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Le mani sul territorio.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca sta indagando 36 persone per ben 63 ipotesi di reato in relazione a una complessa inchiesta riguardante un presunto vero e proprio sistema di gestione del territorio di Vagli di Sotto (LU), sulle Alpi Apuane.
Leggi tutto…Finitela di sbranare le Apuane!

Sbranano le Alpi Apuane per mangiare il marmo, ne inquinano i corsi d’acqua con la marmettola, odiano quei rompiscatole degli ambientalisti perché chiedono il rispetto di ambiente e legalità.
Leggi tutto…Quelle cave sono autorizzate sotto il profilo paesaggistico?

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti (25 agosto 2020) riguardo la presenza di autorizzazioni paesaggistiche i merito alla Cava Fosso del Cardellino e alla Cava Buca del Fagiano, in Comune di Carrara (MS).
Leggi tutto…La Regione Toscana stralcia le cave nella zona di protezione speciale (ZPS) delle Alpi Apuane a Vagli di Sotto.

La Regione Toscana – Direzione Urbanistica e politiche abitative – Settore Tutela, riqualificazione e valorizzazione del paesaggio ha in tempi brevi risposto (nota prot. n. 207287 del 15 giugno 2020) all’istanza di accesso civico, informazione ambientale e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (3 giugno 2020) alle amministrazioni pubbliche competenti riguardo la salvaguardia della zona di protezione speciale (Z.P.S.) “Prateria primarie e secondarie delle Apuane” (codice IT5120015) dall’attività di cava nel territorio comunale di Vagli di Sotto (LU), dove l’Amministrazione comunale ha recentemente dato avvio alle procedure di varianti ai Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi (P.A.B.E.) di Colubraia, Carcaraia, Monte Macina, Monte Pallerina (deliberazioni Consiglio comunale nn. 13 del 10 febbraio 2020, 7 del 19 febbraio 2020, 19, 20, 21 e 22 del 6 aprile 2020).
Leggi tutto…Come si può pianificare il territorio se non si dispone di cartografia aggiornata?

Richiesta fondamentale quella effettuata nei giorni scorsi da C.A.I., GrIG – Presidio Apuane, Legambiente, WWF, Italia Nostra e La Pietra Vivente al Comune di Massa (Sindaco e Servizi tecnici) riguardo la disponibilità di cartografia aggiornata per la predisposizione dei piani attuativi dei bacini estrattivi (P.A.B.E.).
Leggi tutto…Duemila persone contro lo scempio delle Alpi Apuane.

Sabato 4 gennaio 2020 a Massa circa duemila persone hanno partecipato alla manifestazione promossa dalla Commissione Tutela Ambiente della locale sezione del C.A.I. per la difesa del rifugio montano Aronte e contro lo scempio delle Alpi Apuane.
Leggi tutto…Cave cavem.

Cave canem, di Alberto Grossi, a Carrara (Comune, Sala di rappresentanza), venerdi 3 gennaio 2020, ore 21.00.
Leggi tutto…L’Amministrazione comunale di Massa vuole riaprire nuove cave, ma dove? Certo non nella zona di protezione speciale delle Alpi Apuane.

L’Amministrazione comunale di Massa ha recentemente annunciato di voler riaprire ben sette cave di marmo, incurante di critiche e perplessità.
Leggi tutto…Marmettola, cave di marmo, Apuane.

Ferruccio Sansa, per Il Fatto Quotidiano, su marmettola, cave di marmo, Alpi Apuane.
Leggi tutto…A Viareggio la marmettola viene utilizzata per pavimentare i parcheggi.

Il Comando Polizia municipale di Viareggio ha risposto (nota prot. n. 32204 dell’8 maggio 2019) all’istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (29 marzo 2019) riguardo l’avvenuta pavimentazione il parcheggio per autoveicoli situato nella zona verde fra Via del Forcone e Via E. Paladini.
Leggi tutto…Addio al buon governo del territorio della Toscana.
“La Regione non teme alcun esposto perché tutti gli interventi di pulizia e messa in sicurezza di fiumi e corsi d’acqua minori vengono fatti a regola d’arte, anche dal punto di vista della tutela dell’habitat riproduttivo dell’avifauna”.
Leggi tutto…Alpi Apuane: niente nuove cave o riattivazione delle dismesse nella zona di protezione speciale!

