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Perché rimboccarsi le maniche per difendere il proprio ambiente e la propria salute?
Tangentopoli, delinquenza istituzionalizzata ai danni dell’Italia.

L’Italia è il Bel Paese, eccezionale e straordinario, unico per ambiente, cultura, storia, civiltà.
Leggi tutto…Gasdotti e pinocchi.
Che la decisione del Governo Conte sul gasdotto Trans Adriatic Pipeline (T.A.P.) fosse già presa era chiaro fin dal luglio scorso, quando il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva incontrato il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, acceso sostenitore del progetto.
“C’è la piena consapevolezza del mio governo sul fatto che Tap è opera strategica per l’approvvigionamento energetico del nostro Paese, del sud Europa e dell’area del Mediterraneo”, aveva dichiarato il capo del governo M5S – Lega. Leggi tutto…
A Licata trionfa l’abusivismo edilizio.
In Sicilia, terra storica di Gattopardi, accade che un sindaco faccia accendere i motori delle ruspe per buttar giù abusi edilizi conclamati, senza alcun eroismo. Leggi tutto…
Cari politici, ma che idea avete sul futuro delle coste sarde?
Michele Serra, sulla sua nota Amaca (La Repubblica, 19 luglio 2017), pone un quesito centrale sulla gestione della nostra Res Publica: ma le forze politiche che si candidano alla guida del Bel Paese, delle Regioni, dei Comuni, come vogliono gestire il territorio? Che cosa pensano del consumo del suolo? Leggi tutto…
E’ troppo chiedere concretezza per la tutela dell’ambiente e in politica?
Se n’era parlato (e polemizzato) già 15 anni fa. Erano state fatte mille promesse, ben pochi sono stati i fatti.
Non si tratta di ritornare allo Statuto Albertino, che all’art. 50 prescriveva l’assoluta gratuità del mandato legislativo (l’indennità venne gradualmente introdotta dall’art. 11 della legge n. 665/1912), né di inneggiare a chi – criticabile sotto altri aspetti – si dimise per non beneficiare del vitalizio al termine del mandato parlamentare.
Il difensore civico…della sua poltrona.
Certi fatti sarebbero buffi se non fossero patetici.
L’on. Felicetto Contu, democristiano di lunghissimo corso (oggi nell’U.D.C.), è drogato di politica, questo si era capito. Si capisce meno, però, perché tanti, troppi, suoi colleghi lo assecondino in questa sua singolare tossicodipendenza. Leggi tutto…
In che mani siamo e in che mani è l’ambiente e il territorio della Sardegna.
Qualche spicchio delle posizioni politiche dei nostri governanti sulla tutela dell’ambiente e del territorio della Sardegna.
L’attuale Assessore regionale della Difesa dell’Ambiente Andrea Mario Biancareddu[1] si lamenta del fatto che RAI 3 non lo intervisti, ma nel nostro piccolo cerchiamo così di dare ampia visibilità alle sue iniziative e proposte.
Per esempio, ha scoperto quali siano le carenze nella gestione del Limbara, splendido compendio territoriale gallurese: la mancanza di bagni (min. 6.25 del video) e di residenze turistiche, possibilmente baite in legno e granito. Leggi tutto…
L’Impero della libertà e qualche “collateral murder”.
Molto probabilmente gran parte degli americani sono convinti in perfetta buona fede che il loro Governo sia quanto di meglio esista per difendere la libertà ed esportarla in tutto l’Orbe terracqueo.
Anche quando segue percorsi così tortuosi da far invidia al più colto dei Gesuiti: giusto per fare un esempio, pur quando ha sostenuto in un primo tempo quel campione di democrazia di Saddam Hussein per arginare la teocrazia islamica iraniana per poi accusarlo delle peggiori nefandezze, anche letteralmente con carte false, per poi farlo fuori. E con lui mezzo Iraq. Leggi tutto…
Geniali idiozie di politici in cerca d’autore.
Ci segnalano le proposte incalcolabilmente geniali di tal Gianni Chessa, capogruppo consiliare U.d.C. al Comune di Cagliari, fra i più votati alle ultime elezioni comunali.
Non nuovo a simili idee, un’altra volta – così, per scherzo – voleva far appioppare qualche colpo di roncola alle donne.
