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Posts Tagged ‘Narbolia’

La campagna “Salviamo insieme dune e spiaggia di Chia”, obiettivi e primi risultati.


dune e mare di Chia

La campagna promossa dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus Salviamo insieme dune e spiaggia di Chiaha l’obiettivo di salvaguardare le dune e la spiaggia anche per le generazioni future e garantirne la fruizione pubblica e in sole tre settimane ha raggiunto già risultati straordinari.

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Usi civici e terre collettive, la Regione autonoma della Sardegna inizia a muoversi, pur con scandalosi ritardi.


bosco di Aceri e cielo

anche su Il Manifesto Sardo (“Usi civici e terre collettive, la Regione autonoma della Sardegna inizia a muoversi con scandalosi ritardi“), n. 250, 1 dicembre 2017

 

La campagna per la tutela delle terre collettive della Sardegna che il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus sta conducendo da anni sta iniziando a dare i primi frutti concreti, finalmente.  Leggi tutto…

Stop alle ricerche petrolifere nel Mar di Sardegna.


La Commissione V.I.A./V.A.S. del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare ha espresso, nella seduta del 7 novembre 2014, parere negativo al termine della fase istruttoria del procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di indagine geofisica 2D nell’area dell’istanza di prospezione a mare “d.1 E.P.-SC” da parte della società di ricerche petrolifere Schlumberger Italiana s.p.a. in una vastissima area del Mar di Sardegna ampia kmq. 20.922.

Il procedimento non è concluso, ma è legittimo attendersi un provvedimento finale che neghi la compatibilità ambientale del progetto.

Gli speculatori dell’energia, per ora, sono stati respinti dal centro del Mediterraneo.

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus esprime la sua grande soddisfazione per un risultato positivo per la salvaguardia del Mare Nostrum e delle tantissime forme di vita che lo popolano. Leggi tutto…

Siamo dalla parte del Mare, contro i rischi delle ricerche petrolifere “sparate” ad aria compressa.


Mare

Mare

Il 6 luglio 2014 è scaduto il termine per l’intervento nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.)relativo al progetto di indagine gerofisica 2D nell’area dell’istanza di prospezione a mare “d.1 E.P.-SC”da parte della società di ricerche petrolifere Schlumberger Italiana s.p.a.in una vastissima area del Mar di Sardegna ampia kmq. 20.922.

L’utilizzo della metodologia dell’airgun (ripetuti e sistematici spari di aria compressa ad alto impatto uditivo) costituisce un notevole rischio per Cetacei, Tartarughe e la fauna marina in genere, come hanno ben illustrato i naturalisti marini Gabriele Costa e Greta Calamita. Leggi tutto…

Ampliamento del S.I.C. “Is Arenas” sotto la scure dell’Unione europea.


Narbolia, pineta costiera di Is Arenas e gru

La Giunta regionale della Sardegna ha approvato definitivamente (deliberazione n. 14/39 del 4 aprile 2012 + allegato cartografico) l’ampliamento a terra e a mare del sito di importanza comunitaria – S.I.C. “Is Arenas” (codice ITB032228), tutelato ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna e la flora. Attualmente l’area tutelata complessivamente è di 4.065 ettari (in precedenza era di 1.289 ettari).

Un’esplosione di sensibilità ecologica da parte della Regione autonoma della Sardegna?   Nemmeno per sogno.

Solo la necessità, obtorto collo, di evitare peggiori conseguenze da parte dell’Unione europea dopo la condanna da parte della Corte di Giustizia europea (sentenza Sez. IV, 10 giugno 2010, causa C-491/08) per l’illegittima speculazione immobiliare condotta sul complesso dunale boscato di Is Arenas (Narbolìa, OR), dietro ripetute e documentate denunce delle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra, nonché dure interrogazioni parlamentari da parte di deputati del gruppo Verdi/A.L.E. (Monica Frassoni e Raül Romeva i Rueda). Leggi tutto…

Interviene il Ministero dell’ambiente per le serre fotovoltaiche di Narbolia (OR).


bosco e girasoli

Il Ministero dell’ambiente – Direzione generale per le valutazioni ambientali ha richiesto (nota n. DVA-2012-6476 del 14 marzo 2012) alla Regione autonoma della Sardegna – Assessorato della difesa dell’ambiente di occuparsi delle serre fotovoltaiche di Narbolia (OR) su istanza delle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra.

Infatti, le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra avevano inoltrato (1 marzo 2012) una specifica richiesta di informazioni a carattere ambientale e adozione degli opportuni interventi riguardo l’avvìo del  “progetto per la realizzazione di opere di miglioramento fondiario in ampliamento agricolo” da parte della EnerVitaBio Santa Reparata Società Agricola s.r.l. (sede: Via Ariosto n. 5, Narbolia), comprendente complessivamente n. 1611 serre fotovoltaiche (mq. 200 ciascuna), con 107.000 pannelli fotovoltaici, suddivisi in tre comparti (Orzaoniga 1, con 462 serre; Orzaoniga 2, con 563 serre; S’Arrieddu, con 586 serre), viabilità, strutture di servizio, reti elettriche, ecc., su una superficie di 63 ettari, per una potenza complessiva di 27 MWLeggi tutto…

Campi di serre fotovoltaiche a Narbolia (OR), ma sono autorizzati?


Sardegna, paesaggio agrario

 

Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra hanno inoltrato (1 marzo 2012) una specifica richiesta di informazioni a carattere ambientale e adozione degli opportuni interventi riguardo l’avvìo del  “progetto per la realizzazione di opere di miglioramento fondiario in ampliamento agricolo” da parte della EnerVitaBio Santa Reparata Società Agricola s.r.l. (sede: Via Ariosto n. 5, Narbolia), comprendente complessivamente n. 1611 serre fotovoltaiche (mq. 200 ciascuna), con 107.000 pannelli fotovoltaici, suddivisi in tre comparti (Orzaoniga 1, con 462 serre; Orzaoniga 2, con 563 serre; S’Arrieddu, con 586 serre), viabilità, strutture di servizio, reti elettriche, ecc., su una superficie di 63 ettari, per una potenza complessiva di 27 MW.

Interessati il Ministero dell’ambiente (Ministro e Direzione generale valutazione impatti), la Direzione regionale del Servizio sostenibilità ambientale e valutazione impatti, il Comune di Narbolìa. Informata, per opportuna conoscenza, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano.

Secondo le segnalazioni pervenute, si tratterebbe di terreni agricoli in parte con coltivazioni in atto, in parte pascolativi, in parte con vegetazione naturale, in località Orzaoniga – S’Arrieddu. Leggi tutto…