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Ora è possibile una migliore tutela della Tuscia, no alla speculazione energetica!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) esprime la propria forte soddisfazione per l’obiettivo raggiunto dalla Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale dell’ampliamento dell’area sottoposta a vincolo paesaggistico nella Tuscia con specifico provvedimento di individuazione (artt. 136 e ss. del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
Leggi tutto…SS 675: BOCCIATO IL “TRACCIATO VERDE”.
LE ASSOCIAZIONI CONTINUERANNO A VIGILARE “AFFINCHE’ VENGA GARANTITA LA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELL’IMPATTO AMBIENTALE DELL’INTERA OPERA”.
“Il cosiddetto ‘tracciato Verde’ non può più essere considerato un’alternativa possibile nel progetto di completamento della tratta Monte Romano-Est – Civitavecchia”.
Leggi tutto…La telenovela della superstrada Orte – Civitavecchia non è finita. In difesa della Valle del Mignone.
Se si vuol trovare un esempio di come non si realizza un’opera pubblica bisogna proprio pensare alla superstrada Orte – Civitavecchia.
Leggi tutto…IL T.A.R. Lazio salva la Valle del Mignone!
Il T.A.R. Lazio ha accolto il ricorso delle associazioni ambientaliste e dei cittadini in difesa della Valle del Mignone, una delle più suggestive aree d’interesse ambientale e storico-culturale dell’Italia centrale, minacciata da un progetto di opera pubblica devastante e non necessario.
Leggi tutto…La Corte di Giustizia europea rende migliore il futuro della Valle del Mignone.

La Corte di Giustizia europea, con la sentenza Sez. VI, 16 luglio 2020, causa C-411/19, ha davvero reso migliore il futuro della Valle del Mignone, gravemente resa in pericolo dal progetto di completamento della superstrada Orte – Civitavecchia.
Leggi tutto…Anche il Governo Conte si oppone allo scempio annunciato della Tuscia.

Nella seduta dell’11 giugno 2020, il Consiglio dei Ministri, “a norma dell’articolo 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, ha deliberato:
Leggi tutto…Contro lo scempio annunciato della Tuscia.

Il T.A.R. Lazio, con sentenza Sez. I Quater , 7 maggio 2020, n. 4792 ha dichiarato inammissibile il ricorso del Il Ministero per i Beni e Attività Culturali e del Turismo avverso la avverso la determinazione n. 98135 del 6 febbraio 2019 (e la successiva autorizzazione unica) “con la quale la Regione Lazio, disattendendo i pareri negativi espressi dalla competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, ha concluso positivamente la procedura di valutazione di impatto ambientale per il progetto” di realizzazione di un “Impianto fotovoltaico a terra della potenza di circa 150 MWp connesso alla RTN”, progettato a Pian di Vico (Tuscania).
Leggi tutto…La speculazione energetica vuol sbranare la Tuscia.

La Tuscia è oggetto di un attacco senza precedenti ai suoi valori ambientali, storico-culturali, paesaggistici, socio-economici.
Leggi tutto…Impianti produttivi di emissioni elettromagnetiche e limiti di distanza da siti sensibili.

Rilevante pronuncia del T.A.R. Lazio in merito alle distanze da siti sensibili per l’ubicazione degli impianti produttivi di emissioni elettromagnetiche, in particolare quelli per la telefonìa mobile.
Leggi tutto…La Corte di Giustizia europea si occuperà della Tuscia.

S.S. n. 675, il TAR del Lazio ritiene fondata la tesi delle associazione ambientaliste e dei cittadini ricorrenti e chiede che sia la Corte di Giustizia europea a decidere.
Leggi tutto…Intervento davanti al TAR Lazio contro la centrale di compressione del metano sulla faglia sismica di Sulmona.

Sulmona, manifestazione contro il gasdotto “Rete Adriatica”
E’ in corso di notifica l’intervento ad adiuvandum dell’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico onlus a sostegno del ricorso della Regione Abruzzo contro la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella seduta di venerdi 22 dicembre 2017 con cui ha approvato la centrale Snam di compressione del gas naturale di Sulmona. Leggi tutto…
Un Ecomuseo per la Valle del Mignone.
Nelle scorse settimane è stato presentato il progetto per la realizzazione dell’Ecomuseo della Valle del Mignone e della Farnesiana, per salvaguardare e far vivere ambiente, cultura e valori di una delle più importanti aree della Tuscia romana. Leggi tutto…
Il nullaosta dell’Ente Parco dev’essere espresso.

bosco sotto la neve
Interessante pronuncia del T.A.R. Lazio in tema di autorizzazioni per gli interventi nelle aree naturali protette rilasciate dagli Organismi di gestione delle stesse. Leggi tutto…
Salviamo la Valle del Mignone, salviamo un gioiello della Tuscia romana!

Valle del Fiume Mignone, paesaggio
SS675: In difesa della Valle del Mignone, le associazioni ambientaliste nazionali, assieme a tantissimi abitanti e aziende agricole, hanno impugnato il provvedimento di compatibilità ambientale del progetto preliminare localizzato in questa valle di grande pregio naturale, storico e archeologico. Leggi tutto…
Le verifiche sullo stato di ottemperanza delle prescrizioni in sede di VIA sono informazioni ambientali.
Rilevante recentissima pronuncia del T.A.R. Lazio in materia di informazione ambientale in rapporto con la procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.). Leggi tutto…
Spicchi di politica dei musei e beni culturali in Italia.
Con sentenze T.A.R. Lazio, Sez. II quater, 24 maggio 2017, n. 6170 e n. 6171 i Giudici amministrativi romani hanno “bocciato” concorsi per la nomina dei direttori di alcuni musei di grande rilevanza nazionale e relative nomine dei vincitori. Leggi tutto…
I pareri di natura ambientale e storico-culturale espressi in sede di conferenza di servizi sostituiscono ogni autorizzazione della medesima natura.
Rilevante decisione del T.A.R. Lazio in materia di rapporti fra autorizzazioni ambientali e storico-culturali e conferenza di servizi.
La sentenza T.A.R. Lazio, RM, Sez. III, 30 dicembre 2016, n. 12883 ha ricordato che, qualora espressi in sede di conferenza di servizi (artt. 14 e ss. della legge n. 241/1990 e s.m.i.) i pareri espressi in materia di tutela paesaggistico-ambientale e quelli espressi in materia storico-culturale (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) assumono natura endo-procedimentale e vanno a confluire nel procedimento unico teso a emanare l’autorizzazione finale o a denegarla. Leggi tutto…
Il diritto all’informazione ambientale non si traduce in un inesistente “diritto di ispezione”.
Interessante pronuncia del T.A.R. Lazio in merito all’ampiezza del diritto all’informazione ambientale. Leggi tutto…
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