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Ora è possibile una migliore tutela della Tuscia, no alla speculazione energetica!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) esprime la propria forte soddisfazione per l’obiettivo raggiunto dalla Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale dell’ampliamento dell’area sottoposta a vincolo paesaggistico nella Tuscia con specifico provvedimento di individuazione (artt. 136 e ss. del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
Leggi tutto…Fermiamo l’ennesimo scempio annunciato della Tuscia!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato (8 novembre 2022) uno specifico atto di intervento nel procedimento di valutazione di impatto ambientale in corso relativo al progetto di centrale eolica “Viterbo Energia” presentato dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italia s.r.l. nelle campagne fra Viterbo, Montefiascone e Celleno.
Leggi tutto…Si prepara l’ennesimo scempio della Tuscia, questa volta verso i Calanchi di Bagnoregio.
Il Ministero della Transizione Ecologica – Commissione tecnica PNRR-PNIEC, sfatando l’idea che la vorrebbe fin troppo di manica larga, nei mesi scorsi (nota prot. n. 4522 del 5 luglio 2022), nell’ambito del procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) in corso, aveva in buona sostanza rispedito al mittente il progetto per la realizzazione di una centrale fotovoltaica (potenza 40,93 MWp) estesa più di 54 ettari nelle campagne e nelle macchie di Falaschino (Bagnoregio), Coste Lombarde (Celleno e Viterbo), Campo Salmo (Viterbo) e Grotte S. Stefano (Viterbo e Vitorchiano), in una zona già aggredita dalla speculazione energetica.
Leggi tutto…Girasoli, grano, Tuscia.
Il vincolo paesaggistico della Tuscia: strumento valido per evitare dannoso consumo di suolo agricolo.

Altritalia Ambiente, Amici della Terra, Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, AssoTuscania, Gruppo Intervento Giuridico GrIG, Italia Nostra, Mountain Wilderness e Pro Natura appoggiano pienamente l’iniziativa della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale volta a porre il vincolo paesaggistico su oltre 20mila ettari di territorio in coincidenza del bacino del torrente Arrone, a cavallo dei comuni di Arlena di Castro, Cellere, Canino, Montalto di Castro, Piansano, Tarquinia, Tessennano e Tuscania.
Leggi tutto…Per una maggiore tutela della Tuscia, no alla speculazione energetica!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) sostiene la proposta della Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale di ampliare l’area sottoposta a vincolo paesaggistico nella Tuscia con specifico provvedimento di individuazione (artt. 136 e ss. del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
Leggi tutto…Come si attua la speculazione energetica. A Villanovaforru, per esempio.
Ecco quello che capita spesso e volentieri nel fantastico mondo della transizione energetica.
Leggi tutto…No allo scempio eolico di Tuscania e della Tuscia, no alla sottrazione delle terre collettive!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato (10 novembre 2021) un nuovo atto di intervento con “osservazioni” nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione di una centrale eolica denominata “Parco eolico Tuscania”, da parte della WPD S. Giuliano s.r.l., in località Mandria-Casaletto e San Giuliano, nei Comuni di Tuscania e di Arlena di Castro (VT).
Leggi tutto…Energie rinnovabili, perché non raccontarla tutta?
Vita più complicata per i progetti eolici incombenti sul Lago di Bolsena e su Civita di Bagnoregio.
Il Ministero della Transizione Ecologica e la Regione Lazio hanno risposto all’istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni interventi inviata (6 giugno 2021) dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) riguardo ai progetti di impianti eolici presso il Lago di Bolsena e Civita di Bagnoregio.
Leggi tutto…Civita di Bagnoregio. In virtù della sua fragilità è opportuno costruirvi un parco eolico?

Riceviamo da un Residente della Tuscia laziale e pubblichiamo volentieri.
Leggi tutto…Pale eoliche incombenti sul Lago di Bolsena e su Civita di Bagnoregio.
La Valle dei Calanchi di Civita di Bagnoregio, centro medievale di grande suggestione noto in tutto il mondo, e le colline che digradano sul Lago di Bolsena stanno per perdere parte delle incomparabili caratteristiche ambientali e storico-culturali a causa di una serie di progetti di impianti di produzione di energia eolica tutt’altro che adeguatamente valutati.
Leggi tutto…Come degradare millenni di civiltà.
Il Consiglio di Stato purtroppo ha recentemente scritto una triste pagina per difesa dei valori ambientali e storico-culturali del Bel Paese e, in particolare, della Tuscia.
Leggi tutto…La Regione Lazio favorisce la speculazione energetica ai danni della Tuscia.

La Tuscia sembra proprio che sia diventata il Far West della speculazione energetica, dalle centrali solari fotovoltaiche alle centrali eoliche, alle centrali a biomassa.
Leggi tutto…No e ancora no allo scempio della Tuscia!

Altura, Amici della Terra, Assotuscania, Forum Ambientalilsta, GRIG, Italia Nostra, Lipu, Mountain Wilderness, hanno presentato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) le osservazioni allegate per dire no allo scempio eolico nella Tuscia, contro il progetto che mira ad installare nel comune di Tuscania (VT) 16 mega pale eoliche alte 250 metri, le più alte mai viste in Europa, destinate a stravolgere per sempre il paesaggio di tutto il comprensorio.
Leggi tutto…La Corte di Giustizia europea rende migliore il futuro della Valle del Mignone.

La Corte di Giustizia europea, con la sentenza Sez. VI, 16 luglio 2020, causa C-411/19, ha davvero reso migliore il futuro della Valle del Mignone, gravemente resa in pericolo dal progetto di completamento della superstrada Orte – Civitavecchia.
Leggi tutto…Anche il Governo Conte si oppone allo scempio annunciato della Tuscia.

Nella seduta dell’11 giugno 2020, il Consiglio dei Ministri, “a norma dell’articolo 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, ha deliberato:
Leggi tutto…Contro lo scempio annunciato della Tuscia.

Il T.A.R. Lazio, con sentenza Sez. I Quater , 7 maggio 2020, n. 4792 ha dichiarato inammissibile il ricorso del Il Ministero per i Beni e Attività Culturali e del Turismo avverso la avverso la determinazione n. 98135 del 6 febbraio 2019 (e la successiva autorizzazione unica) “con la quale la Regione Lazio, disattendendo i pareri negativi espressi dalla competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, ha concluso positivamente la procedura di valutazione di impatto ambientale per il progetto” di realizzazione di un “Impianto fotovoltaico a terra della potenza di circa 150 MWp connesso alla RTN”, progettato a Pian di Vico (Tuscania).
Leggi tutto…La speculazione energetica vuol sbranare la Tuscia.

La Tuscia è oggetto di un attacco senza precedenti ai suoi valori ambientali, storico-culturali, paesaggistici, socio-economici.
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