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Che cos’ha fatto il Gruppo d’Intervento Giuridico in un anno. E che cosa farà.
“In Sardegna … è nato uno dei movimenti ecologisti più interessanti del nostro Paese. Mi riferisco al Gruppo d’Intervento Giuridico … che è in assoluto, credo, il movimento ambientalista che porta a casa i risultati migliori, perché anziché sdraiarsi davanti alle ruspe, si batte sul piano delle leggi per bloccare le porcherie di qualche sciagurato assaltatore dell’ambiente”.
Leggi tutto…Il piano nazionale per le emergenze nucleari, che cosa dobbiamo sapere.
La sanguinosa invasione russa in Ucraina e i combattimenti presso le centrali nucleari di Chernobyl e di Zaporizhzhia (la più grande in Europa) hanno riportato in primo piano i rischi derivanti da incidenti di ogni genere in impianti che per loro stessa natura sono classificati pericolosi.
Leggi tutto…Che cosa può accadere quando si bombarda la più grande centrale nucleare in Europa?
La sanguinosa invasione russa in Ucraina non solo ha riportato una folle guerra (per giunta fratricida) fra Stati in Europa a 77 anni dalla fine della II guerra mondiale, ma rischia di trasformarsi in un olocausto nucleare.
Leggi tutto…Energia nucleare “sostenibile”? Ma siamo pazzi?!
Il Vice-presidente della Commissione europea e Commissario per il clima e il Green Deal, Frans Timmermans, ha dichiarato che entro il prossimo Natale la Commissione europea riconoscerà il gas e l’energia nucleare fra gli “investimenti sostenibili”, perché “il nucleare è molto importante per ridurre le emissioni e … il gas naturale sarà molto importante per passare dal carbone all’energia rinnovabile”.
Leggi tutto…Un Ministro “parte del problema”?
Roberto Cingolani, fisico, ricercatore di fama internazionale, già direttore scientifico dell’Istituto italiano di tecnologia (IIT) di Genova (2005-2019) e poi responsabile dell’innovazione tecnologica dell’azienda Leonardo (2019-2021), dal febbraio 2021 è Ministro della Transizione Ecologica.
Leggi tutto…Siamo alle comiche, per la Francia l’energia nucleare è “pulita”.

La Francia vede circa il 70% del proprio fabbisogno energetico coperto dall’energia nucleare.
Leggi tutto…Fukushima, l’impossibile disastro nucleare. Dieci anni fa.
Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa sulla pubblicazione della Carta dei siti potenziali per il deposito unico delle scorie radioattive.
E’ stata pubblicata la carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (CNAPI) per l’ubicazione del deposito unico nazionale delle scorie radioattive ed è stata avviata (5 gennaio 2021) la fase di consultazione pubblica.
Leggi tutto…Pubblicato l’elenco dei siti idonei al deposito unico delle scorie radioattive.
Prosegue la lunga procedura complessa prevista dal Governo per l’individuazione del sito unico nazionale per le scorie radioattive, dove i circa 95 mila metri cubi di materiali radioattivi (residui del ciclo energetico delle centrali nucleari dismesse, rifiuti industriali, residui di attività mediche, ecc.) devono esser custoditi a lungo termine in estrema sicurezza.
Leggi tutto…Incidente nucleare misterioso sul Mar Bianco.
La Commissione VIA/VAS esprime il suo parere nel corso della procedura di valutazione ambientale strategica sul deposito unico delle scorie nucleari e chiude all’ubicazione in Sardegna.
La Commissione VIA/VAS ha espresso il proprio parere ambientale (n. PRR-2577-12122017 del 12 dicembre 2017) nell’ambito della procedura di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) relativa al Programma Nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi. Leggi tutto…
La Regione autonoma della Sardegna arriva in ritardo nel corso della procedura di valutazione ambientale strategica sul deposito unico delle scorie nucleari.
Come il Cielo ha voluto, anche la Regione autonoma della Sardegna è riuscita a depositare le proprie “osservazioni” nell’ambito della procedura di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) relativa al Programma Nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi. Leggi tutto…
E’ in corso la procedura di valutazione ambientale strategica sul deposito unico delle scorie nucleari.
anche su Il Manifesto Sardo (“E’ in corso la procedura di valutazione ambientale strategica sul deposito unico delle scorie nucleari“), n. 244, 1 settembre 2017
Lo scorso 15 luglio 2017 è stata avviata la procedura di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) relativa al Programma Nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi, con la pubblicazione del prescritto avviso sulla Gazzetta ufficiale. Leggi tutto…
Avviata la procedura di valutazione ambientale strategica sul deposito unico delle scorie nucleari.
