Archivio

Posts Tagged ‘demani civici’

“Torri” eoliche e pannelli fotovoltaici sulle terre collettive sarde, ecco perchè si prepara un nuovo Editto delle Chiudende. Petizione popolare per la difesa delle terre collettive.


Buddusò – Alà dei Sardi, centrale eolica Geopower Italia (Gruppo Falck Renewables)

qui puoi firmare la petizione popolare per la difesa delle terre collettive ” a rischio” in Sardegna.

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

Ancora ci chiediamo se davvero qualche anima bella pensa sul serio che sia necessario “avviare un nuovo processo di mappatura dei terreni regionali gravati da uso civico sulla base di un’interlocuzione diretta con le comunità” per venire incontro alle esigenze di tutela dei diritti dei cittadini titolari degli usi civici e per difendere l’ambiente, come pretende di farci capire la risoluzione n. 5/XVII approvata dal Consiglio regionale della Sardegna lo scorso 26 novembre 2025.

Leggi tutto…

Usi civici in Sardegna, non tutti non sanno o fingono di non sapere.


il massiccio del Gennargentu innevato visto dalla Giara

qui puoi firmare la petizione popolare per la difesa delle terre collettive ” a rischio” in Sardegna.

Non tutti gli appartenenti alla classe politica isolana non conoscono gli usi civici ovvero fingono di non saperne nulla.

Leggi tutto…

Speculazioni immobiliari sulle terre collettive sarde, ecco perchè si prepara un nuovo Editto delle Chiudende. Petizione popolare per la difesa delle terre collettive.


Cavallini della Giara presso Mitza Salamessi

qui puoi firmare la petizione popolare per la difesa delle terre collettive ” a rischio” in Sardegna.

Ma davvero qualche anima bella pensa sul serio che sia necessario “avviare un nuovo processo di mappatura dei terreni regionali gravati da uso civico sulla base di un’interlocuzione diretta con le comunità” per venire incontro alle esigenze di tutela dei diritti dei cittadini titolari degli usi civici e per difendere l’ambiente, come pretende di farci capire la risoluzione n. 5/XVII approvata dal Consiglio regionale della Sardegna lo scorso 26 novembre 2025?

Leggi tutto…

Quanto sono ampi i domini collettivi in Italia?


Altopiano di Asiago

qui puoi firmare la petizione popolare per la difesa delle terre collettive ” a rischio” in Sardegna.

Il GrIG ha avviato (4 novembre 2025) un’indagine conoscitiva presso tutte le Regioni e Province autonome per conoscere i rispettivi dati delle estensioni dei demani civici, dei provvedimenti di recupero ai demani civici dei terreni illegittimamente occupati e degli eventuali trasferimenti di diritti di uso civico effettuati.

Leggi tutto…

Ancora una volta si prepara un nuovo Editto delle Chiudende in Sardegna. Petizione popolare per la difesa delle terre collettive.


Cavallino della Giara

Passano gli anni, ma l’appetito sulle terre collettive in Sardegna non svanisce.

Leggi tutto…

Ancora ci sono consiglieri regionali che vogliono un nuovo Editto delle Chiudende in Sardegna.


Gennargentu, nevaio

Passano gli anni, ma l’appetito sulle terre collettive in Sardegna non svanisce.

Leggi tutto…

Quanto sono estese le terre collettive in Italia?


bosco e girasoli

In tutta Italia sono presenti boschi, pascoli, terreni agricoli, zone umide, litorali di proprietà collettiva, sebbene spesso tuttora oggetto di mire speculative e utilizzi incongrui.

Leggi tutto…

Convegno: “I domini collettivi: un patrimonio intergenerazionale tra passato, presente e futuro”.


I domini collettivi: un patrimonio intergenerazionale tra passato, presente e futuro (Catania, 22-24 ottobre 2025)

Si svolge a Catania presso l’Aula Magna (Via Crociferi n. 91) nei giorni 22 – 24 ottobre 2025 il Convegno I domini collettivi: un patrimonio intergenerazionale tra passato, presente e futuro, promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania nell’ambito del Progetto Prin Demania. Domini collettivi e usi civici nell’Italia centro-meridionale. Legislazione, giurisprudenza e fonti documentali dall’eversione feudale alla riforma agraria del 1950: materiali storici per l’istruzione dei giudizi commissariali dopo la l. 20 novembre 2017 n. 168, a cui partecipano le Università degli Studi di Padova, “Aldo Moro” di Bari, di Catania, di Camerino, “Magna Graecia” di Catanzaro.

Leggi tutto…

Sentenza del Commissario per gli Usi Civici di Napoli: tutte le terre collettive di Rocca d’Evandro devono tornare ai cittadini.


Rocca d’Evandro, demanio civico Feudo Vandra

Il Commissario per gli Usi Civici di Napoli dott. Leonardo Pica, con sentenza del 16 ottobre 2025 (causa n. 3/2021 e n. 2/2024) ha deciso che il demanio civico di Rocca d’Evandro (circa 584 ettari) dev’essere reintegrato in favore della collettività locale titolare dei diritti di uso civico, considerando inefficaci le presunte sdemanializzazioni operate su impulso comunale.

Leggi tutto…

Le terre collettive, in linea di massima, non sono espropriabili.


