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Energia pulita ed energia sporca.
dibattito pubblico promosso da ISDE e ReCommon a Sassari, venerdi 31 maggio 2024, ore 16.30, presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari, Viale Italia n. 39/B.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Leggi tutto…Siamo più di cinquemila a voler le energie rinnovabili, ma non la speculazione energetica: firma e fai firmare la petizione popolare!
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’attuale fenomeno della speculazione energetica è uno degli aspetti sicuramente più pericolosi per l’ambiente e le casse pubbliche.
Leggi tutto…Chi paga per gli scempi ambientali degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili dismessi, ma senza ripristino ambientale?

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Uno degli aspetti sicuramente più pericolosi per l’ambiente e le casse pubbliche della realizzazione di qualsiasi impianto industriale è la fase di ripristino ambientale.
Leggi tutto…Ma quale moratoria delle autorizzazioni per impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili vorrebbe fare la Regione autonoma della Sardegna?

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
La Giunta regionale presieduta dall’on. Alessandra Todde ha approvato la deliberazione n. 11/3 del 30 aprile 2024, Disegno di legge concernente “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali“ (qui la relazione).
Leggi tutto…Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! Firmiamo e diffondiamo la petizione popolare!
Nessun cittadino che voglia difendere il proprio ambiente e il proprio territorio, salvaguardando contemporaneamente il proprio portafoglio, può lavarsene le mani.
Leggi tutto…Vendite online di polpa di Ricci di mare, si facciano gli accertamenti necessari!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), ricevuta la segnalazione da parte di una cittadina piuttosto preoccupata, ha provveduto (5 gennaio 2024) a chiedere lo svolgimento di opportuni accertamenti al Corpo forestale e di vigilanza ambientale riguardo l’offerta in vendita su varie pagine Facebook di polpa di Riccio di mare (Paracentrotus lividus) da parte di soggetti prìvati.
Leggi tutto…Ennesima buffonata, ancora una volta sospesa la moratoria della pesca dei Ricci di mare in Sardegna!
La credibilità delle Istituzioni regionali sarde è analoga a quella di una moneta da 3 euro e 33 centesimi.
Leggi tutto…Il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin apra gli occhi…
Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin afferma che in Sardegna si dice solo “no” alle richieste di nuove centrali elettriche da fonti rinnovabili e invita alla ragionevolezza.
Leggi tutto…Moratoria sulle autorizzazioni per gli impianti produttivi di energia da fonte rinnovabile?

Le istanze di connessione di nuovi impianti presentate a Terna s.p.a. (gestore della rete elettrica nazionale) al 30 giugno 2023 risultavano complessivamente ben 718, pari a 56,08 GW di potenza, suddivisi in 450 richieste di impianti di produzione energetica da fonte solare per 21,01 GW (37,47%), 238 richieste di impianti di produzione energetica da fonte eolica a terra per 15,07 GW (26,88%) e 30 richieste di impianti di produzione energetica da fonte eolica a mare 20,00 GW.
Leggi tutto…Segnaliamo le vendite online di polpa di Ricci di mare!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), ricevuta la segnalazione da parte di una cittadina piuttosto preoccupata, ha provveduto (15 aprile 2023) a chiedere lo svolgimento di opportuni accertamenti al Corpo forestale e di vigilanza ambientale riguardo l’offerta in vendita su varie pagine Facebook di polpa di Riccio di mare (Paracentrotus lividus) da parte di soggetti prìvati.
Leggi tutto…Segnaliamo le vendite sospette di polpa di Ricci di mare!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), ricevuta la segnalazione da parte di una cittadina piuttosto preoccupata, ha provveduto nei giorni scorsi a chiedere lo svolgimento di opportuni accertamenti al Corpo forestale e di vigilanza ambientale riguardo l’offerta in vendita su varie pagine Facebook di polpa di Riccio di mare (Paracentrotus lividus) da parte di soggetti prìvati.
Leggi tutto…Sciagurato voto del Consiglio regionale, riprende la pesca dei Ricci di mare in Sardegna!
La credibilità delle Istituzioni regionali sarde è come quella di una moneta da 3 euro e 33 centesimi.
Leggi tutto…E’ Carnevale, sospesa la moratoria della pesca dei Ricci di mare in Sardegna!
E’ Carnevale, anche se purtroppo ben poco si vede, perché la perdurante pandemia di coronavirus Covid-19 ha dissolto gran parte del clima e delle tradizioni.
Leggi tutto…Finalmente la moratoria della pesca dei Ricci di mare in Sardegna!
Come ben noto, il Riccio di mare (Paracentrotus lividus) è in via di rapida rarefazione, in particolare nei mari sardi a causa del pesante prelievo a fini gastronomici, tant’è che sempre più ristoratori, giustamente, li escludono dai propri menù.
Leggi tutto…Più di 7.000 cittadini chiedono la moratoria della pesca dei Ricci di mare!

anche su Il Manifesto Sardo (Più di settemila cittadini chiedono la moratoria della pesca dei ricci di mare!), n. 295, 1 dicembre 2019
Leggi tutto…Vogliamo ancora i Ricci nel nostro mare!

Siamo ormai più di 2.500 ad aver sottoscritto la petizione popolare per la moratoria della pesca dei Ricci di mare.
Leggi tutto…Ricci di mare destinati all’estinzione grazie alla stupida avidità, basta!

Come valutare la pessima politica ambientale della Regione autonoma della Sardegna per la tutela del Riccio di mare (Paracentrotus lividus)?
Leggi tutto…Tonno rosso, Mediterraneo, biodiversità e identità.
Il Mediterraneo e Carloforte senza il Tonno rosso (Thunnus thynnus) non sarebbero gli stessi, sarebbero molto più poveri, come tutti noi.
Leggi tutto…Stop alla caccia in tana alla Volpe nel Senese!
Dal 2007 la Provincia di Siena (disposizione dirigenziale n. 1206 del 27 agosto 2012) attua una forma di controllo della locale popolazione di Volpe (Vulpes vulpes) tanto crudele quanto inutile: la caccia in tana.
Il metodo è tanto semplice quanto feroce: i cuccioli vengono sbranati nelle loro tane dai cani mentre le volpi adulte vengono eliminate alla vecchia maniera, con una pioggia di piombo, semplice, efficace, veloce.
La caccia avviene sulla base di discutibili pareri I.S.P.R.A. (l’ultimo è il n. 26066 del 10 luglio 2012), mentre la letteratura scientifica più aggiornata (vds. Colombi D., Roppa F., Multinelli F., Zanetti M., La Volpe. Aspetti ecologici, biologici, e gestionali in Friuli Venezia Giulia, Udine, 2009) ritiene controproducente per gli equilibri ecologici una simile caccia. Leggi tutto…










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