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I Piani paesistici in Italia.
Come noto, il piano paesaggistico è il principale strumento di tutela e di disciplina del territorio (artt. 135, 143 – 145 del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i., Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), sovraordinato agli strumenti di pianificazione urbanistica.
Leggi tutto…Presa “elettrica” diretta.

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Ci risiamo.
Leggi tutto…Aree idonee e non idonee all’installazione di impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili. Leggi regionali approvate e proposte.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Per ragioni di comodità in questo articolo sono riportate le normative regionali approvate o proposte in attuazione dell’accordo Stato – Regioni – Province autonome promulgato con il D.M. 21 giugno 2024 sulle aree idonee e inidonee all’installazione degli impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili, come previsto fin dall’art. 20 del decreto legislativo n. 199/2021 e s.m.i..
Leggi tutto…Il GrIG contro la speculazione energetica e per una concreta transizione ecologica in Toscana.
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), impegnata da anni nel contrasto alla speculazione energetica in tutto il territorio nazionale, con una particolare attenzione alla salvaguardia della Tuscia, ha inviato (25 novembre 2024) una serie di considerazioni e di proposte all’Assessore all’Ambiente, Economia Circolare, Difesa del Suolo, Lavori Pubblici e Protezione Civile della Regione Toscana Monia Monni, Regione attualmente impegnata all’individuazione delle aree idonee e non idonee all’ubicazione degli impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili, così come previsto dall’accordo Stato – Regioni – Province autonome codificato nel D.M. 21 giugno 2024 (Disciplina per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili).
Leggi tutto…In vigore il D.M. sulle aree idonee, approvata la legge regionale sulla moratoria in Sardegna, ancora nessuna garanzia contro la speculazione energetica.
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Nei giorni scorsi, in clamoroso ritardo di anni sulla previsione legislativa, è entrato in vigore il decreto ministeriale relativo alla disciplina nazionale di individuazione delle c.d. aree idonee o meno alla installazione degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…Siamo più di diecimila a voler le energie rinnovabili, ma non la speculazione energetica: firma e fai firmare la petizione popolare!
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’attuale fenomeno della speculazione energetica è uno degli aspetti sicuramente più pericolosi per l’ambiente e le casse pubbliche.
Leggi tutto…La bozza del D.M. sulle aree idonee non da alcuna sicurezza contro la speculazione energetica.
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Nei giorni scorsi, in clamoroso ritardo di anni sulla previsione legislativa, si sono susseguite varie proposte in relazione alla disciplina nazionale di individuazione delle c.d. aree idonee o meno alla installazione degli impianti di produzione energetica da finto rinnovabili.
Leggi tutto…Il Consiglio regionale della Sardegna proverà a fermare la speculazione energetica?
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Le Commissioni permanenti IV e V del Consiglio regionale della Sardegna stanno esaminando le proposte normative per fermare la speculazione energetica e gestire il territorio isolano, su proposta della Giunta regionale presieduta dall’on. Alessandra Todde, che ha approvato la deliberazione n. 11/3 del 30 aprile 2024, Disegno di legge concernente “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali“ (qui la relazione).
Leggi tutto…Energia pulita ed energia sporca.
dibattito pubblico promosso da ISDE e ReCommon a Sassari, venerdi 31 maggio 2024, ore 16.30, presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari, Viale Italia n. 39/B.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Leggi tutto…Siamo più di cinquemila a voler le energie rinnovabili, ma non la speculazione energetica: firma e fai firmare la petizione popolare!
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’attuale fenomeno della speculazione energetica è uno degli aspetti sicuramente più pericolosi per l’ambiente e le casse pubbliche.
Leggi tutto…Chi paga per gli scempi ambientali degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili dismessi, ma senza ripristino ambientale?

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Uno degli aspetti sicuramente più pericolosi per l’ambiente e le casse pubbliche della realizzazione di qualsiasi impianto industriale è la fase di ripristino ambientale.
Leggi tutto…Ma quale moratoria delle autorizzazioni per impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili vorrebbe fare la Regione autonoma della Sardegna?

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
La Giunta regionale presieduta dall’on. Alessandra Todde ha approvato la deliberazione n. 11/3 del 30 aprile 2024, Disegno di legge concernente “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali“ (qui la relazione).
Leggi tutto…Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! Firmiamo e diffondiamo la petizione popolare!
Nessun cittadino che voglia difendere il proprio ambiente e il proprio territorio, salvaguardando contemporaneamente il proprio portafoglio, può lavarsene le mani.
Leggi tutto…Per salvaguardare l’ambiente e avere l’energia che ci serve bisogna cambiare registro.

Quanto sta accadendo nel Bel Paese in materia di proliferazione ad mentula canis degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili – eolica e fotovoltaica in particolare – merita un vero e proprio radicale cambiamento di approccio e di metodologia.
Leggi tutto…Land grabbing di casa nostra.
Il fenomeno crescente del land grabbing – l’accaparramento di terreni a uso agricolo, pascolativo o boschivo – viene generalmente collocato nell’Africa sub sahariana, in Asia, nell’America Latina e riguarda la pratica di acquisire in proprietà, in affitto o in concessione vaste estensioni di territorio da parte di società di capitali, governi o anche singoli imprenditori con la finalità di destinarli a un utilizzo esclusivo a fini produttivi.
Leggi tutto…Il Gruppo d’Intervento Giuridico arriva anche in Puglia!
Il 7 ottobre 2022 è stata istituita la sede regionale del Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) in Puglia, coordinata da Filippo Colapinto, avvocato patrocinante presso le Giurisdizioni superiori e docente universitario con esperienza nelle tematiche della tutela del territorio.
Leggi tutto…Questa sarebbe la transizione ecologica nel Mezzogiorno?
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) nelle scorse settimane (agosto 2022) ha inoltrato un’istanza di accesso civico e informazioni ambientali rivolta alle Amministrazioni pubbliche nazionali e regionali competenti concernente i numerosi progetti di centrali eoliche nel territorio pugliese e offshore nei mari prospicienti i litorali della Puglia.
Leggi tutto…Ricorso avverso il piano regionale di gestione dei rifiuti della Puglia. Un piano da riformare profondamente.
L’associazione ambientalista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), rappresentata e difesa dall’Avv.to Carlo Colapinto e dal Prof. Avv. Filippo Colapinto, dello Studio legale Colapinto, ha di recente esperito ricorso straordinario al Presidente della Repubblica avverso il “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani comprensivo della sezione gestione dei fanghi di depurazione del servizio idrico integrato e della proposta di Piano delle bonifiche delle aree inquinate”, approvato definitivamente con deliberazione Consiglio regionale n. 68 del 14 dicembre 2021, e ogni atto connesso.
Leggi tutto…Ripetiamo, sulle energie rinnovabili raccontatela tutta. Enzo Cripezzi risponde a Piazza Pulita.
Come già accaduto con il dossier rinnovabili di Milena Gabanelli e Fabio Savelli nel novembre 2021 (e in tanti altro casi), la trasmissione Piazza Pulita del 17 febbraio 2022 ha offerto una narrazione a senso unico in favore della proliferazione degli impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili (soprattutto centrali eoliche e centrali fotovoltaiche) senza se e senza ma.
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