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Come lo Stato sovvenziona le associazioni venatorie con i soldi di tutti noi.
Dove sono finiti i soldi di Tuvixeddu?
Il prossimo 10 gennaio 2023, presso il Palazzo di Giustizia di Cagliari (aula 31), l’Agenzia delle Entrate – Riscossioni avvieranno le procedure di vendita all’incanto (5/REG/2022) di decine e decine di lotti relativi alle due palazzine realizzate lungo Via Is Maglias dalla società immobiliare Nuove Iniziative Coimpresa s.r.l. nell’ambito del noto progetto edilizio sul Colle di Tuvixeddu, a Cagliari.
Leggi tutto…A Tortolì si scia!

La realtà supera sempre la fantasia.
Leggi tutto…Tuvixeddu, soldi pubblici e “distrazioni di massa”.
Il deposito della sentenza Corte di cassazione, Sez. I civile, 5 febbraio 2021, n. 2738 che ha definitivamente annullato il lodo arbitrale, già riformato dalla sentenza Corte App. civile Roma, Sez. II, 9 aprile 2018, n. 2245, che prevedeva un ingente somma a titolo di indennizzo al Gruppo Cualbu Sardegna in relazione all’annosa vicenda di Tuvixeddu (Cagliari), ha innescato una serie di iniziative che curiosamente si disinteressano del fatto principale, la mancata restituzione dei 77,8 milioni di euro più gli interessi (complessivamente oltre 85 milioni di euro) da parte del Gruppo immobiliare alla Regione autonoma della Sardegna.
Leggi tutto…Tuvixeddu, mandate i Carabinieri a riprendere i soldi pubblici.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari sta indagando sulla mancata restituzione dei 77,8 milioni di euro più gli interessi (complessivamente oltre 85 milioni di euro) da parte del Gruppo Cualbu alla Regione autonoma della Sardegna in relazione all’annosa vicenda di Tuvixeddu (Cagliari), la più importante area archeologica sepolcrale punico-romana del Mediterraneo, interessata dal noto progetto immobiliare.
Leggi tutto…Onorevoli cialtroni.

“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
Leggi tutto…Sono stati restituiti i soldi alla Regione autonoma della Sardegna?

Ormai è passato quasi un anno dalla sentenza Corte App. civile Roma, Sez. II, 9 aprile 2018, n. 2245 con cui, su ricorso della Regione autonoma della Sardegna, è stato riformato il lodo espresso dal Collegio arbitrale (il magistrato in pensione Gianni Olla, il docente universitario romano Nicolò Lipari, il presidente emerito della Corte costituzionale Franco Bilé) con il parere contrario di uno dei componenti (il magistrato Olla) favorevole alle pretese della Nuova Iniziative Coimpresa del Gruppo Cualbu sull’annosa vicenda di Tuvixeddu (Cagliari), la più importante area archeologica sepolcrale punico-romana del Mediterraneo, interessata dal noto progetto immobiliare.
Leggi tutto…L’Italia nel “cambiamento”.
Bonifiche ambientali truffaldine a La Maddalena: prescrizione.

La Maddalena, ex Arsenale, fondale marino con lastre di amianto
Nessun colpevole per i reati ambientali compiuti con la realizzazione degli interventi truffaldini di bonifica ambientale a La Maddalena. Leggi tutto…
Perché l’A.R.P.A.S. vuol delegare a privati il campionamento delle acque per la balneazione?

mare e coste (foto Benthos)
Uno dei controlli ambientali ordinari di maggior rilievo è quello della qualità delle acque destinate alla balneazione. Leggi tutto…
Il Lupo guastafeste.
Questa non è una delle solite favole sul Lupo (Canis lupus).
La realtà, infatti, è ben diversa. Leggi tutto…
I vandali devono pagare!
Il Comune di Cagliari spenderà a breve 450 mila euro per bonificare le discariche abusive lungo le sponde dello Stagno di Santa Gilla.
Sappiamo qual è il loro pesante carico inquinante per averle denunciate parecchie volte. E varie volte il Comune ha provveduto in passato alla bonifica ambientale.
Così come nella necropoli e nei giardini pubblici di Bonaria e in tanti altri luoghi della Città. Leggi tutto…
La Sirena con la gonna plissettata, che canta su e giù nel mare di Golfo Aranci.
Pensavate forse che l’Amministrazione comunale di Golfo Aranci si limitasse al museo sottomarino con tanto di statue e soldi pubblici sprecati, pardon, investiti in cultura?
Nooooo, certamente no.
Copenaghen ne ha una, piccina e per giunta donata da un privato.
Golfo Aranci ora ne ha una, alta tre metri e mezzo, pesante 7 quintali, con una gonna plissettata, tutta in bronzo, che andrà su e giù, dentro e fuori dall’acqua, cantando in sardo, davanti al Lungomare. Leggi tutto…
Cinquanta consiglieri regionali sardi approvano il nuovo “editto delle chiudende”, senza vergogna.
Lo dovevano fare e l’hanno fatto.
Addirittura hanno velocemente rimestato le disposizioni della proposta di legge regionale n. 537 il 23 luglio 2013, hanno scodellato in fretta e furia la proposta di legge regionale n. 542 del 30 luglio 2013 e l’hanno approvata in pochi minuti, grazie alla procedura d’urgenza prevista dall’art. 120 del regolamento consiliare, applicabile perché tutti d’accordo.
Ha iniziato l’onorevole Pietro Pittalis (P.d.L.), ma immediatamente dietro gli altri onorevoli Giampaolo Diana (P.D.), Franco Cuccureddu (M.P.A.), Attilio Dedoni (Riformatori), Matteo Sanna (Fratelli d’Italia), Christian Solinas (P.S.d’Az.), Mario Diana (Sardegna è già domani), Daniele Cocco (S.E.L.).
E subito dopo sono stati in 50 a votare a favore, solo 4 voti contrari, 4 gli astenuti.
Ma che cosa c’è di così urgente e improcrastinabile da metter d’accordo trasversalmente e soprattutto silenziosamente maggioranza (scassata) e opposizioni (divise)?
Il nuovo editto delle chiudende, Il sacco dei demani civici e la speculazione immobiliare sulle sponde delle zone umide in Sardegna. Leggi tutto…
Musei sottomarini nel mare gallurese.
Non sanno più che cavolo inventare per buttare a mare buon senso e soldi pubblici.
Perlomeno sulle coste di Trinità d’Agultu non saranno spesi soldi pubblici, mentre a Golfo Aranci saranno spesi più di 500 mila euro per piazzare sott’acqua 13 statue.
Li chiamano musei sottomarini.
E le autorizzazioni? Per ora non ci sono. Leggi tutto…
Come vengono gestiti i nostri soldi in una Regione autonoma, la Sardegna.
Come agisce la Regione autonoma della Sardegna per svolgere i propri compiti istituzionali, come vengono utilizzati i soldi pubblici di cui dispone, quali sono le strategie per il perseguimento degli obiettivi e per favorire la crescita economico-sociale, come vengono utilizzati i cospicui fondi comunitari resi disponibili.
Sono solo alcuni degli argomenti affrontati nella verifica del rendiconto annuale regionale da parte della locale Sezione di controllo della Corte dei conti.
Chi volesse, può approfondirli qui.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus Leggi tutto…
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