Archivio
Quando delinquenza e ignoranza vanno a braccetto.
“Avvisiamo tutti i proprietari di cani che siamo costretti a spargere esche avvelenate sul territorio” per far fuori i Lupi che capitassero.
Leggi tutto…La speculazione energetica all’assalto delle terre fra Goceano e Gallura.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (6 agosto 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione dell’ennesima centrale eolica, stavolta a opera della società milanese Ame Energy s.r.l. nelle terre fra Goceano e Gallura, nei territori comunali di Pattada e Buddusò (SS).
Leggi tutto…Il dissesto idrogeologico in Italia.
L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.) ha recentemente presentato il IV Rapporto ISPRA sul “Dissesto idrogeologico in Italia” – Edizione 2024, la mappa nazionale del dissesto e del rischio idrogeologico.
Leggi tutto…Sta nascendo la vigilanza ambientale GrIG.
Il GrIG sta avviando una nuova attività, grazie all’impegno alla competenza e all’abnegazione di Paolo Mazzocco, attivo Socio molisano.
Leggi tutto…Il gasdotto Snam “Rete Adriatica”, uno scempio ambientale e finanziario annunciato.
Il Gruppo Snam s.p.a., titolare Il progetto del gasdotto “Rete Adriatica”, noto come il gasdotto dei terremoti per la frequenza degli eventi sismici lungo il tracciato appenninico interessato, è in progetto da decenni da parte del Gruppo Snam s.p.a.
Leggi tutto…Ancora abusivi cartelli anti-Lupo in Alto Adige/Südtirol!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha provveduto a inoltrare una nuova istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo la presenza di abusivi cartelli anti-Lupo lungo strade dell’Alto Adige/Südtirol, in particolare lungo la Selva dei Molini fra Campo Tures e Lappago alla Provincia autonoma di Bolzano, al Commissario di governo per la Provincia di Bolzano, ai Carabinieri, informando il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Leggi tutto…La speculazione energetica incombe sull’Appennino Umbro-Marchigiano.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (27 luglio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Impianto Eolico Caldese”, l’ennesima in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana GWD s.r.l. sull’Appennino Umbro-Marchigiano, nei territori comunali di Apecchio, Mercatello sul Metauro (PU) e Città di Castello (PG).
Leggi tutto…Spoleto, la speculazione energetica sull’Appennino Umbro.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (24 luglio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Energia Montebibico“, l’ennesima in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italy s.r.l. sull’Appennino Umbro, nei territori comunali di Spoleto (PG) e Ferentillo (TR).
Leggi tutto…Come passare dalla parte della ragione alla parte del torto.
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui
No, così non ci siano proprio.
Leggi tutto…I Piani paesistici in Italia.
Come noto, il piano paesaggistico è il principale strumento di tutela e di disciplina del territorio (artt. 135, 143 – 145 del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i., Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), sovraordinato agli strumenti di pianificazione urbanistica.
Leggi tutto…Ma gli imprenditori dell’energia sono pazzi?
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui
Sedici “torri” eoliche alte centinaia di metri, ognuna di 7,2 MW di potenza (potenza complessiva di 115,2 MW), la centrale eolica “Su Pranu” proposta dalla bolzanina Green Energy Sardegna 2 s.r.l. nel paesaggio agrario fra Campidano e Marmilla, tra Furtei, San Gavino Monreale e Sanluri è soltanto uno degli ultimi progetti di cui è stato chiesto l’avvio del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.).
Leggi tutto…Perché non si prende in considerazione la produzione energetica fotovoltaica diffusa sui tetti e si privilegiano i grandi impianti eolici e fotovoltaici?
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui
E’ davvero difficile capire per quali motivi a livello nazionale non si prenda in considerazione la produzione energetica fotovoltaica diffusa sui tetti e si privilegiano i grandi impianti eolici e fotovoltaici per sopperire alle reali esigenze energetiche del Bel Paese.
Leggi tutto…Parco nazionale del Pollino, ancora pesanti tagli boschivi nel Bosco Magnano!
Il Bosco Magnano è un’area forestale fra le più rilevanti sul piano naturalistico del Mezzogiorno d’Italia, attraversata dal Torrente Peschiera, ricca di Cerri, Faggi, Carpini, Ontani, Salici, Pioppi, Frassini, nonchè di una fauna selvatica rara, fra cui lo Scoiattolo meridionale (Sciurus meridionalis).
Leggi tutto…Gualdo Tadino, i Carabinieri Forestale denunciano alla magistratura i tagli della vegetazione riparia lungo i corsi d’acqua.
I Carabinieri Forestale hanno provveduto a denunciare una ditta che ha effettuato tagli della vegetazione lungo vari corsi d’acqua nel territorio comunale di Gualdo Tadino (PG), in violazione delle prescrizioni disposte dalla Regione Umbria,: “nonostante le stringenti indicazioni ricevute dagli Enti, aveva eseguito il taglio di vegetazione su dei tratti di corsi d’acqua demaniali non compresi nei nulla-osta e realizzato quindi movimenti terra non autorizzati sulle sponde”.
Leggi tutto…Quali soluzioni per una transizione energetica che realmente rispetti l’ambiente e il territorio?
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui
Il rapporto virtuoso fra transizione energetica dalle fonti fossili tradizionali (petrolio, gas naturale) alle fonti rinnovabili (sole, vento, acqua) e tutela del territorio è senz’altro complesso, ma è tutt’altro che impossibile da realizzare.
Leggi tutto…Il Sindaco e l’amministrazione di Pescosolido vogliono entrare nel PNALM con una piccola porzione del loro territorio e gli oppositori seminano menzogne o si arrampicano sugli specchi!
Il Sindaco di Pescosolido, piccolo comune al confine tra Abruzzo e Lazio propone di conferire alla protezione del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise 300 ettari del suo territorio montano e i “soliti noti” si scatenano diffondendo sempre le stesse menzogne smentite da però dai fatti.
Leggi tutto…E’ da rivedere il decreto ministeriale sui criteri per l’individuazione delle aree idonee e non idonee per l’ubicazione degli impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il T.A.R. Lazio ha recentemente emanato una pronuncia di grande rilevanza in merito al delicato e complesso rapporto fra tutela del territorio e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…La speculazione energetica sui terreni a uso civico dell’Appennino Umbro-Marchigiano, fra Monte Cavallo, Pieve Torina, e Serravalle di Chienti (MC).
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (9 maggio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione dell’ennesima centrale eolica in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italy s.r.l. sui terreni a uso civico della Comunanza Agraria di Rocchetta nei territori comunali di Monte Cavallo, Pieve Torina e Serravalle di Chienti (MC).
Leggi tutto…I “Grandi Carnivori” nella Provincia di Trento, una ricchezza per la biodiversità.
Dal 2007 il Servizio Faunistico della Provincia autonoma di Trento predispone annualmente il Rapporto Grandi Carnivori, importantissima analisi della presenza dell’Orso bruno (Ursus arctos), del Lupo (Canis lupus), della Lince (Lynx lynx).
Leggi tutto…


















Commenti recenti