Montepescali, cartello riserva di proprietà e diritti di uso civico

Una recente pronuncia del Consiglio di Stato in materia di valutazione d’impatto ambientale ha riguardato aspetti di particolare rilevanza riguardo il coinvolgimento di terreni appartenenti a domini collettivi nelle procedure di esproprio in favore di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.

Leggi tutto…

La Regione autonoma della Sardegna si rende conto che non possono esser costituite servitù per le centrali eoliche sui terreni a uso civico.


Sardegna, paesaggio agrario

L’Assessorato dell’Industria della Regione autonoma della Sardegna ha diffidato (nota prot. n. 46897 del 9 ottobre 2025) la DAS Villacidro s.r.l., società realizzatrice della costruenda centrale eolica nella località Santu Miali, in Comune di Villacidro, “dallo svolgimento di qualunque attività sui lotti per i quali non risulti dimostrabile il titolo di proprietà o di diritto reale”, in particolare di terreni appartenenti al demanio civico.

Leggi tutto…

I domini collettivi: un patrimonio intergenerazionale tra passato, presente e futuro.


bosco e girasoli

Promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania nell’ambito del Progetto Prin Demania. Domini collettivi e usi civici nell’Italia centro-meridionale. Legislazione, giurisprudenza e fonti documentali dall’eversione feudale alla riforma agraria del 1950: materiali storici per l’istruzione dei giudizi commissariali dopo la l. 20 novembre 2017 n. 168, a cui partecipano le Università degli Studi di Padova, “Aldo Moro” di Bari, di Catania, di Camerino, “Magna Graecia” di Catanzaro, si svolge presso l’Aula Magna (Via Crociferi n. 91, Catania) nei giorni 22 – 24 ottobre 2025 il Convegno I domini collettivi: un patrimonio intergenerazionale tra passato, presente e futuro.

Leggi tutto…

Niente servitù per le centrali eoliche sui terreni a uso civico!


campo di grano

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inviato (29 settembre 2025) una specifica segnalazione al Ministero della Cultura, alla Regione autonoma della Sardegna e al Comune di Villacidro, informando per gli accertamenti di competenza la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, in relazione alla costituzione di una servitù in favore della costruenda centrale eolica (dieci “torri” eoliche per 32 MW di potenza complessiva) nella località Santu Miali, in Comune di Villacidro.

Leggi tutto…

La Valnerina, la nuova “terra promessa” delle “torri” eoliche.


Umbria, Appennino, boschi

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (18 agosto 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Energia della Valnerina, l’ennesima in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italy s.r.l. sull’Appennino Umbro, nei territori comunali di Spoleto, Vallo di Nera, Scheggino, S. Anatolia di Narco (PG) e Ferentillo (TR).

Leggi tutto…

Spoleto, la speculazione energetica sull’Appennino Umbro.


Umbria, Appennino sotto la neve

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.

Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (24 luglio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Energia Montebibico, l’ennesima in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italy s.r.l. sull’Appennino Umbro, nei territori comunali di Spoleto (PG) e Ferentillo (TR).

Leggi tutto…

Le Terre collettive in Sardegna.


Carloforte, Stea

Circa 5 milioni di ettari di boschi, zone umide, terreni agricoli, coste in tutta Italia.  

Leggi tutto…

Serdiana e il Parteolla, un territorio al servizio di una discarica.


vigneto

A Serdiana (CA), nel bel mezzo della zona di produzione di eccellenze agricole, olearie e vitivinicole, del Parteolla, è presente fin dal 1984 – previa deliberazione Consiglio comunale n. 23 del 2 marzo 1984 – una discarica controllata di rifiuti urbani e speciali gestita dalla Ecoserdiana s.p.a., nelle località Su Siccesu e S’Arenaxiu.

Leggi tutto…

Ma gli imprenditori dell’energia sono pazzi?


Las Plassas, ruderi del castello giudicale (XII sec.)

la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui

Sedici “torri” eoliche alte centinaia di metri, ognuna di 7,2 MW di potenza (potenza complessiva di 115,2 MW), la centrale eolica “Su Pranu proposta dalla bolzanina Green Energy Sardegna 2 s.r.l. nel paesaggio agrario fra Campidano e Marmilla, tra Furtei, San Gavino Monreale e Sanluri è soltanto uno degli ultimi progetti di cui è stato chiesto l’avvio del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.).

Leggi tutto…

Perché non si prende in considerazione la produzione energetica fotovoltaica diffusa sui tetti e si privilegiano i grandi impianti eolici e fotovoltaici?


pannello fotovoltaico

la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui

E’ davvero difficile capire per quali motivi a livello nazionale non si prenda in considerazione la produzione energetica fotovoltaica diffusa sui tetti e si privilegiano i grandi impianti eolici e fotovoltaici per sopperire alle reali esigenze energetiche del Bel Paese.  

Leggi tutto…

“VANDRA e il BOSCO”: un Viaggio tra Storia, Natura e Memoria per Preservare il Bosco di Vandra, un Patrimonio Comune.


Rocca d’Evandro, bosco e demanio civico Feudo Vandra

Rocca d’Evandro, 1 giugno 2025 – Centro Congressi gremito per la presentazione del libro del Comitato Civico “Feudo Bosco di Vandra e Parco Urbano”.

Leggi tutto…