Archivio
Un “ecomostro diffuso”, rivendicato come diritto all’impunità.
Settantuno villette costruite abusivamente a due passi dal mare, sul demanio marittimo, sulla costa calabrese di Carminia di Stalettì (CZ).
Leggi tutto…L’enuresi stradale del Veneto.
Luca Zaia è stato da poco riconfermato con voto plebiscitario Presidente della Regione Veneto (il 76,8% dei voti validi), anzi Doge a vita per mancanza di avversari che possano far balenare un futuro diverso per la ex Serenissima.
Leggi tutto…Meno neve, più fallimenti.

No, non pare proprio che si stia vivendo una nuova piccola era glaciale.
Leggi tutto…Il Ponte Torretta merita di essere tutelato!

Il Ponte Torretta da secoli consente di passare da una sponda all’altra del Torrente Morra, nella frazione di Torretta Vecchia, Comune di Collesalvetti (LI).
Leggi tutto…Ponti, acquedotti e mentalità.

Roma, Pantheon
Il recente tragico disastro del “Ponte Morandi” di Genova è una vera e propria calamità innaturale, l’ennesima del povero Bel Paese, le cui responsabilità dovranno essere puntualmente accertate e sanzionate nella misura estrema, una volta tanto. Leggi tutto…
Crolla il “Ponte Morandi”, a Genova.
Il Viadotto sul Torrente Polcevera dell’autostrada A 10 denominato “Ponte Morandi” è crollato la mattina del 14 agosto 2018, la vigilia del Ferragosto, nel pieno delle vacanze estive degli Italiani. Leggi tutto…
Come affrontare le emergenze determinate dal dissesto idrogeologico: in Val Bregaglia (Svizzera) e sul Rio San Girolamo (Capoterra, Poggio dei Pini).
La disastrosa alluvione dell’autunno 2008 nel territorio comunale di Capoterra (Città metropolitana di Cagliari) è stata, in realtà, una calamità innaturale determinata dalla pesante cementificazione del territorio. Leggi tutto…
Ma è possibile realizzare i nuovi ascensori per il Castello di Cagliari con minore impatto ambientale?
anche su Il Manifesto Sardo (“Ma è possibile realizzare i nuovi ascensori per il Castello di Cagliari con minore impatto ambientale?“), n. 238, 16 maggio 2017
Sul finire del secolo scorso, vennero pianificati a Cagliari alcuni interventi con l’intento dichiarato di migliorare la mobilità nel centro storico, in particolare i collegamenti del quartiere storico di Castello con la restante parte del centro storico di Cagliari, con l’intento di limitare il traffico veicolare privato. Leggi tutto…
Più di 5 mila morti in Italia a causa delle calamità innaturali.
In Italia, negli ultimi 55 anni, sono stati più di 5.000 i morti a causa delle ripetute, consuete calamità innaturali.
Da Olbia a Genova fino a Refrontolo. In tutta Italia. Si ripetono sistematicamente.
Un’importante inchiesta de Il Fatto Quotidiano li ripercorre. Leggi tutto…
Eccoli, i Cormorani, comodi capri espiatori della cattiva gestione degli Stagni oristanesi.
Nei giorni scorsi si è registrato l’ennesimo attacco frontale delle associazioni Uecoop e Coldiretti contro i Cormorani (Phalacrocorax carbo). Ovviamente chiedono di aprir loro la caccia, visto che, a loro dire “funzionano solo le doppiette”.
“Solo nell’ultimo anno abbiamo calcolato un mancato reddito di 2 milioni e 600mila euro causato da 15mila cormorani, censiti nel 2014, che consumano 9,3 chili di pesce al giorno a testa … queste devono essere raddoppiate”. Leggi tutto…
Conclusa negativamente la verifica di ottemperanza della S.S. “Sassari-Olbia” (lotto IV).
Sicuramente ci sarà qualche genio che attribuirà ancora la colpa alla Gallina prataiola (Tetrax tetrax), tanto per cambiare.
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni ambientali, con decreto n. 129 del 4 maggio 2015, sulla base del parere negativo della Commissione tecnica VIA/VAS (parere n. 1760 del 10 aprile 2015), ha concluso negativamente la procedura di verifica di ottemperanza alle prescrizioni vincolanti poste al termine della procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) della nuova strada statale n. 199 “Sassari-Olbia” (IV lotto, tra Oschiri e Berchidda)[1]. Leggi tutto…
