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La buona transizione energetica, il fotovoltaico sui capannoni industriali (e basta).
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui
Angelo Spena è professore emerito di Fisica Tecnica Ambientale e Gestione ed Economia dell’Energia presso l’Università degli Studi di Roma – Tor Vergata, in precedenza presso le Università di Roma La Sapienza e di Perugia.
Leggi tutto…La Città Viola.
Sabbie mobili.
Sabbie mobili. Dune costiere tra senso di luogo, usi collettivi e diritti della Natura è l’ambito di un incontro presso la sede di Nuoro dell’Università degli Studi di Sassari, coordinato da Matilde Schirru, docente di Geografia.
Leggi tutto…Carrara, chi ha autorizzato i tagli dei Pini lungo la Salita San Ceccardo?
Nel corso del 2024 sono stati tagliati da parte dell’Amministrazione comunale diversi esemplari di Pino (Pinus pinea) lungo la Salita San Ceccardo, a Carrara (MS).
Leggi tutto…Arbus, un cantiere in riva al mare sul litorale di Pistis.
Proseguono i lavori in un cantiere sul lungomare, a due passi dalla spiaggia di Pistis, nel territorio comunale di Arbus (SU).
Leggi tutto…Sono autorizzati quei tagli boschivi sull’Appennino Umbro-Marchigiano?
Il silenzio dei boschi dell’Appennino Umbro-Marchigiano è squarciato dallo sferragliare di ruspe e motoseghe.
Leggi tutto…Uno spettro si aggira per le risaie della Lomellina: l’agrivoltaico di facciata.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Dopo l’emanazione della L. 101/2024 art. 5 – Disposizioni finalizzate a limitare l’uso del suolo agricolo Commi da 1 a 2-bis (fotovoltaico a terra), il territorio agricolo della Lomellina, è stato interessato da un proliferare di progetti industriali per l’installazione di impianti Agrivoltaici con moduli a terra di dimensioni utility scale, con potenza elettrica compresa tra 50 e 150 MW, tali da prefigurare la cancellazione di oltre 1.000 ettari di fertile suolo agricolo principalmente destinato alla risicoltura. In particolare, ad essere presa d’assalto è la “zona bianca” delimitata ad est dal Parco Lombardo della Valle del Ticino e a ovest dal Torrente Agogna con l’annessa Zona di Produzione Speciale.
Leggi tutto…Il ritorno del Lupo nel parco naturale della Maremma.
Lorenzo Lazzeri, toscano di Volterra, è un ricercatore che si occupa di ecologia e zoologia. Laureato a Firenze in Scienze e Gestione delle Risorse Faunistico Ambientali, ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Scienze della Vita presso l’Università di Siena, dove è attualmente assegnista di ricerca. Il suo lavoro si concentra principalmente sulle interazioni tra specie di mammiferi. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali, si dedica alla ricerca e alla divulgazione, con un focus particolare sulla conservazione dei carnivori e della biodiversità.
Leggi tutto…Le rotte di migrazione dell’avifauna selvatica vanno protette dalla presenza di centrali eoliche.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Consiglio di Stato ha recentemente emanato una pronuncia di grande interesse in merito al complesso e delicato rapporto fra salvaguardia ambientale ed esigenza di una corretta transizione energetica dalle fonti fossili a quelle rinnovabili.
Leggi tutto…Tagli boschivi sul massiccio dei Sette Fratelli, sono autorizzati?
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), su segnalazione di escursionisti, ha inoltrato (17 febbraio 2025) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti in relazione a un cospicuo taglio boschivo in corso sul massiccio dei Sette Fratelli, in località Monte Paulis (Comune di Sinnai, CA).
Leggi tutto…Il GrIG pretende chiarezza e denuncia l’ennesimo incidente negli impianti SARAS di Sarroch.
Oggi, 20 gennaio 2025, è avvenuto l’ennesimo “incidente” negli impianti di raffinazione del petrolio SARAS s.p.a. di Sarroch.
Leggi tutto…La storia del Dodo.
Mancata bonifica del sito inquinato.
La Suprema Corte ha fornito un’interessante interpretazione giurisprudenziale in merito al reato di omessa bonifica dei siti inquinati.
Leggi tutto…Evitare un grave inquinamento da plastica sui versanti del Gennargentu aritzese.
La meritoria attività dell’Ente Foreste della Sardegna (ora Agenzia Forestas) ha consentito in questi decenni di ricreare ampie superfici boscose in vaste aree del Gennargentu fortemente degradate dal deleterio ciclo taglio-fuoco-pascolo, che tra l’Ottocento e la prima metà del secolo scorso ha determinato la riduzione di interi versanti – un tempo ricoperti da lussureggianti foreste di Leccio e Roverella – in distese quasi prive di vegetazione.
Leggi tutto…La caccia alle Balene del Giappone.
La caccia alle Balene sul piano commerciale è chiusa formalmente dal 1986 su decisione della Commissione internazionale per la caccia alle Balene (IWC), costituita fin dal 1948 per evitarne l’estinzione a causa della caccia eccessiva.
Leggi tutto…La legge Salva-Milano, quando la speculazione immobiliare vuol dettare le regole.
Una delle più redditizie fantasie italiche è certamente nel campo della speculazione immobiliare.
Leggi tutto…La realizzazione di opere fisse all’interno dei campeggi può integrare il reato di lottizzazione abusiva.
Pronuncia di rilevante interesse da parte della Corte di cassazione in materia di opere realizzabili nei campeggi.
Leggi tutto…Transizione energetica e salvaguardia del paesaggio, non si può versare il cervello all’ammasso.
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Paolo Carpentieri è un giurista, Consigliere di Stato, Consigliere giuridico e ai vertici di Uffici legislativi di vari Ministeri, docente presso varie Istituzioni di alta formazione, attualmente Presidente del T.A.R. Emilia-Romagna.
Leggi tutto…La demolizione dell’opera abusiva va fatta entro 90 giorni, se non è stabilito diversamente.
Pronuncia rilevante da parte della Corte di cassazione in materia di abusivismo edilizio.
Leggi tutto…Cagliari, è lastricata di rifiuti la strada per il faro di Cala Mosca.
Calcinacci, imballaggi, bottiglie di vetro, contenitori di olio, un bel w.c., cartone, fogliame da giardinaggio, sacchi di rifiuti vari, bottiglie di plastica, detriti da edilizia.
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