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Considerazioni sulla recente giurisprudenza in merito ai rapporti fra produzione di energia da fonti rinnovabili e tutela del territorio.
E’ molto importante, a questo punto, considerare i dati che vengono dalla giurisprudenza e dalle elaborazioni dottrinali al fine valutare lo stato dell’arte in merito agli orientamenti presenti.
Leggi tutto…Il Consiglio dei Ministri ha il compito di comporre i diversi interessi pubblici sulla tutela dell’ambiente e la produzione dell’energia.
Pronuncia di rilevante interesse del Consiglio di Stato in materia di poteri del Consiglio dei Ministri riguardo la composizione degli interessi pubblici nell’ambito della tutela dell’ambiente e della produzione dell’energia.
Leggi tutto…In Italia le spiagge non si chiudono.
“Se non verremo ascoltati siamo pronti a tenere le spiagge chiuse“, ha affermato Maurizio Rustignoli, presidente della FIBA, una delle principali associazioni delle imprese balneari nazionali.
Leggi tutto…Quando le case mobili sono in realtà strutture permanenti.
Pronuncia di rilevante importanza da parte del Consiglio di Stato in merito alla legittimità della presenza di case mobili all’interno di campeggi autorizzati.
Leggi tutto…Il “silenzio assenso” nella tutela del paesaggio.
Pronuncia di grande interesse in tema di silenzio – assenso nell’ambito delle competenze sulla tutela del paesaggio.
Leggi tutto…La natura della procedura di valutazione d’impatto ambientale.
Rilevante pronuncia del Consiglio di Stato in tema di procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.).
Leggi tutto…Il potere regolamentare dei Comuni in materia di impianti produttivi di emissioni elettromagnetiche.
Il Consiglio di Stato ha recentemente ribadito gli ambiti del potere regolamentare riconosciuto dall’Ordinamento ai Comuni per disciplinare l’inserimento degli impianti tecnologici per la telefonìa mobile e gli altri impianti produttivi di campi elettromagnetici.
Leggi tutto…Concessioni demaniali “balneari”, oltre il ridicolo.

Com’era ampiamente prevedibile, dopo una serie di richiami, il 16 novembre 2023 è giunto il parere motivato (art. 258 del TFUE) da parte della Commissione europea sulla seconda procedura d’infrazione (n. 2020/4118) per violazione della direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (c.d. direttiva Bolkestein) in relazione alle sistematiche proroghe delle concessioni demaniali “balneari”.
Leggi tutto…Solidarietà e raccolta fondi per chi si batte per le Apuane.
Le associazioni ambientaliste Amici della Terra, La Pietra Vivente, Mountain Wilderness, Verdi Ambiente e Società hanno condotto una battaglia in sede giudiziaria fra T.A.R. Toscana, Consiglio di Stato e Corte di cassazione per la difesa delle Alpi Apuane dagli effetti deleteri delle attività estrattive.
Leggi tutto…L’agrivoltaico non è il fotovoltaico.
Pronuncia di grande interesse emanata dal Consiglio di Stato in materia di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…La ricostruzione del rudere.
Il principio di precauzione è un vero e proprio parametro di validità delle politiche per l’ambiente.
Il principio di precauzione, codificato nell’art. 191 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) e nell’art. 3 ter (comma 1°), del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i. (Codice dell’Ambiente), costituisce ormai un autentico parametro di validità delle politiche in materia di ambiente, salute pubblica, sicurezza.
Leggi tutto…Quando un piano di classificazione acustica è legittimo.
Interessante pronuncia del Consiglio di Stato in tema di pianificazione acustica comunale.
Leggi tutto…Colpirne due per educarne cento.
La procedura di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) ha natura discrezionale.
Pronuncia di grande interesse quella recente del Consiglio di Stato in tema di valutazione d’impatto ambientale e della natura del procedimento.
Leggi tutto…Paesaggio, coste, identità della Nazione.
Lo sosteniamo da sempre e lo afferma chiaramente anche la giurisprudenza, il paesaggio è rappresentazione concreta, tangibile, dell’identità nazionale.
Leggi tutto…Concessioni demaniali senza gara sul Lago di Garda?
Mentre la Corte di Giustizia europea deposita l’ennesima sentenza con cui bolla come illegittima qualsiasi proroga di concessione demaniale in assenza di adeguate procedure selettive del concessionario e nuovamente afferma che “i giudici nazionali e le autorità amministrative” italiane “sono tenuti ad applicare le norme pertinenti” del diritto europeo, “disapplicando le disposizioni nazionali non conformi“, pare che sul Lago di Garda le concessioni demaniali balneari possano esser rilasciate con una semplice richiesta dell’interessato.
Leggi tutto…Concessioni demaniali “balneari”, non c’è limite al peggio. E al ridicolo.
Recentemente, nonostante la Commissione europea avesse espresso netta contrarietà, è stato convertito in legge il c.d. decreto milleproroghe con la legge 24 febbraio 2023, n. 14 (art. 10 quater, comma 3°): in particolare, è stata stabilita la proroga alle concessioni demaniali marittime balneari fino al 31 dicembre 2024, data che può slittare fino al 31 dicembre 2025 per i Comuni alle prese con un contenzioso in essere o con “difficoltà oggettive legate all’espletamento della procedura stessa”. Inoltre, è stato prorogato fino al 31 luglio 2023, il termine per l’adozione del “sistema informativo di rilevazione delle concessioni di beni pubblici”, che dovrebbe garantire una mappatura aggiornata su tutte le concessioni demaniali.
Leggi tutto…Concessioni demaniali: oltre a far le pentole, bisogna saper fare i coperchi.
Un detto ben noto in Italia è quello secondo cui il diavolo sa far le pentole, ma non i coperchi.
Leggi tutto…Non esistono concessioni demaniali eterne, prima si capisce e meglio è.
La Corte di cassazione ha posto dei paletti ben chiari riguardo la proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime in attesa della necessaria procedura di individuazione del concessionario mediante procedure selettive concorrenziali, come richiesto dalla normativa comunitaria.
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