra i peggiori cementificatori della storia di questa povera Italia.
Beceri, ignoranti, farciti di interessi particolari, un danno per i beni comuni e per la collettività. Leggi tutto…
Decreto-legge “Sblocca Italia”: ulteriori scempi e contenziosi ambientali in vista.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato (29 agosto 2014) il decreto-legge denominato “Sblocca Italia”.
Sono previste disposizioni semplificatrici per render più rapide le realizzazioni di opere infrastrutturali, impianti di estrazione di fonti energetiche, riforme degli appalti, di varie procedure amministrative e della giustizia.
Qualche luce (es. sui provvedimenti sostitutivi in tema di fondi comunitari, sui provvedimenti per il risanamento idrogeologico), molte ombre, soprattutto per quanto concerne le terre e rocce da scavo e il settore energetico: dalle ricerche ed estrazioni petrolifere e metanifere (“si è prevista l’introduzione di un titolo concessorio unico, comprensivo delle attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, rilasciato a seguito di una approfondita valutazione del richiedente, nel rispetto del principio di leale collaborazione con i diversi livelli territoriali, nonché del principio costituzionale di tutela dell’ambiente”) alle “infrastrutture di importazione, trasformazione e stoccaggio del gas”. Leggi tutto…
Firma e fai firmare la petizione contro il sottoattraversamento ferroviario ad alta velocità a Firenze!
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus si oppone da tempo al sottoattraversamento ferroviario ad alta velocità dell’area vasta di Firenze per concrete ragioni di carattere ambientale e finanziario.
Ora il Comitato No Tunnel TAV di Firenze ha avviato una petizione nazionale affinchè si rivedano queste scelte pesanti per l’ambiente, per la legalità e per le casse pubbliche.
Alta velocità fiorentina: arresti e pessimi esempi.
“Stronzo” per Maria Rita Lorenzetti (presidente di Italferr, già presidente della Regione Umbria e deputata) era il dirigente del settore V.I.A. della Regione Toscana che continuava a sostenere che, secondo legge, terre e rocce da scavo provenienti dalle perforazioni dell’alta velocità fiorentina dovevano qualificarsi come “rifiuto” e non potevano esser abbancate a piacere.
Assemblea della Rete dei Comitati e dei Movimenti in Toscana.
Grande successo dell’assemblea della Rete dei Comitati e dei Movimenti in Toscana per discutere della realizzazione di una vera e propria “Piattaforma Toscana” con contenuti condivisi per difendere ambiente e salute pubblica.
Assemblea molto partecipata, quella della giornata di domenica 3 Febbraio 2013 all’Istituto Stensen, dove più di 50, tra comitati e associazioni provenienti dai quattro angoli della Toscana, hanno presieduto all’incontro.
Molte le vertenze presenti sulla piattaforma, dalla Piana fiorentina alla Geotermia sull’Amiata, dal tunnel Tav sotto Firenze, all’ampliamento della Tirrenica. Presenti l’assessore all’Urbanistica regionale Anna Marson e il Presidente della Regione Enrico Rossi. Leggi tutto…
Alta Velocità a Firenze, scempi ambientali e finanziari sempre più evidenti.
Ecco cosa resta di un Parco Monumentale con più di 200 alberi e rari arbusti secolari, e con i suoi inquilini, letteralmente annientato dall’Alta Voracità con il benestare di tutti i nostri amministratori in maggioranza.
Allora però, malgrado le varie assemblee e una raccolta firme di migliaia di persone, fu vissuto senza troppo rumore, senza troppe prime pagine locali.
Tutt’oggi non vediamo questa gran informazione, nemmeno al livello tecnico; questo del Tav è un fatto ben più complicato da spiegare in tv o su un giornale, e così invece di approfondirlo è diventato un fatto per pochi, quando invece doveva riguardare tutti. E’ molto più semplice inseguire gli incappucciati, i temibili, feroci no tav, muniti di bandiere e spray colorati, altrettanto dannatamente pericolosi. Leggi tutto…
No, Firenze non ci sta a farsi rottamare.
Un partecipato appello al primo cittadino, da una città lungamente trascurata che reclama da tempo un suo governo, specialmente dopo che l’altro ieri ha dichiarato in tv di essere sempre stato contro le grandi opere inutili. Ne prendiamo atto e ne siamo contenti, solo ci chiediamo perchè in tutti questi lunghi anni non è mai stato fatto nulla in proposito, tutt’altro, si sono firmati impegni così gravosi? Svelati i punti oscuri di questo progetto, documentati dai comitati e dai molti cittadini, seriemente impegnati a auto-informarsi su questo non troppo pubblicizzato tunnel sotto Firenze, anche se erano stati promessi ‘cantieri di cristallo’: quando tutti questi dati sono stati confermati dalle stesse istituzioni, perchè il silenzio? Dopo aver preso atto degli enormi ostacoli giuridici, ambientali, economici, e aggiungerei anche democratici, per l’attuazione dei tunnel e della stazione Foster, perchè dire che è troppo tardi? Perchè si deve lasciare andare questa città al disfacimento? No sindaco, Firenze non ci stà a farsi rottamare.
La bellezza di Firenze và coltivata, amata, tutelata. Non sfruttata e poi ignorata. Oltre a sentire l’eco di parole molto spesso di grande effetto, ci chiediamo invece dove sia stato, dove sia, e anche chi sia, il sindaco di questa città?! Leggi tutto…
Sergio Marchionne, Matteo Renzi: giù le mani da Firenze!
L’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne – a torto o a ragione, non importa – attacca il sindaco di Firenze Matteo Renzi definendolo “sindaco di una città piccola e povera“. Il sindaco Renzi ha replicato: “Vorrei dire all’ingegner Marchionne che è liberissimo di pensare che io non sia un politico capace. Ma prima di parlare di Firenze, città che ha dato al mondo genio e passione, faccia la cortesia di sciacquarsi la bocca, come diciamo in riva d’Arno”.
