Archivio
Da Pigliaru a Solinas

Christian Solinas, sardista, al vertice della coalizione di centro-destra, è il nuovo Presidente della Regione autonoma della Sardegna.
Leggi tutto…Ajka e Portoscuso, bisognerebbe imparare qualcosa.

Nelle scorse settimane sono state condannate in Ungheria dieci persone ritenute responsabili del disastro ambientale di Ajka, dove nell’ottobre 2010 un incidente in una fabbrica di alluminio causò l’inondazione delle campagne circostanti con un’immane massa di acque e fanghi rossi altamente tossici e corrosivi.
Leggi tutto…La Giunta Pigliaru commissaria la Conservatoria delle coste.
“…prevediamo di dare un nuovo ruolo alla Conservatoria delle Coste ed all’Arpas, dando piena applicazione alle norme che ne governano il funzionamento”, così ha affermato solo quattro mesi fa Francesco Pigliaru nella sua vittoriosa campagna elettorale che l’ha portato a divenire Presidente della Regione autonoma della Sardegna.
“Rimango a bocca aperta … hanno avuto cinque anni per fare le cose nel modo corretto, confrontandosi con il governo secondo le regole. Invece, nell’incapacità di questa Giunta, si è voluto forzare e di far finta di prendere decisioni che non si sono prese prima, ostenta disprezzo per le regole”, affermava sempre in campagna elettorale Francesco Pigliaru quando annunciava che avrebbe spazzato via quella “approvazione di cartone fatta per fini elettorali”, che ha determinato lo stravolgimento del piano paesaggistico regionale (P.P.R.). Leggi tutto…
Alle urne per il futuro della Sardegna.
Sì, è vero, la tentazione di mandare tutto e tutti (i candidati) a quel paese è molta.
Questa per le elezioni regionali 2014 è stata una campagna elettorale povera di contenuti, ricca di slogan, di improbabili personaggi e di mirabolanti promesse (irraggiungibili quelle zonapakkiste, con le tranvate sui denti date dalla Commissione europea), con una bella dose di ironìa per salvarci un po’. Leggi tutto…
Trivelle e facce di bronzo.
Il Presidente della Regione autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, ricandidato alle prossime elezioni regionali, ha perso un’occasione per tacere.
Ma crede davvero che siamo tutti cretini? Leggi tutto…
Lettera aperta ai Candidati alla carica di Presidente della Regione autonoma della Sardegna: risponde Francesco Pigliaru (Centro-Sinistra).
In seguito alla lettera aperta inviata ai Candidati alla carica di Presidente della Regione autonoma della Sardegna sono pervenute le risposte di Francesco Pigliaru (coalizione Cominciamo il Domani, Centro-Sinistra).
Eccole di seguito. Leggi tutto…
Lettera aperta ai Candidati alla carica di Presidente della Regione autonoma della Sardegna: risponde Pier Franco Devias (Fronte Indipendentista Unidu).
In seguito alla lettera aperta inviata ai Candidati alla carica di Presidente della Regione autonoma della Sardegna sono pervenute le risposte di Pier Franco Devias (Fronte Indipendentista Unidu).
Eccole di seguito. Leggi tutto…
Lettera aperta ai candidati alla carica di Presidente della Regione autonoma della Sardegna.
anche in Il Manifesto Sardo (“Lettera aperta ai candidati“), n. 161, 16 gennaio 2014
Gent.mo on. Ugo Cappellacci, candidato della coalizione di centro-destra,
gent.mo Pier Franco Devias, candidato del Fronte Indipendentista Unidu,
gent.ma dott.ssa Michela Murgia, candidata della coalizione “Sardegna Possibile”
gent.mo prof. Francesco Pigliaru, candidato della coalizione di centro-sinistra, Leggi tutto…
Lotte di potere sulla pelle degli italiani e dei sardi.
L’Italia uscita dalle elezioni politiche nazionali da un lato è una gabbia di pazzi, dall’altro è il palcoscenico di una commedia dell’assurdo.
Il tema fondamentale è la totale irresponsabilità degli attori principali: importa poco ora scendere nel merito delle varie posizioni/giustificazioni, Pierluigi Bersani (leader del centro-sinistra), mezzo vincitore e mezzo sconfitto, vorrebbe l’alleanza con il MoVimento 5 Stelle, ma il suo leader Beppe Grillo la nega a 360° in attesa di realizzare il suo nuovo ordine nazionale/mondiale, mentre Silvio Berlusconi (leader del centro-destra), sconfitto ma non troppo, vorrebbe la grande coalizione centro-sinistra + centro-destra.
Nel mezzo il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano traccheggia con la nomina dei dieci saggi, che dovrebbero facilitare non si sa bene che cosa e che si ritengono semplicemente inutili. Fra qualche settimana un nuovo Presidente della Repubblica (qualcuno pur ci sarà) gli toglierà le castagne dal fuoco e il Presidente allora emerito si rassenerà.
Personalismi, egoismi, ambizioni, presunzione, pressapochismo, menefreghismo in danno degli italiani. Leggi tutto…
Commenti recenti