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Un folle progetto di gasdotto nelle zone più a rischio sismico d’Italia.
Non c’è nulla da fare, bisogna prendere atto dell’insondabile ottusità umana che insiste e persiste nel voler realizzare un gasdotto devastante per l’ambiente e inutile sul piano economico-sociale nelle zone a maggior rischio sismico d’Italia (zona sismica “1”), fra le aree a maggior rischio sismico in Europa. Si tratta del progetto del gruppo Snam s.p.a. del gasdotto “Rete Adriatica”, il gasdotto appenninico che – come birilli – intercetta le zone altamente sismiche di Abruzzo, Umbria, Marche. Leggi tutto…
Niente ricerche per energie geotermiche sul Montiferru!
L’Assessorato dell’industria della Regione autonoma della Sardegna ha comunicato oggi ai Comuni del Montiferru (OR) che la Società Energia Toscana s.r,l, in data 18 marzo 2014 ha presentato “formale rinuncia all’istanza per il conferimento del permesso di ricerca per risorse geotermiche da denominarsi Cuglieri”.
L’attività di ricerca per risorse geotermiche “Cuglieri” non si farà.
I boschi, l’acqua, i pascoli, i demani civici del Montiferru sono salvi. Leggi tutto…
Restaurare la Foresta Italiana.
L’Italia potrebbe essere una potenza verde, se solo ci credesse e gestisse correttamente i suoi boschi.
L’esperienza dell’Appennino umbro-marchigiano descritta approfonditamente da Aldo Loris Cucchiarini, responsabile GrIG Marche. Leggi tutto…
Chiesta al Presidente la revoca delle deliberazioni della Giunta Cappellacci di stravolgimento del P.P.R.
La nuova Giunta Pigliaru è entrata in carica e governa la Regione autonoma della Sardegna.
Come preventivato, le associazioni ecologiste Amici della Terra, Lega per l’Abolizione della Caccia, Gruppo d’Intervento Giuridico onlus hanno formalmente richiesto (15 marzo 2014) al Presidente Francesco Pigliaru e agli Assessori dell’urbanistica Cristiano Erriu e della difesa dell’ambiente Donatella Spano l‘adozione di urgenti provvedimenti di revoca delle deliberazioni di Giunta regionale n. 45/2 del 25 ottobre 2013 di prima adozione e n. 6/18 del 14 febbraio 2014 di approvazione definitiva dello stravolgimento del piano paesaggistico regionale da parte dell’Amministrazione Cappellacci. Leggi tutto…
Il piano delle attività estrattive della Provincia di Livorno è da rivedere profondamente.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, a sostegno della preziosa attività del Comitato per Campiglia, ha inoltrato (10 marzo 2014) un atto di intervento con “osservazioni” nel procedimento per l’approvazione del Piano delle attività estrattive, di recupero delle aree escavate e di riutilizzo dei residui recuperabili (P.A.E.R.P.) della Provincia di Livorno. Leggi tutto…
Ricorso per annullare lo stravolgimento del piano paesaggistico regionale.
E’ in corso di notifica il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro gli atti di adozione e approvazione dello stravolgimento del piano paesaggistico regionale da parte dell’Amministrazione Cappellacci proposto dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus grazie alla preziosa opera dell’ avv. Carlo Augusto Melis Costa (Foro di Cagliari).
Avevamo programmato il ricorso insieme agli Amici della Terra e alla Lega per l’Abolizione della Caccia, ma l’approvazione definitiva da parte della Giunta Cappellacci lo scorso 14 febbraio 2014 e i tempi strettissimi per evitare il consolidamento del provvedimento di adozione (deliberazione di Giunta regionale n. 45/2 del 25 ottobre 2013), in parte già esecutivo, hanno imposto il ricorso senza indugi. Leggi tutto…
Ambiente Italia sulla Sardegna e le prospettive per la tutela del territorio dopo le elezioni regionali.
Sabato 22 febbraio 2014, TGR “Ambiente Italia”, la storica trasmissione della RAI sui temi ambientali e della tutela del territorio, si occupa (ore 12.55 – 13.55) delle prospettive della Sardegna dopo le recenti elezioni regionali.
Tutela delle coste, pianificazione paesaggistica, speculazione energetica, dissesto idrogerologico sono alcuni argomenti alla ribalta. Leggi tutto…
Buon lavoro, Presidente Pigliaru! Revoca le folli e illegittime delibere di Giunta di stravolgimento del Piano paesaggistico regionale!