Il 15 luglio 2017, con la pubblicazione del prescritto avviso sulla Gazzetta ufficiale, è stata avviata la procedura di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) relativa al Programma Nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi. Leggi tutto…
Chernobyl, 30 anni dopo.
Il 26 aprile 1986 il reattore n. 4 della centrale nucleare centrale nucleare V.I. Lenin vicino alla città di Chernobyl, nell’Ucraina settentrionale, in Unione Sovietica, esplode e s’incendia.
Dopo un’iniziale reticenza, le autorità sovietiche sono costrette ad ammettere l’incidente.
Uno dei due incidenti nucleari classificati come catastrofici con il livello 7, il massimo della scala INES dell’IAEA, insieme a quello avvenuto nella centrale di Fukushima Dai-ichi (Giappone) nel marzo 2011. Leggi tutto…
Cagliari è ancora un porto che può accogliere naviglio a propulsione nucleare e il piano di emergenza per gli incidenti nucleari arriverà, prima o poi.
E’ pervenuta la risposta (nota prot. n. 48804/2015/P.C. del 28 luglio 2015) del Prefetto di Cagliari riguardo la richiesta di informazioni ambientali inoltrata (15 luglio 2015) dalle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico onlus e Amici della Terra e concernente la necessaria pubblicizzazione e informazione dei piani di emergenza per i rischi di incidente nucleare in favore della popolazione residente a Cagliari e La Maddalena. Leggi tutto…
I piani di emergenza per gli incidenti nucleari non sono conosciuti a Cagliari e La Maddalena.
anche su Il Manifesto Sardo (“Nessuno conosce i piani di emergenza per gli incidenti nucleari“), n. 196, 16 luglio 2015
Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico onlus e Amici della Terra hanno inoltrato (15 luglio 2015) una specifica richiesta di informazioni ambientali riguardo la necessaria pubblicizzazione e informazione dei piani di emergenza per i rischi di incidente nucleare in favore della popolazione residente a Cagliari e La Maddalena.
Infatti, in Sardegna regionale sardo i porti di Cagliari e di La Maddalena risultano esser classificati fra quelli che possono accogliere naviglio a propulsione nucleare (vds. elenco contenuto nel “Piano di emergenza per le navi militari a propulsione nucleare”, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile, luglio 1996) le relative popolazioni residenti appaiono, quindi, destinatarie dei relativi obblighi di informazione. Leggi tutto…
Dove sarà individuato il sito unico nazionale per le scorie radioattive.
Il 7 giugno 2015 è il No nucle Day in Sardegna.
E’ chiaro che al termine della procedura complessa prevista dal Governo (oggi alle fasi iniziali) in qualche parte del territorio sarà individuato il sito unico nazionale per le scorie radioattive, perché i 90 mila metri cubi di materiali radioattivi (residui del ciclo energetico delle centrali nucleari dismesse, rifiuti industriali, residui di attività mediche, ecc.) devono esser custoditi a lungo termine in estrema sicurezza. Leggi tutto…
Fukushima, l’olocausto nucleare un anno dopo.
E’ passato un anno dal disastro nucleare di Fukushima. Inaspettato, determinato dalle conseguenze di un disastroso terremoto seguito da uno tsunami dalle dimensioni inimmaginabili.
Comunque s’è verificato e ha mandato al diavolo qualsiasi previsione compatibilista sul rischio nucleare.
Non dimentichiamolo, mai.
Gruppo d’Intervento Giuridico
A.N.S.A., 11 marzo 2012
Il Giappone si ferma ad un anno dalla tragedia. L’imperatore Akihito alla cerimonia ufficiale con il primo ministro Noda: Leggi tutto…
Popolo italiano, vai a votare per il tuo futuro!
Siamo giunti alla fine della campagna referendaria.
Vi ricordiamo: 4 SI per il nostro presente e il nostro futuro, 4 SI per un’Italia senza nucleare e senza scorie, per un’acqua pubblica e gestita collettivamente, per una giustizia davvero uguale per tutti.
Vi ricordiamo anche una cosetta tanto banale quanto importante: quando votiamo non mettiamo la scheda una sull’altra, perchè l’effetto copiativo invaliderebbe il voto. Facciamo una bella “X” sul SI una scheda alla volta! Leggi tutto…
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