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Archive for the ‘biodiversità’ Category

La Regione autonoma della Sardegna è chiamata ad applicare la legge regionale n. 20 del 2024.


Las Plassas, ruderi del castello giudicale (XII sec.)

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

Com’era prevedibile, il Consiglio di Stato, con la sentenza Sez. IV, 20 gennaio 2025, n. 392, ha confermato la sentenza T.A.R. Sardegna, Sez. I, 29 maggio 2024, n. 414, relativa a un progetto di centrale fotovoltaica a breve distanza dal complesso nuragico di Su Nuraxi di Barumini e dal Castello di Las Plassas (SU).

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Qualche idea concreta per difendere ungulati e automobilisti.


Pula, esemplari di Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) attraversano la S. S. n. 195 in località S. Margherita di Pula – Is Molas (foto P.P., luglio 2024)

Per chi volesse sapere qualcosa in più sui rimedi adottabili per contenere il rischio di incidenti stradali causati dalla fauna selvatica in Sardegna, in particolare dagli ungulati (Cervo sardo, Daino, Cinghiale) ecco la trasmissione Buongiorno Regione Sardegna, edizione del 14 gennaio 2025 (ore 7.30).

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A Far West (RAI 3) piace il Far West delle energie rinnovabili.


Filippine, Isola di Luzon, baia di Bangui, centrale eolica sulla spiaggia (AFP Photo/Ted Aljibe – Il Corriere della Sera)Vogliamo arrivare a questo? Probabilmente piacerebbe a un’associazione ambientalista che fa le guide turistiche alle più belle centrali eoliche

la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

Gent.mo Salvo Sottile,

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La storia del Dodo.


Dodo, dipinto di Cornelis Saftleven (1638)

Quanto è accaduto al povero Dodo (Raphus cucullatus) è davvero emblematico.

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Il progetto della diga di Monte Nieddu – Is Canargius, fra i più osceni scempi ambientali e finanziari d’Italia.


cantiere dimesso della diga di Monte Nieddu-Is Canargius e vallata interessata dall’invaso

Ma che bella notizia: al suon di pifferi e tamburi, Assessori regionali, Sindaci, il Commissario governativo han avuto la gioia di annunciar per l’ennesima volta l’ennesima ripartenza dei lavori della diga di Monte Nieddu – Is Canargius, nel bel mezzo dei boschi del Sulcis.

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S.O.S. Alberi, dalle parole ai fatti!


La rete ONDA – Organismo Nazionale Difesa Alberi promuove il dibattito pubblico S.O.S. Alberi, dalle parole ai fatti, un focus sulla gestione conservativa di alberi urbani e foreste nell’interesse collettivo.

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Il Lupo una specie aliena? Beata ignoranza…..


Lupo europeo (Canis lupus)

Si sa, all’ignoranza c’è rimedio: basta informarsi, studiare, imparare.

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La Maremma rischia di diventare una banale zona industriale.


albero solo

la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un nuovo atto di intervento (9 gennaio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di centrale agrivoltaica con centrale di accumulo proposto dalla milanese EDPR Centro Italia PV s.r.l. in località Campigliola, nella Maremma grossetana di Manciano, al confine con il Lazio.

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Catastrofico incendio in California.


incendio nella notte

L’area di Los Angeles, in California, è devastata da un incendio di proporzioni catastrofiche.

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Ricorso al T.A.R. Sardegna della società energetica Diomede contro il provvedimento ministeriale che ha bocciato il progetto di mega-centrale fotovoltaica in area d’interesse archeologico nella campagna di Uta (CA).


Nuraghe e rottami

la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

La società romana Diomede s.r.l.  ha notificato il ricorso al T.A.R. Sardegna avverso il D.M. Ambiente n. 373 del 7 novembre 2024, adottato di concerto con il Ministero della Cultura, che ha concluso negativamente il relativo procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) del progetto per la realizzazione di una centrale fotovoltaica a terra con potenza superiore a 96 MWp, proposta dalla società romana Diomede s.r.l. su un’estensione di oltre 220 ettari di area agricola densa di testimonianze archeologiche prevalentemente di epoca nuragica in località Serra Taccori, in Comune di Uta (CA).

