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Giù le mani dai fossi di cava delle Apuane!
I fossi di cava sono i fondamentali impluvi naturali che consentono il deflusso delle acque nelle zone estrattive del marmo sulle Alpi Apuane.
Leggi tutto…Non possono essere rilasciate quelle autorizzazioni per quella cava di marmo sul Monte Altissimo (Seravezza).
Presso il Servizio V.I.A. – V.A.S. della Regione Toscana è in corso il complesso procedimento per il rilascio del provvedimento di autorizzazione unica regionale (PAUR) per la prosecuzione dell’estrazione del marmo dalla Cava Cervaiole, sul Monte Altissimo, in Comune di Seravezza (LU), da parte della Soc. Henraux s.p.a.
Leggi tutto…Cave nella zona di protezione speciale (ZPS) delle Alpi Apuane: nessuna nuova cava o riattivazione di cava dismessa, ma valutazione caso per caso per le attività estrattive in galleria solo se l’ingresso della cava è esterno alla ZPS.
Da anni l’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico (GrIG) cerca di far applicare con trasparenza ed efficacia per le Alpi Apuane il divieto di “apertura di nuove cave e ampliamento di quelle esistenti, ad eccezione di quelle previste negli strumenti di pianificazione generali e di settore vigenti alla data di emanazione del presente atto o che verranno approvati entro il periodo di transizione” di 18 mesi (art. 5, comma 1°, lett. n, del D.M. Ambiente 17 ottobre 2007, che detta criteri minimi di salvaguardia delle Z.P.S.).
Leggi tutto…Un forte abbraccio ad Alberto.
Gli amici del Gruppo d’Intervento Giuridico si stringono forte ad Alberto Grossi, referente del Presidio Apuane GrIG, e alla sua famiglia in un momento di così grande e devastante dolore.
Leggi tutto…Il Tribunale civile di Massa condanna il Comune di Vagli Sotto e l’ex sindaco Mario Puglia.
Il Tribunale civile di Massa, in composizione monocratica (Giudice dott. Giovanni Maddaleni), con sentenza del 16 agosto 2022, al termine di una lunga causa civile avviata nel 2018, ha condannato “Puglia Mario e il Comune di Vagli di Sotto, tra loro in solido, a pagare a Leverotti Franca e a Gruppo d’Intervento Giuridico Onlus a titolo di rimborso spese legali la complessiva somma di euro 6.700,00 (oltre 15% rimborso spese generali, iva e cpa) ciascuno”.
Leggi tutto…Liberare le Alpi Apuane!
Sabato 16 luglio 2022 si è svolta la manifestazione promossa dall’associazione Athamanta a Foce di Pianza per la difesa delle Apuane.
Leggi tutto…Ma sono legittime quelle cave di Minucciano?
Lascia davvero perplessi quanto affermato dal Comune di Minucciano (LU) in una recente risposta data a richieste di accertamenti sull’attività estrattiva provenienti dalla Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Lucca e dall’associazione Apuane Libere.
Leggi tutto…Una cava da non riaprire assolutamente, Cava Suspiglionica (Vagli Sotto).
Parco naturale regionale delle Alpi Apuane, dalle parole ai fatti.
Il percorso di predisposizione del nuovo piano integrato del parco naturale regionale delle Alpi Apuane è stato avviato nel 2017, mentre nel 2020 è stata avviata la relativa fase di partecipazione pubblica.
L’obiettivo è integrare il vigente piano del parco (2017).
Leggi tutto…Il Consiglio di Stato riconosce la legittimità del P.I.T. della Regione Toscana.
Recentissima pronuncia del Consiglio di Stato in merito al Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Regione Toscana.
Leggi tutto…Bandiere Apuane al vento!

