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Posts Tagged ‘zona di protezione speciale’

Più attenzione per lo stagno di Sal’e Porcus.


Airone bianco maggiore (Ardea alba)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (4 luglio 2017) un atto di intervento nel procedimento di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) relativa al piano di gestione della zona di protezione speciale (Z.P.S.) “Stagno di Sal’e Porcus (codice IT034007), una delle zone umide più importanti sul piano naturalistico di tutto il territorio nazionale. Leggi tutto…

Cantieri lavorano alacremente in quel di Stintino…


Stintino, Le Saline, cantiere

Oltre ai funghi che crescono velocemente con le piogge e il terreno giusto, in Sardegna con la stessa velocità lavorano i cantieri edilizi, con o senza la pioggia, anche in zone di particolare pregio e di grande importanza per la tutela dell’avifauna, come la località Le Saline, nel Comune di Stintino (SS).   Leggi tutto…

E’ autorizzato il rifacimento della strada per il Faro di Capo Caccia?


Alghero, Capo Caccia, lavori rifacimento strada militare per il Faro (marzo 2017)

Per adesso si vede uno sbancamento della roccia dal pesante impatto, in futuro non si sa se sono previsti interventi di risanamento ambientale. Leggi tutto…

Una Presidente calibro 12 che fa il bello e il cattivo tempo in una riserva naturale.


Emma Soncini, presidente dell’Ente di gestione della Riserva naturale regionale orientata “Torbiere del Sebino” (da http://www.emmasoncini,it)

La realtà supera sempre la fantasia.

E’ il caso dell’Area naturale protetta “Torbiere del Sebino”, sul Lago di Iseo.   Leggi tutto…

Bombe ecologiche ad Alghero.


Alghero, Bastioni e centro storico

Alghero, Bastioni e centro storico

anche su Il Manifesto Sardo (“Bombe ecologiche ad Alghero“), n. 228, 16 dicembre 2016

 

Alghero è un prezioso gioiello del Mediterraneo, ponte culturale fra Sardegna e Catalogna, ha un centro storico di grande interesse, coste dai paesaggi mozzafiato e l’affascinante campagna della Nurra. Leggi tutto…

Qualche riga sulla Via Ferrata del Cabirol.


Alghero, Isola Piana

Alghero, Isola Piana

Al Gruppo d’Intervento Giuridico onlus è pervenuta la segnalazione di quanto pubblicato sulla pagina Facebook riferita a Corrado Conca, definitosi realizzatore della Via Ferrata del Cabirol, sulle falesie di Capo Caccia (Alghero). Leggi tutto…

E’ ora di ripulire questo scempio ambientale!


San Vero Milis, Salina Manna - Is Benas, discarica abusiva di bottiglie (foto La Nuova Sardegna)

San Vero Milis, Salina Manna – Is Benas, discarica abusiva di bottiglie (foto La Nuova Sardegna)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (23 ottobre 2016) un’urgente istanza per la bonifica ambientale dell’estesa discarica abusiva di bottiglie di vetro documentata con un servizio giornalistico del quotidiano La Nuova Sardegna (“San Vero Milis, una discarica di bottiglie a ridosso di Is Benas”, di Roberto Petretto) nell’area di Salina Manna – Is Benas, in Comune di San Vero Milis (OR). Leggi tutto…

S.O.S. per le zone umide della Piana fiorentina e pratese!


Stagni di Focognano

Stagni di Focognano

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (23 settembre 2016) una documentata segnalazione alle Istituzioni comunitarie sulla gravissima situazione esistente per le residue zone umide della Piana fiorentina e pratese, tutelate come sito di importanza comunitaria (S.I.C.) e come zona di protezione speciale (Z.P.S.) e ora divenute Zona Speciale di Conservazione (Z.S.C.).

Infatti, pur essendo tutelate con la Zona Speciale di Conservazione (ZSC) “Stagni della piana fiorentina e pratese” (IT51140011), area della Rete Natura 2000, individuata ai sensi delle direttive n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna e la flora e n. 09/147/CE sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica, risulta in gravissimo pericolo a causa della scomparsa di ben sei stagni artificiali e di importanti porzioni di agroecosistemi, per pesanti antropizzazioni esterne (es. urbanizzazione della piana di Castello) e a causa di trasformazioni territoriali fortemente impattanti, anche interne al Sito (es. ampliamento terza corsia autostradale A11, ampliamento aeroporto “A. Vespucci”, per ora “fermato” dal T.A.R. Toscana). Leggi tutto…

Lago di Iseo Torbiere del Sebino, ancora un fronte minaccioso per un’area che dovrebbe essere “protetta”.


Lago d'Iseo, capanno di caccia

Lago d’Iseo, capanno di caccia

Lago di Iseo, Torbiere del Sebino.