In proposito, qualche considerazione del GrIG Toscana.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
Quando gli stracci e i cenci si lavano a scapito di una città (povera e piccola).
Non mi pronuncio sul soggetto dichiarante, di cui non mi stupisco, continuo a pensare piuttosto che anche lui non è caduto dal cielo, e se è lì a decidere sulla vita di migliaia di persone e a sparare illazioni dal suo influente pulpito, qualcuno ce lo deve aver pur messo. Leggi tutto…
Terre e rocce da scavo, forse un po’ di chiarezza, finalmente.
Recentemente il Consiglio di Stato, in sede consultiva, ha emesso il prescritto parere sul regolamento relativo all’utilizzo delle c.d. terre e rocce da scavo, che a breve verrà emanato dai Ministeri dell’ambiente e delle infrastrutture. Per essere riutilizzati i materiali frutto di scavi dovranno esser conformi a quanto previsto dal Codice dell’ambiente. Una lunga e dura guerra, in ogni caso, fra chi sostiene da anni il riutilizzo disinvolto dei materiali escavati e chi – giustamente – pretende il rispetto di tutte le garanzie ambientali.
Nel mentre, la Regione Toscana accoglie le istanze provenienti dalle associazioni ecologiste, fra cui il Gruppo d’Intervento Giuridico, e – con deliberazione Giunta regionale n. 316 del 23 aprile 2012 – dichiara non direttamente riutilizzabile il materiale estratto (smarino) dalla gigantesca fresa della linea ad alta velocità del nodo fiorentino in quanto avente le caratteristiche di “rifiuto”. Altro che “rimodellamento” ambientale della miniera dismessa di S. Barbara! Leggi tutto…
Quanti cadaveri ci vogliono per la TAV?
Riceviamo, tramite il blogger Cordialdo, la lettera del leader No Tav Alberto Perino a Beppe Grillo e pubblichiamo volentieri. Scempio finanziario, scempio ambientale, questa Tav quanti morti chiede?
Gruppo d’Intervento Giuridico
“Beppe, abbiamo bisogno del tuo aiuto e dell’aiuto del Blog per Tobia Imperato, arrestato il 26 gennaio. Dal 13 febbraio Tobia è agli arresti domiciliari in isolamento assoluto con un’accusa ridicola: ha afferrato “per un braccio un operatore di polizia allo scopo di ostacolarne l’avanzata” nel corso dello sgombero del presidio della Maddalena il 27 giugno 2011. Il contatto in questione avviene su un ripido pendio a fianco dell’autostrada ed è preceduto da un intervento piuttosto rude di alcuni poliziotti che hanno appena buttato per terra un manifestante con le mani alzate. Il contatto dura solo un paio di secondi, senza che si possa apprezzare alcun intento violento da parte di Tobia. Tobia ha sostenuto, con dichiarazione spontanea resa in interrogatorio, di essersi aggrappato al poliziotto perché stava scivolando all’indietro. In effetti, dal filmato si vede che, immediatamente dopo aver appoggiato la mano sul poliziotto, egli cade all’indietro e scivola giù per la scarpata. Leggi tutto…
No alla TAV, ecco perché.
Il progetto “alta velocità” ferroviaria Torino – Lione, la TAV, è una delle peggiori grandi opere nazionali. Inutile, devastante per l’ambiente e soprattutto per le casse pubbliche. Buona per far correre su rotaie a 300 km. orari i barattoli di pomodori e far fare i soliti affari.
Clamorosi autogol come quelli accaduti nei giorni scorsi non possono e non devono far dimenticare i pesantissimi motivi per cui quest’ennesima ciofeca tecnico-amministrativa non dev’essere fatta così com’è, dal Piemonte alla Toscana. Ne riportiamo alcuni.
Gruppo d’Intervento Giuridico
L’idiota che aiuta la T.A.V.
Fa il giro d’Italia il video del manifestante no-TAV che insulta il carabiniere impassibile.
Incredibile e straordinario autogol, che favorisce il progetto “alta velocità” ferroviaria Torino – Lione, una delle peggiori grandi opere nazionali, inutile, devastante per l’ambiente e soprattutto per le casse pubbliche. Buona per far correre su rotaie a 300 km. orari i barattoli di pomodori.
Ha proprio aperto la bocca per dare aria ai denti, complimenti.
Gruppo d’Intervento Giuridico
Mugnone, il torrente che scompare.
Fiume di lunghe passeggiate il Mugnone, fatto di scorci bellissimi. Luogo frequentato da molte persone, puntuale meta di chi portava fuori il cane, o di chi accompagnava i bambini a vedere le anatre e gli altri animali.
Un gran bel torrente il Mugnone, ormai ridotto ad un filo d’acqua verde di alghe, farcito di copertoni e rifiuti di ogni genere. Senza più vita nè ossigeno.
Acqua preziosa, pompata anche per abbeverare la sete dell’enorme cantiere promiscuo, per la realizzazione del nodo AV stazione Foster. Leggi tutto…
Grandi opere, grandi disastri. Due parole sulla T.A.V.
Fra le mitiche Grandi Opere di questa povera Italia l’ alta velocità è sicuramente una delle più problematiche. Spesso dannosa, talvolta disastrosa, altre volte mal progettata o mal realizzata. Da Firenze al Mugello, alla Val di Susa. Ma non è ora di cambiare registro?!
Gruppo d’Intervento Giuridico
da Il Fatto Quotidiano, 18 giugno 2011
Veri numeri di un’opera inutile. Flop ad Alta velocità. Luca Mercalli Leggi tutto…
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