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Mucche al pascolo sul lago dei veleni. A Furtei.
A Furtei mancavano solo le mucche al pascolo nell’area contaminata della miniera d’oro dismessa.
Follìa nel disastro ambientale. Leggi tutto…
Disastri ambientali di Furtei e di La Maddalena: c’è ben poco da gioire.
anche su Il Manifesto Sardo (“Disastri ambientali di Furtei e di La Maddalena: c’è ben poco da gioire“), n. 252, 1 gennaio 2017
Lo scorso 21 dicembre 2017 i vertici istituzionali della Regione autonoma della Sardegna, degli Enti locali interessati e delle società regionali coinvolte hanno presenziato a Furtei all’avvio (finalmente) dei lavori di bonifica ambientale sui 530 ettari devastati dall’inquinamento da metalli pesanti determinato dalla locale miniera d’oro dismessa. Leggi tutto…
C’è poco da gioire per l’inizio della bonifica del disastro ambientale di Furtei.
Dal 1997 al 2008 sono stati estratti circa 5 tonnellate d’oro, 6 d’argento e 15 mila di rame in lingotti in forma composita, cioè non immediatamente utilizzabile, macinando 530 ettari di territorio per una quarantina di posti di lavoro.
A Furtei, nel bel mezzo del Campidano, in Sardegna. Leggi tutto…
Sit – in contro la “strada della morte”.
Una delle eredità venefiche della miniera dismessa di Furtei (SU) – più volte oggetto di azioni legali del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus – è data dall’inquinamento che letteralmente trasuda dalle fondazioni della strada statale n. 131, nel tratto fra Sardara e Sanluri. Leggi tutto…
Chiesto il giudizio per il disastro ambientale della miniera d’oro dismessa di Furtei.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari (dott. Daniele Caria), al termine di complesse indagini, ha chiesto il rinvio a giudizio di Stewart James Grant, McEwen Brian Roy e William Redmonty, dirigenti della Sardinia Gold Mining, società mineraria responsabile del disastro ambientale su circa 350 ettari conseguente all’abbandono della miniera d’oro di Santu Miali, a Furtei (Sud Sardegna). Leggi tutto…
Inquinamento e bonifiche ambientali in Sardegna al TG 2.
Un ampio servizio giornalistico di Donato Placido è andato in onda al TG 2 di giovedi 8 ottobre 2015, edizione delle 20.30.
Inquinamento industriale, bonifiche ambientali, danni all’ambiente e alla salute. Leggi tutto…
Quali sono le responsabilità del disastro ambientale della miniera d’oro dismessa di Furtei?
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (5 luglio 2015) una nuova circostanziata richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo le iniziative svolte dalle amministrazioni pubbliche competenti per contrastare la pesantissima crisi ambientale conseguente all’abbandono della miniera d’oro di Santu Miali, a Furtei (VS).
In particolare si chiede di conoscere quali attività siano state poste in essere per la messa in sicurezza del cantiere minerario, per la bonifica ed il ripristino ambientale e, soprattutto, per il pagamento delle spese da parte del Soggetto concessionario privato. Leggi tutto…
Furtei, prendi l’oro e scappa.
5 tonnellate d’oro, 7 d’argento e 17.000 di rame portati a casa dai privati.
Centinaia di ettari di territorio devastati per sempre da 2 milioni di metri cubi di scavi e da vaste distese di fanghi ai metalli pesanti lasciati in dono alle popolazioni locali.
Quando agli inizi degli anni 90 del secolo scorso il progetto di estrazione aurifera della Sardinia Gold Mining S.p.a. fu avviato, non erano necessarie particolari doti di preveggenza per capire che sarebbe andata a finire così. Era fin troppo chiaro che si trattava di un’ennesima pedestre riproposizione del deleterio paradigma basato sulla privatizzazione dei profitti, la distruzione ambientale e la socializzazione delle perdite che in Sardegna, nei decenni precedenti, aveva già disseminato il territorio di scempi ambientali e sociali grandi e piccoli. Leggi tutto…
La Procura della Repubblica di Cagliari indaga sul disastro ambientale della miniera dismessa di Furtei.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari indaga sul disastro ambientale e sugli aspetti finanziari relativi alla miniera dismessa (e abbandonata) di Furtei (VS).
Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico, che in diverse occasioni (8 luglio 2013, 4 settembre 2009) hanno inoltrato alle amministrazioni pubbliche e alla magistratura competenti specifiche richieste di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti – non possono che esprimere forte soddisfazione in proposito. Leggi tutto…
Miniera dismessa di Furtei: privatizzare i profitti, socializzare le perdite.
Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico hanno inoltrato (8 luglio 2013) una nuova circostanziata richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo le iniziative regionali prese per contrastare la pesantissima crisi ambientale conseguente all’abbandono della miniera d’oro di Santu Miali, a Furtei (VS).
In particolare si chiede di conoscere quali attività siano state poste in essere per la messa in sicurezza del cantiere minerario, per la bonifica ed il ripristino ambientale e, soprattutto, per il pagamento delle spese da parte del Soggetto concessionario privato. Leggi tutto…
La strada dei veleni, nel Sardistàn.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari ha chiuso le indagini penali sullo stoccaggio di rifiuti minerari finiti sotto il manto stradale della S.S. n. 131.
Indagati Garry Johnston, australiano, amministratore delegato della Sardinia Gold Mining s.p.a., Giorgio Carboni, dirigente dell’Anas s.p.a., Aldo Serafini, rappresentante della Todini Costruzioni s.p.a., Antonino Marcis, sub-appaltatore.
Ne aveva parlato, e bene, Marco Mostallino, in “La strada dei veleni”, per Sardegna 24.
Si tratta della la S.S. n. 131 “Carlo Felice: tra il chilometro 41 e il 58,500, poggia su un letto di scorie tossiche che, ad ogni pioggia, rilasciano nel terreno acido solforico, ruggine, mercurio. Leggi tutto…
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