Le cave di marmo stanno devastando sempre più le Alpi Apuane.
Leggi tutto…Non si possono aprire nuove cave nella zona di protezione speciale delle Alpi Apuane, anche in galleria.
Da tempo l’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico (GrIG) cerca di far applicare con trasparenza ed efficacia per le Alpi Apuane il divieto di “apertura di nuove cave e ampliamento di quelle esistenti, ad eccezione di quelle previste negli strumenti di pianificazione generali e di settore vigenti alla data di emanazione del presente atto o che verranno approvati entro il periodo di transizione” di 18 mesi (art. 5, comma 1°, lett. n, del D.M. Ambiente 17 ottobre 2007, che detta criteri minimi di salvaguardia delle Z.P.S.).
Leggi tutto…Occupazioni abusive dei corsi d’acqua delle Apuane? Sdemanializziamoli!
Sulle Alpi Apuane i corsi d’acqua, appartenenti al demanio idrico regionale, sono stati utilizzati fin troppo spesso e volentieri come discariche per gli scarti del marmo estratto dalle cave.
Leggi tutto…Finitela di sbranare le Apuane!

Sbranano le Alpi Apuane per mangiare il marmo, ne inquinano i corsi d’acqua con la marmettola, odiano quei rompiscatole degli ambientalisti perché chiedono il rispetto di ambiente e legalità.
Leggi tutto…Quelle cave sono autorizzate sotto il profilo paesaggistico?

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti (25 agosto 2020) riguardo la presenza di autorizzazioni paesaggistiche i merito alla Cava Fosso del Cardellino e alla Cava Buca del Fagiano, in Comune di Carrara (MS).
Leggi tutto…Il demanio civico di Vagli Sotto e Stazzema va reintegrato.

L’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico onlus ha inoltrato un’istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti perché siano rese effettive le statuizioni della sentenza Commissario Usi Civici Lazio, Toscana, Umbria n. 32 dell’11 giugno 2019 che ha restituito alle Collettività locali di Vagli Sotto e Stazzema decine e decine di ettari di terreni a uso civico occupati illegittimamente e in parte destinati ad attività estrattiva.
Leggi tutto…La Regione Toscana stralcia le cave nella zona di protezione speciale (ZPS) delle Alpi Apuane a Vagli di Sotto.

La Regione Toscana – Direzione Urbanistica e politiche abitative – Settore Tutela, riqualificazione e valorizzazione del paesaggio ha in tempi brevi risposto (nota prot. n. 207287 del 15 giugno 2020) all’istanza di accesso civico, informazione ambientale e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (3 giugno 2020) alle amministrazioni pubbliche competenti riguardo la salvaguardia della zona di protezione speciale (Z.P.S.) “Prateria primarie e secondarie delle Apuane” (codice IT5120015) dall’attività di cava nel territorio comunale di Vagli di Sotto (LU), dove l’Amministrazione comunale ha recentemente dato avvio alle procedure di varianti ai Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi (P.A.B.E.) di Colubraia, Carcaraia, Monte Macina, Monte Pallerina (deliberazioni Consiglio comunale nn. 13 del 10 febbraio 2020, 7 del 19 febbraio 2020, 19, 20, 21 e 22 del 6 aprile 2020).
Leggi tutto…Nessuna nuova cava o riattivazione di cava dismessa nella zona di protezione speciale (ZPS) delle Alpi Apuane, nemmeno a Vagli di Sotto.

L’Amministrazione comunale di Vagli di Sotto, recentemente interessata da vicende giudiziarie che destano forte scalpore, negli ultimi mesi ha dato avvio alle procedure di varianti ai Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi (P.A.B.E.) di Colubraia, Carcaraia, Monte Macina, Monte Pallerina (deliberazioni Consiglio comunale nn. 13 del 10 febbraio 2020, 7 del 19 febbraio 2020, 19, 20, 21 e 22 del 6 aprile 2020).
Leggi tutto…Come si può pianificare il territorio se non si dispone di cartografia aggiornata?

Richiesta fondamentale quella effettuata nei giorni scorsi da C.A.I., GrIG – Presidio Apuane, Legambiente, WWF, Italia Nostra e La Pietra Vivente al Comune di Massa (Sindaco e Servizi tecnici) riguardo la disponibilità di cartografia aggiornata per la predisposizione dei piani attuativi dei bacini estrattivi (P.A.B.E.).
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