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Il T.A.R. di Trento sospende l’abbattimento degli Orsi.
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento ha sospeso l’uccisione degli esemplari di Orso bruno (Ursus arctos) posti nel mirino dalla Provincia autonoma di Trento.
Leggi tutto…All’inseguimento dell’Orso in Trentino.
Quante balle raccontano sull’Orso.
Orso e Homo paleoliticus, comunque l’Italia rimane uno Stato di diritto.

Il Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti (Lega) non demorde, accusa Ministeri e Tribunali per non essersi accodati a quella che ormai è divenuta la sua crociata contro l’Orso.
Leggi tutto…Sono gli Orsi a esser “problematici” o sono gli uomini a esser “problematici”?
Il tragico decesso di Andrea Papi, lo sportivo ucciso da un Orso in circostanze tuttora non chiarite a Caldes, in Val di Sole, il 5 aprile scorso, ha riaperto con grande clamore la problematica della gestione della popolazione di Orso bruno (Ursus arctos) nelle montagne del Trentino.
Leggi tutto…Una storia di Orsi e Persone.

Per chi volesse approfondire il rapporto fra Orsi e Persone sulle Alpi del Trentino.
Leggi tutto…Che cos’aspetta il Ministro dell’Ambiente Costa a intervenire per salvare gli Orsi rinchiusi nel recinto-lager in Trentino?

Dal rapporto del nucleo Carabinieri C.I.T.E.S. inviato dal Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa per verificare la situazione degli Orsi rinchiusi nel recinto-lager di Casteller emerge che “M49 ha smesso di alimentarsi e si scarica contro la saracinesca della sua tana; M57 ripete costantemente dei movimenti in maniera ritmata causandosi lesioni cutanee all’avambraccio sinistro e DJ3 si nasconde e non entra nella tana per alimentarsi” e che “… Sia M49 che M57 saranno costretti per circa quattro mesi ad una detenzione in spazi per nulla ampi e privi di stimoli ambientali”.
Leggi tutto…Basta con il recinto-lager per gli Orsi in Trentino!

