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La “rigenerazione urbana” non dev’essere l’ennesimo scempio a Roma.
Intellettuali e associazioni ai candidati delle elezioni regionali del Lazio: impegno a modificare la legge demolisci-villini.
Leggi tutto…Sardegna bene paesaggistico d’Italia.
La Sardegna ha bisogno di attenzione, cura e tutela dei propri straordinari valori ambientali e paesaggistici. Leggi tutto…
Ecco una delle discariche controllate più grandi d’Italia, a Villacidro.
Con la deliberazione Giunta regionale n. 48/33 del 6 settembre 2016
(Realizzazione del terzo modulo di discarica a servizio della piattaforma di trattamento e smaltimento di Villacidro. Soggetto proponente: Consorzio Industriale Provinciale del Medio Campidano. Procedura di VIA. D.Lgs. n. 152/2006), si è concluso positivamente, con una serie di prescrizioni, il procedimento di valutazione di impatto ambientale (V..I.A.) per quella che si sta avviando a diventare una delle più grandi discariche controllate in esercizio d’Italia.
Ecco che cosa prevede il progetto sottoposto a V.I.A. Leggi tutto…
Appello alla Corte costituzionale per la tutela delle Alpi Apuane.
Le Alpi Apuane sono una parte importante dell’ecosistema del nostro paese: è dovere dei cittadini difenderle.
Ci atteniamo ai principi inderogabili della Costituzione quando le identifichiamo quale bene comune ed affermiamo che, in quanto proprietà collettiva, non sono sacrificabili all’interesse di singole imprese che asportano intere parti della montagna, con il solo fine di realizzare enorme profitto per sé, distruggendola in modo irreversibile. Leggi tutto…
Appello alla ragionevolezza e al rispetto ambientale per la salvaguardia e l’integrità dei Piani di Castelluccio di Norcia.
Abbiamo preso visione (solo a seguito di una formale richiesta di accesso agli atti, già tentata lo scorso anno), del fantasioso PAMS per Castelluccio di Norcia, da cui apprendiamo che “Il percorso individuato … si caratterizza all’interno di un quadro istituzionale che consente di agire attraverso provvedimenti che regolano le condizioni della sosta piuttosto che quelle dei flussi di accesso e attraversamento”, (e questa premessa vale l’intero progetto…) e, dolorosamente abbiamo osservato ancora quest’anno gli effetti dell’Ordinanza Sindacale che lo ‘anticipa sperimentalmente’.
Rispetto ad analoga iniziativa dell’estate 2015, le aree di sosta sono state ampliate, giungendo a occupare 20.000 mq di Pian Grande e Pian Perduto, nonostante vi sia in corso un procedimento giudiziario per l’accertamento degli usi civici in cui ricadono. Leggi tutto…
Vogliamo un’informazione realmente libera nel servizio pubblico radiotelevisivo!
Nei corridoi della RAI, il servizio pubblico radiotelevisivo per cui gli italiani pagano un canone annuo ormai da tempo travestito da imposta di proprietà su radio e TV, sono sempre più forti le voci che indicano una imminente drastica riduzione degli spazi di informazione e di approfondimento sulle tematiche ambientali e sociali.
Disturbano il manovratore, ci vuol poco a capirlo. Leggi tutto…
Il ricorso è tardivo, ingiustizia è fatta.
Si è chiusa recentemente davanti alla Corte di cassazione in un nulla di fatto la vicenda processuale relativa a presunti accordi fra Amministrazione comunale di Carrara e imprese riguardo la “tassa sui marmi”, d’importo molto più contenuto rispetto al valore di mercato.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus – Apuane ha scritto al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Massa perché sia fatta chiarezza su eventuali responsabilità relative all’invio “tardivo” del ricorso. Leggi tutto…
La riforma costituzionale Renzi vista dai costituzionalisti.
Nella Gazzetta Ufficiale del 15 aprile 2016 è stato pubblicato il testo della legge costituzionale (C. 2613-D) approvato da entrambe le Camere, in seconda deliberazione, a maggioranza assoluta dei componenti.
Il provvedimento di riforma dispone, in particolare, il superamento dell’attuale sistema di bicameralismo perfetto, cioè paritario, riformando il Senato che diviene organo di rappresentanza delle Istituzioni territoriali. Leggi tutto…
Svuotando i cieli.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus – Veneto e Coordinamento Protezionista Padovano lanciano la campagna “Svuotando i cieli” ispirata al servizio giornalistico[1] (nonché omonimo film[2]) “Emptying the Skies” dello scrittore e saggista statunitense Jonathan Franzen, collaboratore e corrispondente del “The New Yorker”[3]. Reportage e film che hanno avuto risonanza e distribuzione oltreoceano, ma non in Italia dove siamo i diretti interessati!
Gli obbiettivi della campagna, su scala regionale, sono quelli di far cancellare 22 specie di uccelli su 34 dall’elenco delle cacciabili, di far eliminare la cosiddetta “preapertura” e il “posticipo del prelievo”, far riesaminare e modificare tutto il calendario venatorio veneto nel rispetto dei periodi di riproduzione e dipendenza della prole, non solo per gli uccelli, ma anche per i mammiferi! Leggi tutto…
No alla caccia al Lupo!
Siamo alla follìa.
Il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare sta portando avanti un’assurda ipotesi di possibile riapertura di caccia controllata al Lupo (Canis lupus) nell’ambito del Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia in esame dal 16 febbraio 2016 presso il relativo Comitato paritetico Stato – Regioni e in adozione entro il prossimo mese di marzo 2016 da parte della Conferenza Stato – Regioni e Province autonome.
