Archivio
Avanza il cantiere del gasdotto degli scempi e dei terremoti sull’Appennino.
Avanzano i lavori dell’esteso cantiere del gasdotto “Rete Adriatica” lungo l’Appennino, fra Romagna e Marche.
Leggi tutto…Il gasdotto degli scempi e dei terremoti è arrivato sull’Appennino.
Proseguono i lavori dell’esteso cantiere del gasdotto “Rete Adriatica” lungo l’Appennino, fra Romagna e Marche.
Leggi tutto…Italia, come si mangia bulimicamente il suolo.

L’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (I.S.P.R.A.) ha presentato il Rapporto Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici del 2025 evidenziando una situazione ambientale in continuo peggioramento.
Leggi tutto…Il gasdotto degli scempi e dei terremoti sta arrivando sull’Appennino.
L’immane cantiere del gasdotto “Rete Adriatica” si sta inerpicando sui contrafforti dell’Appennino, fra Romagna e Marche.
Leggi tutto…L’overdose di turismo degrada ambiente e cultura.
Ormai da diverso tempo vi sono località del Bel Paese decisamente oggetto di eccessiva frequenza in ambito turistico.
Leggi tutto…Quarant’anni dalla sempre attuale Legge Galasso.
E’ passato sotto silenzio istituzionale (segno dei tempi) un anniversario di grande rilievo per la salvaguardia del territorio del Bel Paese, il quarantennale dell’entrata in vigore della Legge Galasso, la legge 8 agosto 1985, n. 431.
Leggi tutto…La Valnerina, la nuova “terra promessa” delle “torri” eoliche.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (18 agosto 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Energia della Valnerina”, l’ennesima in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italy s.r.l. sull’Appennino Umbro, nei territori comunali di Spoleto, Vallo di Nera, Scheggino, S. Anatolia di Narco (PG) e Ferentillo (TR).
Leggi tutto…Come le “grandi opere” uccidono i territori, scempiano l’ambiente, sbancano le casse pubbliche: il gasdotto “Rete Adriatica”.
L’immenso cantiere del Gasdotto gigante dentro alle foreste e ai santuari naturali dell’Appennino, centrali eoliche senza vento con pale alte più di 200 metri come se ne piovessero dal cielo; sbarramenti di torrenti montani; discariche per “materiali speciali” lontane da occhi indiscreti.
Leggi tutto…Quando delinquenza e ignoranza vanno a braccetto.
“Avvisiamo tutti i proprietari di cani che siamo costretti a spargere esche avvelenate sul territorio” per far fuori i Lupi che capitassero.
Leggi tutto…Il gasdotto Snam “Rete Adriatica”, uno scempio ambientale e finanziario annunciato.
Il Gruppo Snam s.p.a., titolare Il progetto del gasdotto “Rete Adriatica”, noto come il gasdotto dei terremoti per la frequenza degli eventi sismici lungo il tracciato appenninico interessato, è in progetto da decenni da parte del Gruppo Snam s.p.a.
Leggi tutto…La speculazione energetica incombe sull’Appennino Umbro-Marchigiano.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (27 luglio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Impianto Eolico Caldese”, l’ennesima in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana GWD s.r.l. sull’Appennino Umbro-Marchigiano, nei territori comunali di Apecchio, Mercatello sul Metauro (PU) e Città di Castello (PG).
Leggi tutto…Spoleto, la speculazione energetica sull’Appennino Umbro.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (24 luglio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Energia Montebibico“, l’ennesima in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italy s.r.l. sull’Appennino Umbro, nei territori comunali di Spoleto (PG) e Ferentillo (TR).
Leggi tutto…Come passare dalla parte della ragione alla parte del torto.
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui
No, così non ci siano proprio.
Leggi tutto…I Piani paesistici in Italia.
Come noto, il piano paesaggistico è il principale strumento di tutela e di disciplina del territorio (artt. 135, 143 – 145 del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i., Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), sovraordinato agli strumenti di pianificazione urbanistica.
Leggi tutto…Gualdo Tadino, i Carabinieri Forestale denunciano alla magistratura i tagli della vegetazione riparia lungo i corsi d’acqua.
I Carabinieri Forestale hanno provveduto a denunciare una ditta che ha effettuato tagli della vegetazione lungo vari corsi d’acqua nel territorio comunale di Gualdo Tadino (PG), in violazione delle prescrizioni disposte dalla Regione Umbria,: “nonostante le stringenti indicazioni ricevute dagli Enti, aveva eseguito il taglio di vegetazione su dei tratti di corsi d’acqua demaniali non compresi nei nulla-osta e realizzato quindi movimenti terra non autorizzati sulle sponde”.
Leggi tutto…Il Sindaco e l’amministrazione di Pescosolido vogliono entrare nel PNALM con una piccola porzione del loro territorio e gli oppositori seminano menzogne o si arrampicano sugli specchi!
Il Sindaco di Pescosolido, piccolo comune al confine tra Abruzzo e Lazio propone di conferire alla protezione del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise 300 ettari del suo territorio montano e i “soliti noti” si scatenano diffondendo sempre le stesse menzogne smentite da però dai fatti.
Leggi tutto…E’ da rivedere il decreto ministeriale sui criteri per l’individuazione delle aree idonee e non idonee per l’ubicazione degli impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il T.A.R. Lazio ha recentemente emanato una pronuncia di grande rilevanza in merito al delicato e complesso rapporto fra tutela del territorio e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…La speculazione energetica sui terreni a uso civico dell’Appennino Umbro-Marchigiano, fra Monte Cavallo, Pieve Torina, e Serravalle di Chienti (MC).
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (9 maggio 2025) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione dell’ennesima centrale eolica in area di rilevante interesse ambientale del Bel Paese, in questo caso proposta dalla società romana Fred. Olsen Renewables Italy s.r.l. sui terreni a uso civico della Comunanza Agraria di Rocchetta nei territori comunali di Monte Cavallo, Pieve Torina e Serravalle di Chienti (MC).
Leggi tutto…Il Lupo rischia la riduzione della protezione all’interno dell’Unione Europea.
Nei vari Stati appartenenti all’Unione Europea il Lupo (Canis lupus) potrebbe non esser più una specie «rigorosamente protetta», ma solo «protetta».
Leggi tutto…













Commenti recenti