Archivio
Il GrIG è parte civile nel processo per il disastro ambientale del Keu. Citati come responsabili civili la Regione Toscana, il Comune di S. Croce sull’Arno e le società coinvolte nel traffico illecito di rifiuti.
Il 18 ottobre 2024, al termine dell’udienza preliminare avviata lo scorso 12 aprile 2024, il G.U.P. presso il Tribunale di Firenze ha accolto l’istanza di costituzione di parte civile dell’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico (GrIG), efficacemente rappresentata e difesa dall’Avv. Luca Scarselli del Foro di Pisa, nel procedimento penale una lunga serie di reati, anche in forma associativa, compresi il disastro ambientale e reati contro la pubblica amministrazione, contestati dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia presso il Tribunale di Firenze.
Leggi tutto…Il problema fondamentale di Assemini: “tagliare” 250 ettari del parco naturale regionale di Gutturu Mannu.
Nel 2020 veniva presentato il Report di ricercatori ISDE “Analisi delle cause di decesso Comune di Assemini periodo 2012-2016” (A. Russo, V. Gennaro, D. Scanu, aprile 2020) che ha individuato “eccessi di mortalità riscontrati per le donne del comune di Assemini per tumore maligno del seno (+40,5% rispetto al riferimento regionale nel periodo 2012-2016) e nella popolazione totale per tumore maligno del cervello e del sistema nervoso centrale (+148,6% rispetto al riferimento regionale nel periodo 2012-2016) e per tumore maligno di trachea, bronchi e polmoni (+27,2% rispetto al riferimento regionale nel periodo 2012-2016)”.
Leggi tutto…No alla speculazione energetica!
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il 2 ottobre 2024 a Cagliari si è tenuta una vivace e partecipata manifestazione popolare in occasione della consegna al Consiglio regionale sardo della proposta di legge popolare denominata Pratobello ’24 (“Proposta di legge urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna – Norme urbanistiche in applicazione dell’articolo 3, lettera f, dello Statuto Autonomo della Sardegna (Legge Costituzionale 3 del 26 febbraio del 1948) – disposizioni normative urbanistiche relative all’insediamento di impianti fotovoltaici industriali a terra e eolici terrestri con recepimento di principi e obblighi di tutela e valorizzazione contenuti in programmi sovranazionali, nazionali e regionali”) sottoscritta da ben 210.729 cittadini.
Leggi tutto…Bisogna intervenire prima che le campagne di Sennori diventino una discarica abusiva.
Purtroppo, in località Su Anzu, nell’agro di Sennori (SS), crescono gli scarichi incontrollati di rifiuti di ogni genere.
Leggi tutto…Il “gasdotto dei terremoti” depreda l’Appennino e le tasche dei proprietari dei terreni.

Il Gruppo Snam s.p.a., titolare del progetto del gasdotto Rete Adriatica, noto come il gasdotto dei terremoti per la frequenza degli eventi sismici lungo il tracciato appenninico interessato, minimizza impatti ambientali ed economici dell’opera in progetto.
Leggi tutto…Oristano, liquami a perdere?
Su segnalazione di residenti, l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha provveduto a segnalare una vistosa perdita di liquidi – probabilmente liquami – dal collettore che fiancheggia la strada provinciale n. 97, presso il porto industriale di Oristano – S. Giusta, a due passi dalla zona umida super-tutelata dello Stagno di S. Giusta.
Leggi tutto…Gli autori dei reati ambientali rischiano poco.
A parte la misericordiosa prescrizione, agognata da troppi al di qua e al di là della cattedra d’un tribunale (come avrebbe detto Fabrizio De Andrè), chi commette i reati più dannosi per ambiente e salute rischia ben poco.
Leggi tutto…Ambiente e salute svenduti, giustizia svenduta.
La Corte d’Assise d’Appello di Lecce – Sezione distaccata di Taranto ha annullato, con ordinanza del 13 settembre 2024, la sentenza del 31 maggio 2021 comportante numerose condanne per il disastro ambientale prodotto dall’inquinamento industriale del complesso ILVA.
Leggi tutto…Tavolara, giustizia a rischio prescrizione. Per il disastro ambientale di Teulada, invece, il “silenzio” andrà in giudicato.
Il procedimento penale sui contestati abusi edilizi edilizi del cantiere sull’Isola di Tavolara (Olbia) in corso presso il Tribunale di Tempio Pausania e quello concluso il 18 luglio 2024 sul contestato disastro ambientale determinatosi al poligono militare di Teulada presso il Tribunale di Cagliari sono emblematici per capire come vanno le cose nel campo della giustizia in materia ambientale.
Leggi tutto…La corsa al Litio.
Un po’ di sana informazione sugli aspetti e i costi ambientali e sociali nascosti degli autoveicoli elettrici.
Leggi tutto…Le violazioni del diritto comunitario si pagano, letteralmente.
Non applicare correttamente il diritto di derivazione comunitaria costa parecchio all’Italia e agli Italiani.
Leggi tutto…Permane e peggiora la vergognosa piccola “terra dei fuochi” con amianto e abbruciamento di rifiuti nel centro di Cagliari.
Rimane e probabilmente acquisisce anche disperati abitanti la piccola terra dei fuochi presente in Via Milano, nel centro di Cagliari.
Leggi tutto…I nostri vicini di casa.
Ordinanze di bonifica ambientale e obblighi di comunicazione.
Pronuncia di rilevante interesse del Consiglio di Stato in materia di ordinanze di bonifica ambientale e obblighi di comunicazione agli interessati.
Leggi tutto…Ancora rifiuti nelle piazzole di sosta e ai margini della strada statale n. 195, lungo la spiaggia della Plaja (Cagliari).
Affascinante biglietto da visita della spiaggia della Plaja, sul litorale cagliaritano, contigua alla zona umida d’importanza internazionale dello Stagno di Santa Gilla: in questa estate arricchita da specchi salati come veri e propri Chott magrebini, vari scarichi illeciti di rifiuti che lentamente crescono per la becera presenza di troppi cafoni e l’indifferenza di chi dovrebbe intervenire.
Leggi tutto…Alberi contro l’inquinamento.
Il grande Leccio della Lizza di Siena.
Mi sento di iniziare a parlare del grande Leccio dei Giardini pubblici della Lizza di Siena riportando la lettera che scrisse il 15/02/2019 l’allora Presidente della Sezione Senese di Italia Nostra, prof.ssa Lucilla Tozzi la quale scriveva così all’amministrazione comunale di Siena dopo il sopralluogo del dott. agronomo Francesco Zangari chiamato per una sua perizia al grande Leccio della Lizza:
Leggi tutto…


















Commenti recenti