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Posts Tagged ‘Governo Renzi’

Il Governo Renzi impugna davanti alla Corte costituzionale il nuovo Editto delle Chiudende.


Sardegna, costa meridionale

Sardegna, costa meridionale

anche su Il Manifesto Sardo (“Il Governo Renzi impugna davanti alla Corte costituzionale il nuovo Editto delle Chiudende“), n. 217, 16 giugno 2016

 

E’ giunta nel mondo politico isolano come un fulmine a ciel sereno l’impugnativa davanti alla Corte costituzionale da parte del Governo Renzi di alcune norme della legge regionale11 aprile 2016, n. 5, la legge regionale finanziaria 2016, comprese le disposizioni che puntano alla sdemanializzazione di ampi terreni appartenenti ai demani civici.

In realtà, non per tutti è stata una sorpresa. Leggi tutto…

Il Governo nazionale impugna davanti alla Corte costituzionale il nuovo Editto delle Chiudende.


Portoscuso, Capo Altano - Guroneddu

Portoscuso, Capo Altano – Guroneddu

Il Governo Renzi ha deciso (10 giugno 2016) di impugnare (art. 127 cost.) davanti alla Corte costituzionale la legge regionale11 aprile 2016, n. 5  (finanziaria 2016), fra cui le norme (art. 4, commi 24°, 25°, 26° e 27°) che dispongono nuove ampie ipotesi di sdemanializzazione di terreni a uso civico dai demani civici (legge n. 1766/1927 e s.m.i., regio decreto n. 332/1928 e s.m.i., legge regionale n. 12/1994 e s.m.i.).   Leggi tutto…

Al Governo Renzi interessa tutelare il territorio del Veneto?


Castelgomberto, altana di caccia

Castelgomberto, altana di caccia

Con delibera del 10 maggio 2016, il Consiglio dei Ministri ha deciso di non proporre l’impugnazione della legge regionale Veneto n. 11/2016 sugli appostamenti fissi di caccia (vds. http://www.affariregionali.it/banche-dati/dettaglioleggeregionale/?id=10689). Precedentemente infatti l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus aveva inoltrato in data 20 marzo 2016 un’istanza al Governo nazionale affinchè provvedesse a impugnare la legge regionale davanti alla Corte costituzionale per violazione delle competenze esclusive statali (art. 127 cost.in materia di tutela dell’ambiente e del paesaggio (art. 117, comma 2°, lettera s). Leggi tutto…

La riforma costituzionale Renzi vista dai costituzionalisti.


Cagliari, Piazza Martiri, manifestazione spontanea per l'Unità d'Italia (2011)

Cagliari, Piazza Martiri, manifestazione spontanea per l’Unità d’Italia (2011)

Nella Gazzetta Ufficiale del 15 aprile 2016 è stato pubblicato il testo della legge costituzionale (C. 2613-D) approvato da entrambe le Camere, in seconda deliberazione, a maggioranza assoluta dei componenti.

Il provvedimento di riforma dispone, in particolare, il superamento dell’attuale sistema di bicameralismo perfetto, cioè paritario, riformando il Senato che diviene organo di rappresentanza delle Istituzioni territoriali. Leggi tutto…

Con il petrolio ci si sporca spesso e volentieri.


Tartaruga marina (Caretta caretta)

Tartaruga marina (Caretta caretta)

 

Si è dimessa il Ministro dello sviluppo economico Federica Guidi, ma non è un pesce d’aprile.

Non passerà alla storia per la statura politica, ma per aver parlato un po’ troppo di affari petroliferi con il compagno, un certo Gianluca Gemelli, zuppo d’interessi legati al petrolio lucano e indagato dalla magistratura insieme a funzionari E.N.I. e funzionari pubblici. Qualcuno è pure finito ospite delle patrie galere. Leggi tutto…

Terre e rocce da scavo, ecco il parere del Consiglio di Stato sulle procedure semplificate.


