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Posts Tagged ‘informazione’

Buongiorno Regione Sardegna ospita le attività ecologiste!


Pettirosso (Erithacus rubecula)

Pettirosso (Erithacus rubecula)

Buongiorno Regione Sardegna, la trasmissione del TG 3 Sardegna dedicata all’approfondimento giornalistico, martedi 31 gennaio 2017 sarà dedicata alle attività per la difesa di ambiente e salute svolte dall’associazionismo ecologista. Leggi tutto…

Che cosa ha fatto nel 2016 e che cosa farà nel 2017 il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.


 

Cagliari, Sella del Diavolo, ruderi della Torre costiera del Poetto

Cagliari, Sella del Diavolo, ruderi della Torre costiera del Poetto

Martedi 3 gennaio 2017, l’approfondimento di ogni telegiornale dell’emittente Sardegna 1 (canale digitale terrestre DVB-T, UHF 39 in Sardegna – LCN 19) è dedicato alle attività svolte nel 2016 dal Gruppo d’Intervento Giuridico onlus per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica e alle prospettive per il 2017. Leggi tutto…

Vogliamo un’informazione realmente libera nel servizio pubblico radiotelevisivo!


foresta mediterranea

foresta mediterranea

Nei corridoi della RAI, il servizio pubblico radiotelevisivo per cui gli italiani pagano un canone annuo ormai da tempo travestito da imposta di proprietà su radio e TV, sono sempre più forti le voci che indicano una imminente drastica riduzione degli spazi di informazione e di approfondimento sulle tematiche ambientali e sociali.

Disturbano il manovratore, ci vuol poco a capirlo. Leggi tutto…

Selargius, dibattito informativo sul referendum anti-trivelle, 7 aprile 2016.


Convegno Referendum (1)

Promosso dal Circolo territoriale del Partito Democratico, si svolge giovedi 7 aprile 2016 (inizio ore 18.30) a Selargius (CA), presso la Sala polifunzionale Si’e Boi, un dibattito informativo sul referendum  anti-trivelle del prossimo 17 aprile 2016. Leggi tutto…

Sorpresa: ottobre 2015, il migliore degli ultimi 6 anni quanto ad apporti agli invasi della Sardegna. Ma ci hanno raccontato l’opposto!


gemme, acqua, bosco

gemme, acqua, bosco

Sardegna alluvionata e assetata“, “siccità e bacini a secco, scatta l’allarme rosso“, “siccità, chiesto lo stato di emergenza“, “emergenza idrica in Sardegna, invasi sempre più vuoti“.

All’inizio di novembre 2015, a sentire i mass-media regionali che han ripreso un po’ troppo acriticamente quanto raccontato dai vertici istituzionali della Regione autonoma della Sardegna, l’Isola sarebbe precipitata in una gravissima crisi idrica. Un’autentica beffa, perché la siccità sarebbe arrivata insieme alle alluvioni che nel mese di ottobre hanno colpito la Sardegna.  Leggi tutto…

Il cartello inizio lavori deve essere esposto.


Cagliari, Colle di Bonaria, cantiere edilizio bloccato

Cagliari, Colle di Bonaria, cantiere edilizio bloccato per reperimento testimonianze archeologiche

La Corte di cassazione si è recentemente pronunciata ancora una volta sull’obbligo di esposizione del cartello “inizio lavori” nei cantieri che riguardino interventi di trasformazione del territorio.

 

La sentenza Cass. pen., Sez. III, 22 settembre 2015, n. 38380 ha ribadito che la disposizione dell’art. 27, comma 4°, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. prevede tale obbligo di esposizione inderogabilmente, con sanzione penale. Leggi tutto…

I piani di emergenza per gli incidenti nucleari non sono conosciuti a Cagliari e La Maddalena.


 

Saraghi (Diplodus Rafinesque)

Saraghi (Diplodus Rafinesque)

anche su Il Manifesto Sardo (“Nessuno conosce i piani di emergenza per gli incidenti nucleari“), n. 196, 16 luglio 2015

 

Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico onlus e Amici della Terra hanno inoltrato (15 luglio 2015) una specifica richiesta di informazioni ambientali riguardo la necessaria pubblicizzazione e informazione dei piani di emergenza per i rischi di incidente nucleare in favore della popolazione residente a Cagliari e La Maddalena.

Infatti, in Sardegna regionale sardo i porti di Cagliari e di La Maddalena risultano esser classificati fra quelli che possono accogliere naviglio a propulsione nucleare (vds. elenco contenuto nel “Piano di emergenza per le navi militari a propulsione nucleare”, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile, luglio 1996) le relative popolazioni residenti appaiono, quindi, destinatarie dei relativi obblighi di informazione. Leggi tutto…

Abano, la storia infinita (degli alberi).


Abano Terme, Via Mazzini, alberi "potati"

Abano Terme, Via Mazzini, alberi “potati”

Abano è La storia infinita, ma senza MordirocciaFortunadrago.

E’ una storia che non ha nulla di fiabesco e di sognante, ma che mostra solo tanta tristezza e desolazione. Leggi tutto…

Il cacciatore ha paura del Lupo cattivo.