La precedente edizione del Piano (2002) prevedeva esclusivamente misure di salvaguardia del Lupo, quella attualmente in discussione prevede la possibilità di abbattere il 5% della popolazione stimata di Lupo in Italia (circa 1.500 esemplari dalla Sila alle Alpi) per risolvere con il piombo eventuali situazioni di conflitto locali con gli allevatori. Leggi tutto…
Regione Veneto e caccia: rivogliamo indietro la democrazia!
Lunedì 8 febbraio 2016, in Consiglio Regionale del Veneto, si vota il Progetto di legge n. 107 relativo alla “rideterminazione del termine di validità del piano faunistico – venatorio regionale approvato con legge regionale 5 gennaio 2007, n. 1”.
Ci risiamo! “Si propone la rideterminazione del termine di validità del Piano faunistico venatorio vigente al 9 febbraio 2017.” Un’altra proroga! Leggi tutto…
Piano paesaggistico della Toscana, il “buco nero” delle Alpi Apuane.
Confronto acceso fra Franca Leverotti, referente del nostro Presidio Apuane, e Anna Marson, già assessore all’urbanistica della Regione Toscana, sul sito web Eddyburg in merito al Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Toscana riguardo ai livelli di tutela dei valori ambientali e paesaggistici delle Alpi Apuane, rientranti in gran parte nel Parco naturale regionale delle Alpi Apuane.
Il P.I.T. con valenza di piano paesaggistico della Toscana è, in linea di massima, un buon piano paesaggistico.
Uno dei tre soli piani paesaggistici approvati ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, insieme a quello sardo (fascia costiera) e a quello pugliese.
Per alcuni aspetti, però, i risultati della tutela sono inferiori alle attese. Leggi tutto…
Le Orche devono esser libere nel mare!
Diamo spazio all’appello proveniente da un nutrito gruppo di bambini cagliaritani, che riprende una lettera pubblicata recentemente sul periodico Focus Wild: liberate i tre esemplari di Orca (Orcinus orca) catturati in giovane età fra il 2012 e il 2014 nei freddi mari del nord!
Narnia, Nord e Juliet/Maliska sono ora detenute nell’acquario di Mosca (il Moscow Ocean Park), in assenza di luce naturale e in vasche di ristrette dimensioni, per spettacoli di opinabile gusto. Leggi tutto…
Il piano paesaggistico della Toscana non tutela le Alpi Apuane: ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
L’azione legale per la difesa delle Alpi Apuane.
Patrocinato dal prof. avv. Daniele Granara (Foro di Chiavari), è stato depositato un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica avverso le parti del Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Toscana, lesive dei valori ambientali e paesaggistici delle Alpi Apuane, rientranti in gran parte nel Parco naturale regionale delle Alpi Apuane.
Hanno sottoscritto l’impugnazione le associazioni ambientaliste Mountain Wilderness Italia, Società Italiana di Geologia Ambientale (S.I.G.E.A.), Amici della Terra, Verdi Ambiente e Società (V.A.S.), Lega Italiana Protezione degli Uccelli (L.I.P.U.), Club Alpino Italiano – Toscana, il Centro “Guido Cervati” di Seravezza e il Centro culturale “La Pietra Vivente” di Massa. Leggi tutto…
Lettera aperta al Consiglio regionale del Veneto e alla Provincia di Padova.
Padova, 26 luglio 2015
Gentili Presidenti, Assessori, Consiglieri della Regione Veneto e della Provincia di Padova,
gli Anfibi del Parco Regionale dei Colli Euganei sono in drastica riduzione numerica.
Durante l’ultimo periodo riproduttivo, iniziato circa a metà febbraio 2015 sui Colli Euganei, i volontari impegnati nei salvataggi lungo le strade hanno potuto osservare Rospi comuni, Rospi smeraldini, qualche Rana dalmatina e Rana verde minore, episodiche Salamandre pezzate. Segnalate, ma non ancora osservate dai volontari lungo le strade o nelle immediate vicinanze degli stagni non lontani dalla sede stradale, sono invece la minacciata Rana di Lataste e la Raganella italiana. Tritone alpestre, Tritone crestato italiano, Tritone punteggiato e l’Ululone dal ventre giallo risultano, ormai, introvabili. Leggi tutto…
Case e casette “mobili”: diciamo no al nuovo escamotage per la speculazione edilizia strisciante!
Sembra che in questo povero Bel Paese sia ormai facilissimo aggirare le normative di tutela del paesaggio e del territorio.
Vuoi realizzare il tuo intervento speculativo ambientalmente compatibile, come s’usa definirlo?
Basta realizzare un bel po’ di “case mobili” e il gioco è fatto.
Respingiamo l’assalto ai parchi naturali!
La XIII Commissione permanente (territorio, ambiente, beni ambientali) del Senato della Repubblica ha in corso d’esame il testo unificato delle proposte di legge n. 119, 1004 e 1034 riguardante la modifica della legge n. 394/1991 e successive modifiche e integrazioni sulle aree naturali protette.
Il testo unificato in esame – se approvato – causerebbe uno sciagurato disastro per i nostri parchi naturali. Leggi tutto…
Stop ai nuovi incentivi per le energie rinnovabili elettriche!
Abbiamo ricevuto, sottoscriviamo e pubblichiamo molto volentieri.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
Comunicato stampa di
Italia Nostra – Altura – Amici della Terra – Associazione Italiana per la Wilderness – Comitato nazionale contro fotovoltaico ed eolico in aree verdi – Comitato Nazionale per il Paesaggio – Comitato per la Bellezza – LIPU– Mountain Wilderness – Movimento Azzurro – Verdi Ambiente e Società (VAS) – Rete della Resistenza sui Crinali – Terra Celeste
Basta eolico! Leggi tutto…
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