Firenze, Due Macelli, taglio degli alberi e primi scavi (marzo 2010)

Firenze, Due Macelli, taglio degli alberi e primi scavi (marzo 2010)

Com’è noto, è un argomento borderline del diritto ambientale, a cavallo fra disciplina di gestione dei rifiuti e normativa in tema di difesa del suolo, e costituisce da tempo oggetto di confronti anche particolarmente aspri.

Dopo l’entrata entrato in vigore (6 ottobre 2012, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 221 del 21 settembre 2012) del decreto del Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare 10 agosto 2012, n. 161, concernente il Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo, si pensava al raggiungimento di un punto di equilibrio[1].

Ma le pressioni da parte imprenditoriale e un’inconfessabile tendenza al malaffare (il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus se ne occupa da tempo riguardo l’alta velocità ferroviaria fiorentina) portano ancora a una serie di tentativi di diluizione del contenuto della normativa di tutela, fino alla legge n. 98/2013 ed alla legge n. 164/2014. Leggi tutto…

Il Governo Renzi tenta di svuotare la normativa di tutela degli Habitat.


Tuili - Gesturi, Giara, Pauli Maiori, bosco, sullo sfondo il Gennargentu innevato

Tuili – Gesturi, Giara, Pauli Maiori, bosco, sullo sfondo il Gennargentu innevato

Il Governo Renzi sfida l’ Unione Europea in materia di salvaguardia degli Habitat naturali e dell’avifauna selvatica.

Come noto, infatti, la direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli Habitat naturali e semi-naturali, la fauna, e la flora ha avviato e comportato la realizzazione della Rete Natura 2000, mediante l’individuazione dei siti di importanza comunitaria (S.I.C.) e delle zone di protezione speciale (Z.P.S.) ai sensi della direttiva n. 09/147/CE sulla tutela dell’avifauna selvatica. Stabilisce poi, all’art. 6, comma 3°, che “qualsiasi piano o progetto non direttamente connesso e necessario alla gestione del sito ma che possa avere incidenze significative su tale sito, singolarmente o congiuntamente ad altri piani e progetti, forma oggetto di una opportuna valutazione dell’incidenza che ha sul sito, tenendo conto degli obiettivi di conservazione del medesimo. Alla luce delle conclusioni della valutazione dell’incidenza sul sito e fatto salvo il paragrafo 4, le autorità nazionali competenti danno il loro accordo su tale piano o progetto soltanto dopo aver avuto la certezza che esso non pregiudicherà l’integrità del sito in causa e, se del caso, previo parere dell’opinione pubblica”. Leggi tutto…

Milleproroghe e tanto smog.


Portoscuso, zona industriale di Portovesme, centrale termoelettrica Enel

Portoscuso, zona industriale di Portovesme, centrale termoelettrica Enel

Sapete qual è stato uno dei principali provvedimenti preso dal Governo Renzi nel bel mezzo dell’ennesima emergenza smog?

Il decreto-legge Milleproroghe, con cui è stata prorogata di un anno, al 1 gennaio 2017, l’entrata in vigore dei limiti europei per le emissioni dei grandi impianti di combustione!

Eppure ci son già stati ben dieci anni di tempo (2006-1 gennaio 2016) per adeguarsi. Leggi tutto…

Ma qual è la “buona scuola”?


Abbiamo ricevuto da un gruppo di docenti di scuole di diversi ordini e gradi e pubblichiamo volentieri.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

il-gatto-e-la-volpe-e-pinocchio

E’ stato approvato dalla Camera dei Deputati il disegno di legge sulla “buona scuola” fortemente voluto dal governo Renzi. Leggi tutto…

Le conseguenze dei provvedimenti su ambiente e giustizia del Governo Renzi.


 

Portoscuso, polo industriale di Portovesme

Portoscuso, polo industriale di Portovesme

Ecco alcune delle conseguenze dei provvedimenti del Governo Renzi su ambiente e giustizia.

Buona lettura e, soprattutto, buona riflessione. Leggi tutto…

Inasprire le pene per i farabutti? Ma quando mai, assolviamoli, piuttosto…..


Sull’onda del marcio scandalo Mafia Capitale, l’ennesimo di questa povera Italia, il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi ha dichiarato urbi et orbi che sarebbero state inasprite le pene e allungati i termini di prescrizione per i reati contro la pubblica amministrazione.

