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La Corte costituzionale definisce il riparto di competenze in materia di ubicazione degli impianti energetici da fonti rinnovabili.
La Corte costituzionale, con la sentenza Corte cost. 16 dicembre 2025, n. 184, ha delineato la ripartizione delle competenze riguardo l’ubicazione degli impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…Torino, perché un nuovo ospedale nel Parco della Pellerina?
“Torri” eoliche e pannelli fotovoltaici sulle terre collettive sarde, ecco perchè si prepara un nuovo Editto delle Chiudende. Petizione popolare per la difesa delle terre collettive.
qui puoi firmare la petizione popolare per la difesa delle terre collettive ” a rischio” in Sardegna.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Ancora ci chiediamo se davvero qualche anima bella pensa sul serio che sia necessario “avviare un nuovo processo di mappatura dei terreni regionali gravati da uso civico sulla base di un’interlocuzione diretta con le comunità” per venire incontro alle esigenze di tutela dei diritti dei cittadini titolari degli usi civici e per difendere l’ambiente, come pretende di farci capire la risoluzione n. 5/XVII approvata dal Consiglio regionale della Sardegna lo scorso 26 novembre 2025.
Leggi tutto…Libidine mattonara sul povero Bel Paese.
Il Governo Meloni, dopo aver annunciato un nuovo piano per dare “case a prezzo calmierato” alle giovani coppie (agosto 2025), ora presenta e approva – a iniziativa del Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini – la proposta di revisione del testo unico dell’edilizia (D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i.).
Leggi tutto…Ecco perché la Corte dei conti non ha registrato gli atti del progetto del ponte sullo Stretto di Messina.
La Sezione centrale di controllo di legittimità su atti del Governo e delle amministrazioni dello Stato della Corte dei conti ha pubblicato la Deliberazione n. SCCLEG/19/2025/PREV del 27 novembre 2025 con cui ha negato il visto e la conseguente registrazione della Delibera CIPESS n. 41/2025, seduta del 6 agosto 2025 relativa al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, così come annunciato lo scorso 29 ottobre 2025.
Leggi tutto…Avanza il cantiere del gasdotto degli scempi e dei terremoti sull’Appennino.
Avanzano i lavori dell’esteso cantiere del gasdotto “Rete Adriatica” lungo l’Appennino, fra Romagna e Marche.
Leggi tutto…Sono giunte le nuove regole per le centrali di produzione energetica da fonti rinnovabili.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica ed è entrato in vigore il decreto-legge 21 novembre 2025, n. 175 (Misure urgenti in materia di Piano Transizione 5.0 e di produzione di energia da fonti rinnovabili) che ha posto le nuove disposizioni per l’ubicazione delle centrali di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…Ennesimo progetto di centrale eolica in Gallura. La Sardegna aggredita dalla speculazione energetica.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (19 novembre 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Eolia”, l’ennesima centrale eolica che si vorrebbe realizzare in Sardegna, stavolta a opera della società lombarda NVA 5 s.r.l. in Gallura, nei territori comunali di Berchidda, Monti, Telti, Olbia, Padru (OT).
Leggi tutto…La speculazione energetica all’assalto dell’Anglona.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (17 novembre 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Nulvi”, l’ennesima centrale eolica, stavolta a opera della società milanese Nulvi s.r.l. in Anglona, nei territori comunali di Nulvi, Martis, Tergu, Laerru (SS).
Leggi tutto…Razionamenti idrici, cattiva gestione dell’acqua e sprechi di soldi pubblici.
“Manca l’acqua, colpa della siccità”, quante volte abbiamo letto e sentito quest’affermazione?
Leggi tutto…La Corte dei conti non ha registrato gli atti del progetto del ponte sullo Stretto di Messina.
In questi giorni la Corte dei conti ha negato la registrazione degli atti inerenti l’approvazione governativa del progetto per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.
Leggi tutto…Il gasdotto degli scempi e dei terremoti è arrivato sull’Appennino.
Proseguono i lavori dell’esteso cantiere del gasdotto “Rete Adriatica” lungo l’Appennino, fra Romagna e Marche.
Leggi tutto…EuroJust e i crimini ambientali europei.
Da alcuni anni è entrata in vigore la direttiva 2008/99/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, sulla tutela penale dell’ambiente, al cui funzionamento partecipa EuroJust, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione in materia di giustizia penale.
Leggi tutto…Italia, come si mangia bulimicamente il suolo.

L’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (I.S.P.R.A.) ha presentato il Rapporto Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici del 2025 evidenziando una situazione ambientale in continuo peggioramento.
Leggi tutto…Convegno: “I domini collettivi: un patrimonio intergenerazionale tra passato, presente e futuro”.

Si svolge a Catania presso l’Aula Magna (Via Crociferi n. 91) nei giorni 22 – 24 ottobre 2025 il Convegno I domini collettivi: un patrimonio intergenerazionale tra passato, presente e futuro, promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania nell’ambito del Progetto Prin Demania. Domini collettivi e usi civici nell’Italia centro-meridionale. Legislazione, giurisprudenza e fonti documentali dall’eversione feudale alla riforma agraria del 1950: materiali storici per l’istruzione dei giudizi commissariali dopo la l. 20 novembre 2017 n. 168, a cui partecipano le Università degli Studi di Padova, “Aldo Moro” di Bari, di Catania, di Camerino, “Magna Graecia” di Catanzaro.
Leggi tutto…Giù le mani dal demanio civico di Orgosolo!
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (17 ottobre 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo alla realizzazione del progetto Olai Combidanovu – Impianto accumulo d’energia mediante pompaggio idroelettrico tra gli invasi di Olai e Cumbidanovu proposto dalla società trentina Dolomiti Hydro Storage s.r.l. in località varie dell’agro dei Comuni di Orgosolo, Ovodda, Mamoiada, Sarule, Olzai, Ollollai (NU).
Leggi tutto…Le terre collettive, in linea di massima, non sono espropriabili.
Una recente pronuncia del Consiglio di Stato in materia di valutazione d’impatto ambientale ha riguardato aspetti di particolare rilevanza riguardo il coinvolgimento di terreni appartenenti a domini collettivi nelle procedure di esproprio in favore di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…La Regione autonoma della Sardegna si rende conto che non possono esser costituite servitù per le centrali eoliche sui terreni a uso civico.
L’Assessorato dell’Industria della Regione autonoma della Sardegna ha diffidato (nota prot. n. 46897 del 9 ottobre 2025) la DAS Villacidro s.r.l., società realizzatrice della costruenda centrale eolica nella località Santu Miali, in Comune di Villacidro, “dallo svolgimento di qualunque attività sui lotti per i quali non risulti dimostrabile il titolo di proprietà o di diritto reale”, in particolare di terreni appartenenti al demanio civico.
Leggi tutto…Teulada, Malfatano e Tuerredda. Un film su una storia di paradisi naturali, persone e mattoni.
La vita va così è un film del regista e autore Riccardo Milani ispirato alla vicenda di Ovidio Marras, il coraggioso pastore teuladino che non cedette alle offerte di acquisto di una parte dello stradello di accesso al proprio furriadroxiu a Tuerredda da parte degli immobiliaristi della società SITAS.
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