Il prof. Francesco Pigliaru (Coalizione di centro-sinistra) è il nuovo Presidente della Regione autonoma della Sardegna.
L’affluenza, come previsto, è stata scarsa, solo il 52,23% degli aventi diritto ha votato, segno di un generale crollo di credibilità della classe politica isolana.
Il nuovo Presidente Francesco Pigliaru non difetta certo di carattere, capacità e autorevolezza, a lui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro. Ne ha bisogno. Leggi tutto…
Caro Sindaco, ti scrivo sulla “calamità innaturale” nella nostra Olbia.
Abbiamo ricevuto da Andrea Demuru, libero professionista olbiese, e pubblichiamo molto volentieri.
Con il Ciclone Cleopatra è giunta l’ennesima calamità innaturale, tragica conseguenza dell’abusivismo edilizio e di assurde scelte pianificatorie. Leggi tutto…
Cervelli e cuori di cemento.
Poche righe in cronaca che disegnano l’anima di cemento di una città.
Se nemmeno l’ennesima devastante calamità innaturale con il suo consueto seguito di morti, danni, tragedie fa capire qualcosa a chi ha nel cervello e nel cuore sacchi di cemento, cazzuole e betoniere vuol dire che l’unica speranza sono la sbarra di un Tribunale, le manette, i cartelli di sequestro preventivo. Leggi tutto…
Fermiamo una buona volta il folle progetto di gasdotto sull’Appennino!
Arriva un deciso stop (14 gennaio 2014) da parte della Regione Puglia al progetto del gasdotto T.A.P., connesso a quello del gasdotto Snam Brindisi-Minerbio (gasdotto “Rete Adriatica” o gasdotto Appeninico).
Ricordiamo che si tratta di un gasdotto devastante per l’ambiente e inutile sul piano economico-sociale nelle zone a maggior rischio sismico d’Italia (zona sismica “1”), fra le aree a maggior rischio sismico in Europa. Leggi tutto…
Il Governo nazionale impugna davanti alla Corte costituzionale lo stravolgimento del piano paesaggistico della Giunta Cappellacci.
anche su La Nuova Sardegna (“La Giunta di centrodestra vuole il far west nelle coste dell’Isola“), 23 gennaio 2014
“L’impugnazione del nuovo Piano Paesaggistico è l’ennesimo atto arrogante del Governo centrale verso la Sardegna. I sardi hanno il diritto di decidere come tutelare il proprio paesaggio e non accettano lezioni da soggetti tutt’altro che disinteressati sia dal punto di vista politico che da quelle economico. La casta degli ambientalisti con la villa in riva al mare e i nostalgici delle norme che si applicavano ai nemici e si interpretavano per gli amici è destinata a vedere schiantare le sue menzogne ideologiche contro la verità degli atti”.
Ha perso le staffe oltre che la faccia il Presidente della Regione Ugo Cappellacci, quando è stato costretto ad ammettere che il Governo aveva davvero impugnato per conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale il “suo” stravolgimento del piano paesaggistico regionale. Leggi tutto…
Non lasceremo nulla d’intentato per salvare la buona pianificazione del paesaggio.
da L’Altra Sardegna, mensile della C.G.I.L. Sardegna, dicembre 2013
Ambiente. Aumenta il rischio idrogeologico con lo stravolgimento del Ppr. La battaglia delle associazioni ecologiste: “Non lasceremo nulla di intentato”. Stefano Deliperi, Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
Il piano paesaggistico è il fondamentale strumento giuridico e scientifico per il territorio, da tutelare e gestire correttamente, ed è disciplinato fondamentalmente dal Codice dei beni culturali e del paesaggio. La Giunta Cappellacci, con la delibera 45/2 del 25 ottobre scorso, ha adottato l’aggiornamento e la revisione del piano, un’operazione tanto spregiudicata quanto dannosa per la Sardegna, fatta solo per fini elettoralistici e in aperto contrasto con il ministero per i Beni e Attività Culturali. Sono tanti i contenuti illegittimi o palesemente incongrui del piano così modificato, e comportano anche un aumento del rischio idrogeologico in tutte quelle aree già oggi classificate come tali nel piano stralcio di assetto idrogeologico (Pai), dove la nuova disciplina prevede incrementi volumetrici indistinti. Purtroppo, in Sardegna sappiamo bene come il dissesto idrogeologico sia una realtà comune, così come recentemente testimoniato dalla tragica alluvione determinata dal Ciclone Cleopatra, l’ennesima calamità innaturale. Leggi tutto…
Piano casa del Veneto = piano per la speculazione edilizia più becera.