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Evitare un grave inquinamento da plastica sui versanti del Gennargentu aritzese.


Aritzo, Gennargentu, versante Funtana Congiada, shelter abbandonati (genn. 2025)

La meritoria attività dell’Ente Foreste della Sardegna (ora Agenzia Forestas) ha consentito in questi decenni di ricreare ampie superfici boscose in vaste aree del Gennargentu fortemente degradate dal deleterio ciclo taglio-fuoco-pascolo, che tra l’Ottocento e la prima metà del secolo scorso ha determinato la riduzione di interi versanti – un tempo ricoperti da lussureggianti foreste di Leccio e Roverella – in distese quasi prive di vegetazione.

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Qualche soldo, ma ancora nessun atto concreto per salvare i Cervi e impedire eventuali incidenti stradali.


Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus)

Finalmente la Regione autonoma della Sardegna ha preso atto delle problematiche relative alla situazione di fame e sete che spinge esemplari di Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) a valle, alla ricerca di acqua e cibo.

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Il quesito referendario consultivo regionale sardo sull’ubicazione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili è inammissibile.


progetto centrale eolica offshore Sardinia South 2, punto di sbarco del cavidotto sulla spiaggia di Tuerredda (estratto procedura scoping, 2023)

la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

L’Ufficio regionale per il referendum, l’organo composto da magistrati che valuta l’ammissibilità delle richieste di referendum consultivo in Sardegna, ha deciso, con deliberazione n. 2 del 19 dicembre 2024 recentemente pubblicata, l’inammissibilità del referendum consultivo regionale sull’ubicazione degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.

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Il Ghiro sardo vive ancora nelle foreste dell’Isola.


Il Ghiro sardo (Myoxus glis melonii) è una sottospecie del Ghiro (Glis glis) estremamente rara, presente solo in Sardegna e in Corsica.

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Fiume Secchia, pesante sanzione amministrativa per un taglio boschivo abusivo.


corso d’acqua in area boscata

Un imponente taglio boschivo eseguito lungo le sponde del Fiume Secchia, nel territorio comunale di Rubiera (RE), ben oltre i limiti delle autorizzazioni nell’estate 2024 è stato sanzionato con un provvedimento dei Carabinieri Forestale che impone il ripristino ambientale e il pagamento di ben 198 mila euro.

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Pianificazione urbanistico-territoriale e procedure espropriative.


Sarroch – Villa San Pietro, cantiere dismesso della diga di Monte Nieddu-Is Canargius

Un’ampia panoramica fra la pianificazione urbanistico-territoriale e le procedure espropriative pubblicata dall’Ufficio Studi della Giustizia Amministrativa.

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Il deperimento dei boschi sardi, ipotesi e realtà.


Sardegna, Massiccio dei Sette Fratelli, boschi in sofferenza (estate 2024)

Nel corso dell’estate 2024 è apparso evidente il deperimento di una buona parte dei boschi della Sardegna.

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Buon anno nuovo, pieno di felicità!


alba del nuovo anno

L’anno nuovo arriva e si ritrova anche lui in questi tempi, sempre più complicati e non certo facili.

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Paesaggio e idiozie parlamentari.


Arcidosso, vetta del Monte Labbro e Torre Giurisdavidica. Secondo la proposta di legge n. 1003, non dovrebbe esistere vincolo paesaggistico perchè il Comune ha meno di 10 mila residenti.

Tilde Minasi è una senatrice della Lega per Salvini Premier eletta in Calabria ed è membro Membro dell’VIII Commissione permanente (Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica).

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La rideterminazione dei calendari venatori illegittimi, aspetti singolari.


Germano reale (Anas platyrhynchos)

Su ricorso dell’associazione ambientalista Earth, la sentenza T.A.R. Sardegna, Sez. I, 27 dicembre 2024, n. 946 ha annullato parzialmente il calendario venatorio regionale sardo 2024-2025 nella parte in cui veniva prevista al 30 gennaio 2025 la fine della caccia ad alcune specie di avifauna acquatica.

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