Sullo sfondo c’è un quadro di illegalità generale fatto di centinaia di violazioni delle norme urbanistiche e venatorie, ma la stagione di caccia da appostamento che sta per iniziare nel Bresciano brillerà in negativo in particolare per un caso: la situazione scandalosa rappresentata da una riserva naturale dedicata anche e soprattutto alla protezione dell’avifauna assediata da una rete di capanni, fissi e galleggianti, che semplicemente non dovrebbe esistere.

Le associazioni LAC (Lega Abolizione Caccia) e GRIG (Gruppo d’Intervento Giuridico) sono in prima fila da anni per richiedere la revoca delle autorizzazioni per gli appostamenti fissi di caccia che si trovano a meno di mille metri dalla riserva naturale. L’hanno nuovamente fatto in questi giorni con una nuova istanza alle amministrazioni pubbliche competenti. Leggi tutto…

Che succede a Ginostra, sull’Isola di Stromboli?


 Isola di Stromboli, Ginostra, parte alta dell’alveo del Torrente Vestio, asportazione della vegetazione originaria e realizzazione di alveari (giugno 2016)


Isola di Stromboli, Ginostra, parte alta dell’alveo del Torrente Vestio, asportazione della vegetazione originaria e realizzazione di alveari (giugno 2016)

Ginostra è un raccolto borgo di pescatori sull’Isola di Stromboli, uno degli approdi più piccoli al mondo (il Pirtuso) sotto un vulcano ben attivo e noto fin dall’antichità.

Niente autoveicoli, l’energia elettrica e l’acqua corrente sono arrivate solo nel 2004, un turismo colto e rispettoso dei luoghi. Leggi tutto…

Vittoria davanti al Consiglio di Stato per Arborea, per tutti noi.


Arborea, S'Ena Arrubia (foto Raniero Massoli Novelli)

Arborea, S’Ena Arrubia (foto Raniero Massoli Novelli)

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della Saras s.p.a. sul futuro di Arborea e, un po’, di tutti noi.

Infatti, la sentenza Cons. Stato, Sez. V, 11 luglio 2016, n. 3059 ha respinto il ricorso avverso la sentenza T.A.R. Sardegna, Sez. II, 2 ottobre 2015, n. 1057, che a sua volta aveva respinto il ricorso contro la dichiarazione di improcedibilità (prot. n. 19132 del 9 settembre 2014) emessa dal Servizio Valutazioni Ambientali (S.V.A.) della Regione autonoma della Sardegna quale drastica conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativa al progetto di perforazione esplorativa per la ricerca di gas naturale a due passi dallo Stagno di S’Ena Arrubia. Leggi tutto…

Il sonno della ragione genera mostri, anche all’Asinara.


Asino sardo

Asino sardo

 

anche su Il Manifesto Sardo (“Il sonno della ragione genera mostri, all’Asinara“), n. 216, 1 giugno 2016

 

Siamo alle solite, purtroppo.

Ancora una volta la splendida Isola dell’Asinara è oggetto di attenzioni speculative.

Dopo la chiusura della Colonia penale agricola e delle Sezioni di massima sicurezza (1885-1998), nel 2002 è stato istituito il parco nazionale dell’Asinara, inizialmente in stato di pressochè totale abbandono, dopo il rilascio da parte dell’Amministrazione penitenziaria. Leggi tutto…

Lasciate in pace la nidificazione dell’avifauna selvatica a Colostrai!


Spatola (Platalea leucorodia, foto di Cristiana Verazza)

Spatola (Platalea leucorodia, foto di Cristiana Verazza)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha chiesto (26 maggio 2016) all’Associazione sportiva Sarrabus Runners, organizzatrice della manifestazione sportiva 1^ Curri Murera, prevista per domenica 12 giugno 2016, di variare il percorso che interessa lo Stagno di Colostrai nel pieno del periodo di nidificazione dell’avifauna selvatica. Leggi tutto…

Nuovi approdi a Budelli, Spargi e S. Maria?


L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (22 aprile 2016) una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti in merito alla realizzazione di ben quattro nuovi approdi per la nautica (ognuno con pedana di sbarco e imbarco, pontile, n. 3 gavitelli, specchio acqueo) sull’Isola di Budelli (al centro di un’assurda commedia all’italiana sull’acquisizione della proprietà da parte dell’Ente Parco), sull’Isola di Spargi (Cala Corsara e Cala Granara) e sull’Isola di S. Maria, in Comune di La Maddalena (OT). Leggi tutto…

Continua e continua ancora il grave inquinamento da marmettola dei corsi d’acqua delle Alpi Apuane.


Massa, Fiume Frigido biancastro per la marmettola (11 gennaio 2016)

Massa, Fiume Frigido biancastro per la marmettola (11 gennaio 2016)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (20 gennaio 2016) una nuova richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo il pesante inquinamento ambientale da marmettola (marmo finemente tritato scaricato negli impluvi e corsi d’acqua) causata dall’attività estrattiva sulle Alpi Apuane nel Fiume Frigido.