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inviato (3 aprile 2019) una nuova specifica istanza di accesso civico, informazione ambientale e adozione degli opportuni provvedimenti (dopo quella del 18 ottobre 2018) riguardo i piani attuativi dei bacini estrattivi (P.A.B.E.) che, entro il giugno 2019, dovranno pianificare le attività estrattive in attuazione del Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico e dellalegge regionale Toscana n. 65/2014 sul governo del territorio.
Leggi tutto…Chiuse temporaneamente sei cave con estrazioni di marmo abusive sulle Alpi Apuane.

Sei cave che han visto estrazioni di marmo abusive superiori a mille metri cubi sono state temporaneamente chiuse nel territorio comunale di Carrara.
Leggi tutto…Che cosa si è fatto sulle estrazioni di marmo abusive sulle Alpi Apuane?

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inviato una specifica istanza di accesso civico, informazione ambientale e adozione degli opportuni provvedimenti (12 novembre 2018) riguardo le attività che i Comuni devono porre in essere in riferimento alle estrazioni abusive di marmo superiori a 1.000 metri cubi rispetto a quanto autorizzato nei rispettivi siti estrattivi ai sensi dell’art. 58 bis della legge regionale Toscana n. 35/2015 e s.m.i., recentemente introdotto[1].
Leggi tutto…Il Ministero dell’Ambiente chiede chiarimenti riguardo la Cava Romana sulle Alpi Apuane.

Alpi Apuane
Il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione generale per la salvaguardia del territorio e delle acque ha chiesto (nota prot. n. 21194/STA del 23 ottobre 2018) alla Regione Toscana e al Comune di Massa chiarimenti in relazione ai lavori estrattivi abusivi effettuati alla Cava Romana e oggetto di provvedimenti di ripristino ambientale per verificare se “emergano profili di danno ambientale”. Leggi tutto…
Niente nuove cave o riattivazione delle dismesse nella zona di protezione speciale delle Alpi Apuane!

Zona di Protezione Speciale (Z.P.S.) “Praterie primarie e secondarie delle Apuane”
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inviato una specifica istanza di accesso civico, informazione ambientale e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo i piani attuativi dei bacini estrattivi che, entro il giugno 2019, dovranno pianificare le attività estrattive in attuazione del Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico e della legge regionale Toscana n. 65/2014 sul governo del territorio. Leggi tutto…
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus chiede la decadenza della Cava Romana sulle Alpi Apuane.

Alpi Apuane, il bivacco Aronte e Punta Carina
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha chiesto (30 agosto 2018) al Comune di Massa l’adozione dei provvedimenti di decadenza dalle concessioni estrattive (art. 21 della legge regionale Toscana n. 35/2015 sulle cave) per la Cava Romana a causa del mancato ripristino ambientale nonostante l’emanazione di ben tre ordinanza di sospensione lavori estrattivi abusivi e ripristino ambientale emesse dal Presidente del Parco naturale delle Alpi Apuane nel corso di due anni (2016-2018). Leggi tutto…
Ecco che cosa ha fatto l’A.R.P.A.T. sulle cave delle Alpi Apuane.

Alpi Apuane, Fivizzano, Cava Vittoria, scarico detriti (15 luglio 2016)
Opportunamente l’A.R.P.A.T. presenta i risultati provvisori della sua attività di controllo ambientale sulle cave delle Alpi Apuane. Leggi tutto…
Il Parco naturale regionale delle Alpi Apuane blocca le cave? Bene, ma lo faccia sul serio!

Fivizzano, Cava Lisciata Cattani
Il Consiglio direttivo del Parco naturale regionale delle Alpi Apuane ha deciso (deliberazione n. 28 del 10 luglio 2018) di impartire la direttiva ai propri uffici tecnici e amministrativi relativa alla “‘non concessione’ di ulteriori autorizzazioni alle attività estrattive in esercizio o esercitabili nei bacini del Cantonaccio e del Solco d’Equi” (circa 40 ettari di territorio). Leggi tutto…
Finalmente un po’ di giustizia per l’acqua delle Apuane!

Alpi Apuane, marmettola cementata in un corso d’acqua
Importante operazione condotta sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa contro il pesante inquinamento da marmettola dei corsi d’acqua delle Alpi Apuane e del mare prospiciente, inquinamento denunciato sistematicamente dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus più volte nel corso degli ultimi anni. Leggi tutto…
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