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato recentemente la terza edizione del c.d. piano casa con la deliberazione legislativa n. 32 del 28-29 novembre 2013. A breve la legge sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto e sarà efficace.
Ma è tutt’altro che un piano casa. Leggi tutto…
Alluvione, “calamità innaturale”, vittime, responsabilità: iniziate a dimettervi.
Se è vero quanto sostenuto da Samuele Canu nella sua toccante lettera aperta, secondo cui “abbiamo tutti le mani insanguinate” perché “abbiamo permesso che questo accadesse, che il malaffare, l’ingordigia, la stupidità e il compromesso cementizio prendessero il sopravvento”, è anche vero che non si può concludere con l’italico detto “tutti colpevoli, nessun colpevole”.
No, non è e non può essere così.
Forse ha almeno un po’ di ragione la residente olbiese che impreca nei confronti di un attonito sindaco Gianni Giovannelli “La mia casa è distrutta. E la colpa è vostra, perché il Comune mi ha condonato la costruzione”. Leggi tutto…
Di chi è la colpa della tragica alluvione che ha colpito la Sardegna?
“La mia casa è distrutta. E la colpa è vostra, perché il Comune mi ha condonato la costruzione” (La Nuova Sardegna, 21 novembre 2013). L’imprecazione di una residente olbiese nei confronti dell’attonito sindaco Gianni Giovannelli racconta più di mille libri quanto accaduto in questi giorni in Sardegna.
“Questo è il momento della misericordia, poi arriverà quello della giustizia”, sono le parole di Riccardo Rossi, della Procura della Repubblica di Tempio Pausania. E la giustizia ha già iniziato a muovere i primi determinati passi. Leggi tutto…
La Regione può modificare i piani urbanistici comunali per adeguarli agli atti di pianificazione regionali per la salvaguardia ambientale.

P.U.C. di Capoterra, particolare della tavola n. 5 (zonizzazione territoriale con pericolosità idraulica)
Rilevante pronuncia del Consiglio di Stato in tema di poteri regionali per l’adeguamento degli strumenti urbanistici comunali per ragioni di salvaguardia ambientale.
La sentenza Cons. Stato, Sez. IV, 17 settembre 2013 ha confermato l’indirizzo giurisprudenziale costante secondo cui alla Regione è in ogni caso consentito, ai sensi dell’art. 10 della legge n. 1150/1942 e s.m.i., apportare, al momento dell’approvazione degli strumenti urbanistici comunali, quelle modifiche e correzioni necessarie per assicurare il rispetto degli atti di pianificazione sovraordinati in materia di tutela del paesaggio e dei valori storico-culturali del territorio, modifiche qualificabili come obbligatorie: “alla regione è comunque consentito, all’atto di approvazione dello strumento urbanistico, apportare modifiche per assicurare il rispetto di altri strumenti di pianificazione regionali e per la tutela del paesaggio e dei complessi storici, monumentali, ambientali ed archeologici (Cons. St. Sez. IV, 1.12.2011, n. 6349), modifiche che si atteggiano come obbligatorie per la stessa autorità regionale (Cons. St. Sez. IV, 26.2.2013, n. 1182) e che, per altre aree , sono state recepite dallo strumento urbanistico, data la presenza in tutto il territorio comunale di emergenze culturali ed ambientali rinvenienti sia da leggi statali che regionali (Cfr. Cons. St. Sez. IV, 5.3.2008, n. 925 e n. 928; 10.4.2008, n. 1516 )”. Leggi tutto…
Babbei, non di talento, e lo scempio del territorio.
Fabrizio Bottini è un urbanista, esperto di pianificazione territoriale,
docente al Politecnico di Milano.
In questo suo recentissimo articolo tratteggia figure ben conosciute in Sardegna, ma ormai anche oltre Tirreno.
Babbei, non di talento. Leggi tutto…
La annunciata tragedia in Sardegna: non deresponsabilizziamo i colpevoli.
Giorgia Foddis è una ragazza oristanese, di 25 anni, laureanda in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Trento.
Attualmente sta partecipando alla Conferenza O.N.U. sul Clima, a Varsavia.
Ecco le sue riflessioni sulla drammatica tragedia che ha colpito la sua Sardegna. Leggi tutto…












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