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Motosega barbara a Firenze!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, raccogliendo numerose e preoccupate segnalazioni da parte di residenti, ha inoltrato (28 agosto 2017) una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione provvedimenti riguardo il taglio di centinaia di alberi ad alto fusto in corso in varie zone di Firenze. Leggi tutto…
Più attenzione per lo stagno di Sal’e Porcus.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (4 luglio 2017) un atto di intervento nel procedimento di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) relativa al piano di gestione della zona di protezione speciale (Z.P.S.) “Stagno di Sal’e Porcus” (codice IT034007), una delle zone umide più importanti sul piano naturalistico di tutto il territorio nazionale. Leggi tutto…
Ciclopista della Val Brenta: sì, ma nel rispetto di un ambiente unico.
È in corso di realizzazione il progetto per la costruzione della ciclopista del Brenta, che interessa i comuni di Enego, Valstagna, Campolongo, Bassano del Grappa, Solagna e Pove del Grappa. Fino a Enego (Cornale) la ciclopista esiste già, ora il progetto è di realizzare il prolungamento verso sud; da Valstagna a Campese corre sulla dx Brenta, dopodiché vi sarà un salto e il percorso riprenderà sulla sinistra del Brenta a Solagna per proseguire verso Pove del Grappa utilizzando il sentiero pedonale attualmente presente e da lì in avanti si congiungerebbe con Bassano del Grappa.
LE CONSEGUENZE. In alcune zone, come nel tratto che va da Solagna a Bassano, i lavori comporteranno lo stravolgimento di un ambiente naturale splendido percorso ogni anno a piedi da decine di migliaia di persone. Leggi tutto…
Genova, petrolio nei torrenti e in mare. Il consueto disastro ambientale.
L’ennesimo incidente che non poteva accadere si è materializzato a urne ancora aperte del referendum contro la durata indefinita delle estrazioni di combustibili fossili sotto costa, il 17 aprile 2016.
Tanta era la gioia di petrolieri e loro accoliti, che è esplosa con un bel po’ di petrolio fuoruscito dalla raffineria Iplom nel Torrente Polcevera, a Genova. Leggi tutto…
Perché tagliare gli alberi lungo l’argine del Bacchiglione?
L’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico onlus ha inoltrato nei giorni scorsi (6 aprile 2016) una richiesta di informazioni a carattere ambientale e di adozione di opportuni provvedimenti relativamente al taglio di diversi alberi, lungo l’argine del fiume Bacchiglione, nel tratto del Comune di Cà di Mezzo. Leggi tutto…
I Signori degli Anelli.
“ […] nove anelli furono dati alla razza degli uomini che più di qualunque cosa desiderano il potere. Perché in questi anelli erano sigillati la forza e la volontà di governare tutte le razze.”
Dal genio di J. R. R. Tolkien, l’occasione per parlare, con linguaggio figurato, dell’avidità e della slealtà umana nei confronti di tutte le altre creature animali.
Nella Mordor veneta, abitata dai servi dell’Oscuro Signore, nascosti in sordidi scantinati bui, vivono delle creature rese schiave dalla perversità umana. Resi ciechi dalle tenebre, spennati a vivo, mutilati da gabbiette di cm 20 (lunghezza) x cm 15 (larghezza) x cm 20 (altezza) in cui sono imprigionati, gli uccelli da richiamo non vedono sorgere il sole per anche per dieci mesi all’anno. Poi, solo quelli che si piegheranno a cantare, potranno uscire, dalla terza domenica di settembre, sulla Terra dell’Ombra coperta da nuvole. Leggi tutto…
Stop al progetto di centrale eolica sul Monte Pelao!
Bene, era ora.
La Giunta Pigliaru ha concluso il procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di centrale eolica proposto dalla Edison Energie Speciali (EDENS) s.p.a., la società del Gruppo Edison che gestisce il settore delle energie rinnovabili, con la deliberazione Giunta regionale n. 43/22 del 28 ottobre 2014.
Esito negativo. L’impatto ambientale è troppo pesante. Il progetto non si può e non si deve realizzare.
E’ una grande, bella, vittoria dell’ambiente e delle popolazioni interessate.
Anche nostra, visto che ci siamo opposti in ogni modo. Leggi tutto…
Come si vive nelle nostre città?
Nei giorni scorsi, l’ISPRA (l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha presentato il “IX Rapporto sulla Qualità dell’Ambiente Urbano”, lo studio che raccoglie tutte le informazioni legate allo stato dell’ambiente nei luoghi nei quali, oramai, si svolge la vita della maggior parte degli italiani, le città. L’obiettivo è quello di fotografare la situazione delle nostre città e dare agli enti locali uno strumento informativo ulteriore affinchè possano “metter in atto politiche di sviluppo orientate verso una maggiore sostenibilità, quale premessa indispensabile per la crescita”. Tra gli elementi valutati nel Rapporto dell’ISPRA su un campione di 60 città italiane: la riduzione della concentrazione di sostanze inquinanti, la mobilità, il consumo di acqua, la cementificazione del territorio, la qualità delle informazioni ambientali rese al pubblico. Leggi tutto…
Pesante impatto delle centrali eoliche sull’avifauna selvatica.
Con buona pace della Royal Society for the Protection of Birds e dell’informazione pro eolico, le centrali eoliche hanno un pesante impatto sull’avifauna selvatica, in particolare sui rapaci.
Ormai l’impatto degli aerogeneratori sull’avifauna è oggetto di pronunce giurisprudenziali (vds. Cons. Stato, sez. VI, 26 marzo 2013, n. 1674) e di ricerche sempre più approfondite.
Giustamente sono vietate nuove centrali eoliche nelle zone di protezione speciale (art. 5, comma 1°, lettera l, del D.M. Ambiente 17 ottobre 2007).
Ma sono le immagini provenienti da Creta e dalla Danimarca a esser molto più esplicite di ogni ricerca in materia. Leggi tutto…
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