Stavolta pranzi a base di Fenicotteri, cascate d’acqua, cemento a vanvera e qualsiasi crisi economica svanirebbe subito.
Ci si chiede se il cervello fosse collegato alla bocca.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
Michel Martone, uno da cacciare via su due piedi.
Ci sono persone che giungono alle più alte responsabilità pubbliche, ma che rimangono dei perfetti sconosciuti fin quando non perdono l’occasione per tacere.
Uno di questi è Michel Martone, classe 1974, “nato a Nizza e cresciuto a Roma”, “madrelingua francese”, come lui stesso afferma. L’immagino mentre apprende con entusiasmo l’italiano per farsi largo nel difficile mondo degli studi romani.
Ma è bravo, molto bravo, e ci riesce: “da venti mi appassiono di politica, da quindici studio il diritto e da cinque sono professore ordinario di Diritto del Lavoro”. Suppongo si riferisca agli “anni” di studio, sottintesi. Una licenza prosaica, non una dimenticanza o, peggio, un errore. Leggi tutto…
Ma chi governerà la mitica “capitale del Mediterraneo”?
Gli amministratori comunali di Cagliari ne parlano come della capitale del Mediterraneo da almeno 15 anni. Eppure la realtà – evidentemente una vile comunista, come forse la definirebbe il loro leader Silvio Berlusconi – fa di tutto per smentirli.
In 15 anni Cagliari ha perso quasi 20 mila residenti. Ora siamo poco più di 156 mila. Gli appartamenti non occupati, cioè invenduti o sfitti, sono circa 10 mila.
Il commercio – settore economico tradizionalmente forte – è in seria recessione. Non si contano i locali commerciali vuoti con il loro bel cartello “vendesi” o “affittasi”. Il turismo è decollato solo nei viaggi di studio dei consiglieri comunali a Barcellona, atterrando nella nullità delle politiche comunali di promozione. Leggi tutto…
Un amministratore taglia-alberi da non votare.
Ci arrivano spesso richieste come quelle di P.S., un cittadino cagliaritano che vuole opporsi al taglio immotivato, deciso dall’amministratore di un condominio e da alcuni condòmini, di “due alberi abeti di vent’anni”, “due alberi sanissimi, che non hanno mai arrecato danni a persone cose o animali
o fogne, sono bellissimi e hanno l’eta’ dei miei figli”.
P.S. ci ha detto di essersi rivolto precedentemente al Comune di Cagliari, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, a Legambiente, ai Verdi, senza esito.
Ecco che cosa si può fare, a nostro parere.
Il taglio degli alberi e delle piante condominiali necessita del consenso di tutti i condòmini, visto che si tratta della “distruzione” di un bene comune, un’innovazione altrimenti vietata (artt. 1120-1122 cod. civ.). Leggi tutto…
Spiagge in svendita.
Il Ministro dell’economia Giulio Tremonti è un profeta della deregulation per favorire le peggiori speculazioni su demani e patrimoni pubblici in favore dei soliti noti: dopo le sciagurate operazioni di cartolarizzazione e svendita di beni pubblici già viste nel recente periodo, dopo il recente annuncio relativo a fari e caserme, dopo l’hard discount del c.d. federalismo demaniale, ora è la volta delle spiagge in concessione per 90 anni. In palese contrasto con la normativa comunitaria in materia di libera concorrenza.
Per la svendita delle spiagge, comunque, la Regione autonoma della Sardegna s’è già data da fare fin dal 2009. Non hanno vergogna…
Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra Leggi tutto…
Referendum contro il nucleare e per l’acqua pubblica, votiamo SI!
IL 15 e 16 MAGGIO VOTA SI’ PER BLOCCARE IL NUCLEARE IN SARDEGNA.
Il 15 e 16 maggio in Sardegna siamo chiamati al voto per il referendum consultivo sull’energia nucleare: votiamo e facciamo votare SI per evitare chela Sardegna sia interessata da siti di stoccaggio delle scorie e centrali nucleari.
IL 12 e 13 GIUGNO
VOTA SI’ PER FERMARE IL NUCLEARE
VOTA 2 SI’ AI
REFERENDUM PER L’ACQUA BENE COMUNE Leggi tutto…
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