Effettivamente, nella seduta n. 41 del 12 dicembre 2014, “il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha approvato delle norme che saranno inserite nel disegno di legge di riforma della normativa penale sostanziale e processuale, con le quali si mira a inasprire la normativa di repressione in materia di corruzione, per un più efficace contrasto giudiziario del grave fenomeno criminale”.

Tutto questo, seppure parziale, sarebbe anche molto bello, sempre se il Parlamento l’approvasse ma la realtà attuale è ben diversa. Leggi tutto…

Dacci oggi il nostro Fatto quotidiano.


Furio Colombo

Furio Colombo

 

Alle volte sulla stampa, soprattutto in quella libera e senza padroni, quella che non ricevendo alcun finanziamento pubblico, tantomeno da gruppi industriali o imprenditoriali, quella che non sente il dovere o l’obbligo continuo di genuflettersi davanti al potente di turno, capita di leggere articoli che riconciliano con la parola scritta. Sul Fatto Quotidiano, quella che per molti giornali è un’eccezione, è invece la prassi, la normalità delle cose. Nelle 20 pagine di questo giornale si trova ogni giorno un intenso condensato di informazioni, inchieste, notizie ed opinioni in stretta connessione con il mondo del libero pensiero. 20 pagine potrebbero sembrare poche per 1 euro e 30 centesimi, in confronto alla assistita concorrenza editoriale, ma sono pagine intense, mai banali, e soprattutto scritte dalle menti più fulgide e indipendenti di questo Paese. Leggi tutto…

Cementificatori d’Italia.


Sovana, Tomba etrusca della Sirena (III-II sec. a. C.)

Sovana, Tomba etrusca della Sirena (III-II sec. a. C.)

Da ultimo il c.d. decreto Sblocca Italia, contenente l’ennesimo attentato alla tutela del Bel Paese.

Non si può che amaramente concordare con il prof. Salvatore Settis: questo Governo ha raccolto e riunito alcuni fra i peggiori cementificatori della storia di questa povera Italia.

Beceri, ignoranti, farciti di interessi particolari, un danno per i beni comuni e per la collettività. Leggi tutto…

Decreto-legge “Sblocca Italia”, nuovi incubi ambientali e sociali.


Narbolia, pineta costiera di Is Arenas e gru

Narbolia, pineta costiera di Is Arenas e gru

Come già osservato a una prima vista e in successivi approfondimenti, qualche luce (es. sui provvedimenti sostitutivi in tema di fondi comunitari, sui provvedimenti per il risanamento idrogeologico), molte ombre, soprattutto per quanto concerne le terre e rocce da scavo e il settore energetico: dalle ricerche ed estrazioni petrolifere e metanifere (“si è prevista l’introduzione di un titolo concessorio unico, comprensivo delle attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, rilasciato a seguito di una approfondita valutazione del richiedente, nel rispetto del principio di leale collaborazione con i diversi livelli territoriali, nonché del principio costituzionale di tutela dell’ambiente”) alle “infrastrutture di importazione, trasformazione e stoccaggio del gas”.

Altro che consultazione pubblica preventiva sulle c.d. grandi opere, qui si favoriscono le grandi speculazioni energetiche e si aumentano i rischi per l’ambiente e i contesti economico-sociali locali. Leggi tutto…

Le parole sono importanti.


cafoni a Firenze

Il Consiglio dei Ministri ha approvato venerdì 29 agosto il decreto cosiddetto “Sblocca Italia” che, ha spiegato il premier Matteo Renzi, nasce “per risolvere i problemi burocratici” del Paese. Letto così distrattamente, nelle scarne sintesi riportate dai giornali e dalle tv, sembrerebbe che il Governo abbia finalmente fatto una cosa buona. Di fatto andando nello specifico si scopre che si tratta dell’ennesima truffa all’italiana e che lo “Sblocca Italia” altro non è che un “Distruggi Italia” semanticamente camuffato, ma neanche tanto. Da qualche tempo, infatti, i nostri governanti hanno preso la subdola abitudine di dare a dei pessimi provvedimenti legislativi titoli e connotazioni positive che poi non hanno alcun riscontro con i contenuti degli stessi, al solo scopo di nascondere le loro reali intenzioni. Lo “Sblocca Italia” ne è una dimostrazione lampante. Ma “le parole sono importanti”, diceva Nanni Moretti in un suo film, e non dobbiamo lasciarci ingannare. Occorre diffidare ed informarsi. Capire il senso delle parole per difendersi da esse, se occorre. Leggi tutto…