Quanto hanno potuto vedere e fotografare i residenti di Massa, l’11 gennaio 2016, nel fiume che attraversa la loro città è di una chiarezza “opaca” fin troppo netta: le acque biancastre del Frigido, gravide di marmettola. Leggi tutto…

Ricorso europeo per difendere i valori naturalistici delle Alpi Apuane.


Alpi Apuane, il bivacco Aronte e Punta Carina

Alpi Apuane, il bivacco Aronte e Punta Carina

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (4 gennaio 2016) uno specifico ricorso per la salvaguardia dei valori naturalistici delle Alpi Apuane rientranti nella Rete Natura 2000, il sistema europeo delle aree naturali protette, posti in pericolo anche dalla presenza di disposizioni favorevoli all’eccessiva attività estrattiva contenute nel Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Toscana.

Coinvolta la Commissione europea, la Commissione “petizioni” del Parlamento europeo, il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Toscana.

Alle Istituzioni comunitarie sono state fornite ampie documentazioni concernenti anche la perdita di biodiversità delle aree interessate dai fenomeni estrattivi, raccolte con cura da parte del Presidio GrIG delle Apuane. Leggi tutto…

La procedura di valutazione di incidenza ambientale deve considerare tutti gli impatti, anche quelli cumulativi, sull’ambiente naturale.


Sette Fratelli, corso d'acqua

Sette Fratelli, corso d’acqua

La procedura della valutazione di incidenza ambientale (V.Inc.A.) è necessaria, preventiva e vincolante, rispetto agli interventi in progetto che possano avere influenza diretta o indiretta sui valori naturalistici ed ecologici dei siti di importanza comunitaria (S.I.C.), individuati ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna, la flora, e delle zone di protezione speciale (Z.P.S.), individuate in base alla direttiva n. 79/409/CEE – ora la n. 09/147/CE – sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica.

Il complesso delle aree naturali protette così tutelato costituisce la Rete Natura 2000. Leggi tutto…

Ricorso al T.A.R. Sardegna contro il calendario venatorio sardo 2015-2016.


Germano reale (Anas platyrhynchos)

Germano reale (Anas platyrhynchos)

Il ricorso ecologista.

E’ in corso di notifica e deposito, grazie al prezioso patrocinio dell’avv. Carlo Augusto Melis Costa, il ricorso al T.A.R. Sardegna delle associazioni ecologiste Lega per l’Abolizione della Caccia, WWF e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus  avverso il calendario venatorio regionale sardo 2015-2016 promulgato con decreto assessoriale n. 17343/29 del 5 agosto 2015 e pubblicato sul B.U.R.A.S. digitale n. 37 del 13 agosto 2015, in quanto formulato in assenza di vincolante procedura di valutazione di incidenza ambientale (V.Inc.A.), necessaria per tutte le attività o progetti che possano modificare le caratteristiche ecologiche e naturalistiche delle aree appartenenti alla Rete Natura 2000.

Il ricorso ecologista chiede l’annullamento del calendario venatorio, previa sospensione cautelare. Leggi tutto…

Il T.A.R. Sardegna respinge la Saras ad Arborea.


Spatola (Platalea leucorodia, foto di Cristiana Verazza)

Spatola (Platalea leucorodia, foto di Cristiana Verazza)

Il T.A.R. Sardegna, con la sentenza Sez. II, 2 ottobre 2015, n. 1057, ha respinto il ricorso della Saras s.p.a. contro la dichiarazione di improcedibilità (prot. n. 19132 del 9 settembre 2014) emessa dal Servizio S.A.V.I. della Regione autonoma della Sardegna quale drastica conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativa al progetto di perforazione esplorativa per la ricerca di gas naturale a due passi dallo Stagno di S’Ena Arrubia. Leggi tutto…

Il calendario venatorio sardo 2015-2016 finisce davanti alle Istituzioni europee e alla magistratura.


Pettirosso (Erithacus rubecula)

Pettirosso (Erithacus rubecula)

Le associazioni ecologiste Amici della Terra, Lega per l’Abolizione della Caccia e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus hanno inoltrato (17 agosto 2015) un ricorso in sede comunitaria (Commissione europea, Commissione petizioni del Parlamento europeo) avverso il calendario venatorio regionale sardo 2015-2016 promulgato con decreto assessoriale n. 17343/29 del 5 agosto 2015 e pubblicato sul B.U.R.A.S. digitale n. 37 del 13 agosto 2015, in quanto formulato in assenza di vincolante procedura di valutazione di incidenza ambientale (V.INC.A.).

Nel contempo è stata chiesta l’adozione di provvedimenti di revoca/annullamento del calendario venatorio illegittimo ed è stato portato a conoscenza della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per gli eventuali aspetti di competenza. Leggi tutto…