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Un po’ di ripascimento – ma solo un pochino – e ombrelloni arretrati sulla battigia al Forte Village.

E’ ben noto: la fascia dei 5 metri dalla battigia marina dev’essere libera per consentire il transito di tutti – italiani e stranieri – che vogliano beneficiare della spiaggia, così come le dune e una fascia di almeno 5 metri dalla loro base dev’essere libera e non deve far parte di concessioni demaniali per salvaguardare un ambiente naturale unico e straordinario.
Leggi tutto…Il chiosco-muro di Chia si sposterà, forse.

Forse è in arrivo una soluzione per il chiosco incastrato fra battigia marina e le tutelatissime dune di Chia, davanti all’isolotto di Su Giudeu e le dune stesse.
Leggi tutto…Ripascimento e servizi balneari sulla battigia al Forte Village, sono legittimi o no?

E’ ben noto: la fascia dei 5 metri dalla battigia marina dev’essere libera per consentire il transito di tutti – italiani e stranieri – che vogliano beneficiare della spiaggia, così come le dune e una fascia di almeno 5 metri dalla loro base dev’essere libera e non deve far parte di concessioni demaniali per salvaguardare un ambiente naturale unico e straordinario.
Leggi tutto…Il chiosco-muro di Chia è ancora lì.

Mentre simpatici turisti bivaccano allegramente sulle tutelatissime dune di Chia, il chiosco permane incastrato fra battigia marina davanti all’isolotto di Su Giudeu e le dune stesse.
Leggi tutto…Dispute sui confini e abusi edilizi in Gallura.
Nei secoli passati chi in Gallura aveva del bestiame che sconfinava in terreni altrui vedeva immancabilmente impoverire il suo gregge o la sua mandria. Se gli sconfinamenti, nonostante tutto, continuavano, l’agguato fra olivastri, macchie e muretti a secco era pressoché certo. Era il clima aspro, selvaggio, narrato dagli storici e descritto magistralmente nelle dense pagine di Pietro Casu, nel suo Notte Sarda.
Oggi, fortunatamente, agli sconfinamenti si risponde diversamente.
Non sono scomparsi, spesso hanno mutato forma.
E’ il caso che ha visto protagonista Pietro Sotgiu, già sindaco di Trinità d’Agultu (OT) e consigliere provinciale, in passato coinvolto in vicende penali urbanistiche dalle quali uscì pienamente assolto. Leggi tutto…
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