Lupo italiano o appenninico (Canis lupus italicus)

Lupo italiano o appenninico (Canis lupus italicus)

Un branco di Lupi (Canis lupus italicus) avrebbe aggredito…..a distanza un cacciatore nelle scorse settimane nei boschi del Senese, secondo quanto raccontato sull’edizione del 4 dicembre 2014 del quotidiano La Nazione.

L’articolo è il degno seguito della favola di Cappuccetto Rosso: nel buio della sera, “il nostro cacciatore”, dopo aver avvertito la presenza del branco di Lupi prima a una distanza di 250 metri e poi di un centinaio, è salito sul tetto di un rifugio e “sul tetto della capanna ci è rimasto oltre due ore, circondato da una quindicina di lupi. Leggi tutto…

“Stalking ambientalista” de chè?


pinocchio_carabinieri_03

 

Lo sanno anche le pietre che un titolo di giornale accattivante cattura l’attenzione dei lettori, che spesso non vanno al di là dei titoli ad effetto.

E qui ci stanno i vari “Scoppia il maiale, ferito un contadino”, “Rubano il bue e l’asinello, li ritrova Gesù” o “La Madonna pellegrina arriva a Ragusa”.

Però, ogni tanto, sarebbe bene fare qualche verifica.

E’ il caso della notizia divulgata da vari mass media secondo cui la Corte di cassazione avrebbe stangato un preteso stalker ambientalista.

In realtà la sentenza Cass. penale, Sez. V, 10 settembre 2014, n. 573 racconta ben altro.

L’infinita serie di atti di stalking avevano tutt’altra natura rispetto a finalità ambientaliste, ma “avevano avuto inizio … in seguito a controversie di natura civile”, visto che stalker e perseguitati facevano parte di una società a fini di lucro.  Anzi, l’ambientalismo (la denuncia della pretesa illegittimità di una cava) è stato un mero pretesto per la ripetuta condotta illecita. Leggi tutto…

Che cosa non si fa pur di finire in prima pagina…


Ve la ricordate la coraggiosa denuncia del deputato Mauro Pili sulle pretese trivellazioni abusive nel mare di Masua (Iglesias)?

Alla fine di luglio 2014 aveva conquistato di prepotenza la ribalta nazionale dell’informazione, la platea dei social networks, l’intasamento delle mailing list.   Leggi tutto…

La trasparenza istituzionale nel Sardistàn.


Cagliari, parco naturale regionale "Molentargius-Saline", vecchia chiusa lignea

Cagliari, parco naturale regionale “Molentargius-Saline”, vecchia chiusa lignea

Qualche considerazione sulla trasparenza istituzionale, una specie di mistero permanente di cui troppi politici, a vari livelli, si riempiono la bocca.   A vanvera.

Lo scorso 19 agosto 2013 abbiamo chiesto alla Presidente del Consiglio regionale della Sardegna on. Claudia Lombardo copia del verbale della votazione del 30 luglio 2013 con cui è stato approvato il nuovo, ignobile, Editto delle chiudende (la legge regionale n. 19/2013) in danno dei demani civici sardi e dei relativi cittadini titolari dei diritti di uso civico. Leggi tutto…

L’Impero della libertà e qualche “collateral murder”.


Molto probabilmente gran parte degli americani sono convinti in perfetta buona fede che il loro Governo sia quanto di meglio esista per difendere la libertà ed esportarla in tutto l’Orbe terracqueo.

Anche quando segue percorsi così tortuosi da far invidia al più colto dei Gesuiti: giusto per fare un esempio, pur quando ha sostenuto in un primo tempo quel campione di democrazia di Saddam Hussein per arginare la teocrazia islamica iraniana per poi accusarlo delle peggiori nefandezze, anche letteralmente con carte false, per poi farlo fuori.      E con lui mezzo Iraq. Leggi tutto…

Siamo giovani di Orgosolo.


Sardegna, bosco

Sardegna, bosco

 

 

 

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo molto volentieri questa lettera aperta inviata ai mass media da 112 giovani di Orgosolo (NU) dopo recenti fatti di cronaca, purtroppo negativi per il centro barbaricino.

Bravi, è ora di rimboccarsi le maniche per creare un futuro migliore. Anche così.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

Sardegna, nuraghe

Sardegna, nuraghe

 

 

Non sappiamo se pubblicherete questa lettera, ma questo in realtà non ci preoccupa. La proporremo ad altri giornali, la diffonderemo online, sfruttando la visibilità di Facebook e dei tanti blog popolari della Sardegna e chiedendo ascolto a chiunque si ritrovi nelle nostre parole.

Insomma, con un minimo di fatica raggiungeremo (e probabilmente supereremo) un numero ben più ampio dei vostri stessi lettori. Sarete consapevoli voi stessi del naturale declino della carta stampata, in un’epoca di incessante bombardamento mediatico, e sarete giunti anche voi alla conclusione che ciò che serve oggi è la qualità dell’informazione, la sua serietà, la sua onestà. Leggi tutto…

Trovate le differenze! Ovvero un modo singolare di fare giornalismo.


L'Unione Sarda, edizione 29 giugno 2011

A questo punto non sappiamo proprio che cosa dire.  Evidentemente è un modo singolare di fare giornalismo.

Solo qualche giorno fa abbiamo dovuto – per dovere altrui di cronaca – integrare le informazioni fornite ai lettori presenti in due articoli pubblicati su L’Unione Sarda, edizione del 27 giugno scorso.   Leggi tutto…