Ancora “cose turche” contro i boschi!
Il Governo turco, a guida islamica moderata, di Recep Tayyip Erdoğan ha avviato un programma di opere pubbliche nell’area del Bosforo dal pesantissimo impatto ambientale.
Un nuovo aeroporto internazionale, il terzo ponte sul Bosforo, un canale artificiale parallelo a quello naturale e una serie di progetti di contorno. Fra questi ultimi, nell’area urbana di Istanbul, lo sbancamento del Gezy Park e la morte per i 600 alberi per la realizzazione di un grande centro commerciale. Leggi tutto…
Diga di Monte Nieddu – Is Canargius, scempi ambientali e finanziari avanti tutta!
Giovedi 18 dicembre 2014 è stato firmato il contratto per la ripresa e il completamento dei lavori della diga di Monte Nieddu – Is Canargius, fra i monti del Sulcis fra il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale e l’Astaldi s.p.a.
Riparte uno dei peggiori e misconosciuti scempi ambientali e finanziari di tutta Italia. Centinaia di milioni di euro letteralmente buttati per realizzare un inutile scempio ambientale. Leggi tutto…
Decreto-legge “Sblocca Italia”, nuovi incubi ambientali e sociali.
Come già osservato a una prima vista e in successivi approfondimenti, qualche luce (es. sui provvedimenti sostitutivi in tema di fondi comunitari, sui provvedimenti per il risanamento idrogeologico), molte ombre, soprattutto per quanto concerne le terre e rocce da scavo e il settore energetico: dalle ricerche ed estrazioni petrolifere e metanifere (“si è prevista l’introduzione di un titolo concessorio unico, comprensivo delle attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, rilasciato a seguito di una approfondita valutazione del richiedente, nel rispetto del principio di leale collaborazione con i diversi livelli territoriali, nonché del principio costituzionale di tutela dell’ambiente”) alle “infrastrutture di importazione, trasformazione e stoccaggio del gas”.
Altro che consultazione pubblica preventiva sulle c.d. grandi opere, qui si favoriscono le grandi speculazioni energetiche e si aumentano i rischi per l’ambiente e i contesti economico-sociali locali. Leggi tutto…
Ricorso ecologista contro lo scempio ambientale e finanziario della diga di Monte Nieddu – Is Canargius.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (10 maggio 2014) una nuova richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti avverso l’incredibile ripresa del progetto e del cantiere della diga di Monte Nieddu – Is Canargius (Pula, Villa S. Pietro, Sarroch, CA).
Infatti, come avevamo preannunciato, il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale ha bandito e aggiudicato una nuova gara d’appalto (56,6 milioni di euro a base d’asta) per la realizzazione delle opere priva di preventivi e vincolanti procedimenti di valutazione d’impatto ambientale cumulativa con le reti di distribuzione idrica (nemmeno progettate e finanziate) e di valutazione ambientale strategica. Leggi tutto…
Parco naturale “Molentargius-Saline”: lavori, allarmismi e qualche coda di paglia.
In questi giorni sono pervenute tante segnalazioni allarmate riguardo i lavori in corso entro il parco naturale regionale “Molentargius – Saline”.
Ruspe, livello decrescente delle acque, camion in movimento hanno preoccupato tantissimi cagliaritani e non. Leggi tutto…
Ordinari scempi (piccoli) per ordinarie opere pubbliche. Questa volta a Carloforte.
Purtroppo nella nostre città e paesi – grandi o piccoli non fa differenza – è una cattiva tradizione quella di effettuare opere pubbliche, anche di modeste dimensioni, senza curarsi minimamente di salvaguardare quelle realizzate in precedenza.
E’ il caso dei lavori di riqualificazione della rete idrica di Carloforte (CI) per conto di Abbanoa s.p.a., nella parte alta di U Pàize, fra il vecchio campo sportivo (Via Pianosa) e Largo Giacomo Parodo, che ha visto lo sfascio della scalinata rinnovata con tanto di illuminazione led solo pochi anni or sono. Leggi tutto…
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