Come noto, a decorrere dal 1999, promotori la Provincia autonoma di Trento, il parco naturale provinciale “Adamello-Brenta” e l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (I.N.F.S., oggi Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – I.S.P.R.A.), ha avuto attuazione il progetto LIFE Ursus, finanziato con fondi comunitari e finalizzato alla ricostituzione di un nucleo vitale di Orsi nelle Alpi centrali avente una popolazione di 40-60 individui adulti nel medio-lungo periodo, mediante la reintroduzione di dieci esemplari provenienti dalla Slovenia, reintroduzione effettuata nel periodo 1999-2002.
Leggi tutto…Diversità di capacità di gestione dei rapporti con l’Orso in Abruzzo e nel Trentino.
A Villalago (AQ) un’Orsa marsicana (Ursus artcos marsicanus) con i suoi quattro cuccioli passeggia tranquillamente fra gli sguardi di abitanti e turisti (giugno 2020).
Leggi tutto…La Provincia autonoma di Trento ha ammazzato un altro Orso.
Complimenti al Presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi e a tutti coloro che hanno attivamente collaborato all’epica caccia all’orso dell’estate 2017. Leggi tutto…
Fauna selvatica, danni (reali e presunti) all’agricoltura e psicosi.
La vicenda di Cefalù (PA), dove due coniugi sono stati aggrediti da un Cinghiale (e non un branco di Cinghiali, come da più parti detto), provocando la morte dell’uomo e ferite per la donna, così come l’analoga vicenda di Iseo (BS), dove un Cinghiale ha caricato un agricoltore che gli aveva sparato, provocandone la morte, hanno provocato e provocano mille polemiche e richieste di soluzioni finali per le sanguinarie e crudeli bestie selvatiche, quali che esse siano. Leggi tutto…
La Provincia autonoma di Trento ha ammazzato l’Orsa Daniza.
Complimenti al Presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, al Vice-Presidente Alessandro Olivi e a tutti coloro che hanno attivamente collaborato all’epica caccia all’orso dell’estate 2014.
Sono riusciti ad ammazzare la povera Orsa Daniza, colpevole d’aver difeso i propri orsacchiotti da un cercatore di funghi tanto curioso quanto sprovveduto. Leggi tutto…
Buone notizie e immagini straordinarie per l’Orso bruno!
Sono davvero eccezionali le immagini girate in Val Rendena (TN) che mostrano un’orsa con i suoi piccoli. Ma soprattutto sono positive le notizie per la salvaguardia dell’Orso bruno (Ursus arctos) sulle Alpi: quest’anno vi sono almeno ben cinque cucciolate (l’anno scorso erano state quattro, con sei orsetti).
Da sempre un piccolo nucleo è presente nel Trentino, fra la Val di Non e la Val di Genova. E’ in corso un ripopolamento (progetto da parte della Provincia autonoma di Trento, ma fa ben sperare, soprattutto, il ritorno spontaneo. Leggi tutto…
Ti piovono pallini di piombo in testa? E’ colpa tua.
Simpatico “fuori programma” per la famigliola di Debora Sartori (“mamma, papà e bimbo di cinque anni”) sull’Altopiano di Folgaria (TN) domenica 30 ottobre scorso. Nel primo pomeriggio sono stati investiti da una bella pioggia di pallini di piombo. Stranamente si sono spaventati e addirittura sono scappati via e hanno “chiamato il 115” (“numero verde” dei Vigili del Fuoco), pur non avendo “alcun pregiudizio nei confronti dei cacciatori”.
Che cosa era successo? L’ha accertato il comandante della Stazione di Folgaria del Corpo forestale provinciale Bruno Sordo: è stato individuato il cacciatore, il quale non aveva trovato di meglio che richiamare il proprio cane sparando in aria. Incredibilmente, “l’ha rintracciato e «strigliato» per l’accaduto”. Perché? I pallini “non fanno assolutamente nulla” quando cadono in testa, ha subito detto il Presidente dei Cacciatori Trentini Giampaolo Sassudelli, disposto a far da cavia, l’importante è “che non si spari ad altezza d’uomo”. Per dirla tutta, infatti, la colpa è dei Sartori, sottolinea il cacciatore Ottorino Pilati: perché non hanno gridato a squarciagola per far capire al cacciatore che c’erano sul posto degli incauti bipedi umani? Infatti, i “signori Sartori … si rendano conto che qualsiasi corpo «grave» se lanciato libero in aria tende a cadere al suolo”. Leggi tutto…
Follìa venatoria al Senato della Repubblica.
Follia venatoria a Palazzo Madama: martedì 4 ottobre una leggina interpretativa salva-bracconieri del Trentino come unico punto dei lavori in aula del Senato.
La Lega per l’Abolizione della Caccia: “e’ clima da fine impero impegnare il Parlamento per un provvedimento salva-furbetti con carabina”.
Martedì 4 ottobre punto unico all’ordine del giorno dell’aula del Senato: il disegno di legge n. 2422 (primi firmatari i senatori leghisti Sergio Divina, trentino, e Mario Pittoni, friulano: http://www.senato.it/lavori/21415/106652/genpagina.htm e
http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Ddliter/testi/36010_testi.htm) che si propone di dare un’interpretazione di comodo a già chiare disposizioni contenute nella legge statale 157/1992 in materia di caccia. Leggi tutto…
Schizofrenìe umane ai danni degli Orsi.
Schizofrenici segnali sulla finora valida politica di salvaguardia dell’ Orso bruno (Ursus arctos) sulle Alpi. Da sempre un piccolo nucleo è presente nel Trentino, fra la Val di Non e la Val di Genova. E’ in corso un ripopolamento (progetto da parte della Provincia autonoma di Trento, ma fa ben sperare, soprattutto, il ritorno spontaneo. Sono ormai una ventina gli esemplari sulle Alpi friulane, provenienti dalla confinante Slovenia. Significa che le condizioni ambientali sono migliorate e, probabilmente, è migliorato anche l’atteggiamento dell’uomo verso questo grande signore del bosco. Leggi tutto…
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