Decreto-legge “Sblocca Italia”: ulteriori scempi e contenziosi ambientali in vista.


Chiusdino, ruderi dell'Abbazia di San Galgano

Chiusdino, ruderi dell’Abbazia di San Galgano

 

Il Consiglio dei Ministri ha approvato (29 agosto 2014) il decreto-legge denominato “Sblocca Italia”.

Sono previste disposizioni semplificatrici per render più rapide le realizzazioni di opere infrastrutturali, impianti di estrazione di fonti energetiche, riforme degli appalti, di varie procedure amministrative e della giustizia.

Qualche luce (es. sui provvedimenti sostitutivi in tema di fondi comunitari, sui provvedimenti per il risanamento idrogeologico), molte ombre, soprattutto per quanto concerne le terre e rocce da scavo e il settore energetico: dalle ricerche ed estrazioni petrolifere e metanifere (“si è prevista l’introduzione di un titolo concessorio unico, comprensivo delle attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, rilasciato a seguito di una approfondita valutazione del richiedente, nel rispetto del principio di leale collaborazione con i diversi livelli territoriali, nonché del principio costituzionale di tutela dell’ambiente”) alle “infrastrutture di importazione, trasformazione e stoccaggio del gas”. Leggi tutto…

Siamo in guerra, siamo ancora una volta in guerra senza che nessuno ci abbia chiesto niente.


Forse il barbaro assassinio del giornalista americano James Foley, freelance rapito in Siria nel 2012, da parte dei delinquenti dell’I.S.I.S., il preteso nuovo califfato islamico a cavallo fra Iraq e Siria, sta aprendo gli occhi a decine di milioni di persone nel mondo occidentale.

Per loro si tratta della risposta annunciata ai bombardamenti decisi dal Presidente U.S.A. Barak Obama sulle milizie islamiche in rapida avanzata.

Siamo in guerra, siamo ancora una volta in guerra. Leggi tutto…

NO alla soppressione del Corpo Forestale dello Stato!


Maremma, bosco

Maremma, bosco

Il Gruppo d’Intervento Giuridico sostiene la campagna a favore del Corpo Forestale dello Stato e contro il suo scioglimento, deciso dal Governo Renzi per la semplificazione della pubblica amministrazione del nostro Paese. Leggi tutto…

Per fare le bonifiche ambientali basta aumentare le soglie di tollerabilità delle sostanze inquinanti.


Quirra, lancio missile (da www.nsd.it)

Quirra, lancio missile (da http://www.nsd.it)

Questo povero Bel Paese talvolta regala aspetti particolarmente buffi, se non fossero tragici.

Negli anni scorsi è già accaduto, per esempio, con l’acqua all’atrazina (1989) e con l’acqua all’arsenico a Roma (2013) e nel Lazio settentrionale.

Si riscontrano tassi di inquinamento troppo elevati rispetto ai limiti di legge e sono necessarie le dovute bonifiche ambientali?

Basta elevare le soglie di tollerabilità delle sostanze inquinanti e il problema è risolto. Leggi tutto…

Case e casette “mobili”: diciamo no al nuovo escamotage per la speculazione edilizia strisciante!


Valeggio sul Mincio, camping con "case mobili"

Valeggio sul Mincio, camping con “case mobili”

Sembra che in questo povero Bel Paese sia ormai facilissimo aggirare le normative di tutela del paesaggio e del territorio.

Vuoi realizzare il tuo intervento speculativo ambientalmente compatibile, come s’usa definirlo?

Basta realizzare un bel po’ di “case mobili” e il gioco è fatto.

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