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Posts Tagged ‘abbattimenti selettivi’

Lasciate in pace il Cervo sardo, anche a Laconi.


Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus)

Laconi è un piccolo del Sarcidano, in Provincia di Oristano, ricco di boschi e di acque.

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Ai piani di contenimento della fauna selvatica possono partecipare i cacciatori solo se adeguatamente formati.


Pettirosso (Erithacus rubecula)

anche sulla Rivista telematica di diritto ambientale Lexambiente, 8 giugno 2021

Ai piani di contenimento  della fauna selvatica possono partecipare i cacciatori solo se adeguatamente formati.

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La Regione Lombardia pensa alla caccia alla Volpe in piena emergenza coronavirus COVID 19.


Volpe (Vulpes vulpes)

Tutta l’Italia soffre pesantemente gli effetti della tragica e luttuosa pandemia di coronavirus COVID 19.

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La consueta proposta bestiale.


Coniglio mannaro (da minasran.blogspot.com)

Non c’è nulla da fare.

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I piani di controllo faunistico devono essere assoggettati alla procedura di valutazione ambientale strategica.


Cinghiale (Sus scrofa)

Rilevante pronuncia dei Giudici amministrativi napoletani in tema di gestione del patrimonio faunistico.

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I Cervi sardi sono “pericolosi”? Ma non siamo ridicoli!


Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus)

Sono bastati due incidenti stradali che nei giorni scorsi hanno coinvolto altrettanti esemplari di Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) lungo la S. S. n. 195, nel territorio comunale di Pula (CA), per far chiedere all’assessore comunale ai lavori pubblici, nonché esponente del mondo venatorio, Emanuele Farneti l’avvio di abbattimenti selettivi perché “sono diventati troppi e anche pericolosi … in questa zona ci sono troppi cervi e troppi daini” (“Troppi cervi, abbattiamoli”, L’Unione Sarda, 23 maggio 2019).

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I Daini in eccesso a Porto Conte si trasferiscono, non si sparano.


Daino

Daino (Dama dama)

Sembra un’assurdità ed è davvero un’assurdità.

In Sardegna attualmente il Daino (Dama dama) è presente in Sardegna soltanto nel parco naturale regionale “Porto Conte” e in poche altre Foreste demaniali della Regione autonoma della Sardegna (Pixina Manna, Neoneli, Limbara) con un numero estremamente contenuto di esemplari, circa 700.       Leggi tutto…

Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus chiede al Governo di impugnare la legge della Provincia di Bolzano che consente di ammazzare Lupi e Orsi. Le Province di Trento e Bolzano incamerano annualmente una valanga di trasferimenti statali a fronte di quattro soldi impegnati per i risarcimenti dei danni causati dai grandi carnivori.


branco di Lupo europeo (Canis lupus lupus)

branco di Lupo europeo (Canis lupus lupus)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (19 luglio 2018) una specifica istanza al Ministro per gli affari regionali e al Ministro per l’ambiente, la tutela del territorio e del mare perché pongano in essere le necessarie attività affinchè il Governo impugni per conflitto di attribuzioni (art. 127 cost.) davanti alla Corte costituzionale la legge provinciale Bolzano n. 11 del 16 luglio 2018 che consente l’uccisione di esemplari di Lupo (Canis lupus) e Orso bruno (Ursus arctos) da parte dell’Amministrazione provinciale altoatesina/sudtirolese. Leggi tutto…

Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha chiesto al Governo di impugnare la legge provinciale trentina che consente di ammazzare Lupi e Orsi.


Lupo (Canis lupus)

Lupo (Canis lupus)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (12 luglio 2018) una specifica istanza al Ministro per gli affari regionali e al Ministro per l’ambiente, la tutela del territorio e del mare perché pongano in essere le necessarie attività affinchè il Governo impugni per conflitto di attribuzioni (art. 127 cost.) davanti alla Corte costituzionale la legge provinciale Trento n. 9 dell’11 luglio 2018 che consente l’uccisione di esemplari di Lupo (Canis lupus) e Orso bruno (Ursus arctos) da parte dell’Amministrazione provinciale trentina. Leggi tutto…

Riunione interlocutoria sul futuro dei Daini del Parco naturale regionale di Porto Conte.


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Alghero, Isola Piana

Si è tenuta l’8 marzo 2018 presso l’Assessorato della difesa dell’ambiente della Regione autonoma della Sardegna una riunione sul futuro dei Daini (Dama dama) nel Parco naturale regionale “Porto Conte”. Leggi tutto…

Un po’ di sano buon senso per i Daini del Parco naturale regionale di Porto Conte.


Daini (Dama dama)

Daini (Dama dama)

anche su Il Manifesto Sardo (“Un po’ di sano buon senso per i Daini del Parco naturale regionale di Porto Conte“), n. 255, 16 febbraio 2018

 

Prova e riprova, il Parco naturale regionale “Porto Conte” era riuscito a segnare un nuovo punto nel raggiungimento del suo intento: far sparare ai Daini (Dama dama). Leggi tutto…

Il Parco naturale regionale di Porto Conte fa sparare ai Daini.


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Alghero, costa di Punta Cristallo

Batti a ribatti, il Parco naturale regionale “Porto Conte” sta riuscendo nel suo intento: far sparare ai Daini (Dama dama).   Ora ha avuto il parere favorevole del Comitato regionale faunistico. Leggi tutto…

Lupi e uomini vivono da millenni sulla stessa Terra.


Lupo (Canis lupus)

Un esempio di come Lupi (Canis lupus) e Uomini possono convivere, come fanno da millenni.  Leggi tutto…

Give Fertility Control A Chance. Una campagna per cambiare rotta.


campagna Give Fertility Control A Chance

campagna Give Fertility Control A Chance

“Give Fertility Control A Chance” è lo slogan della nuova campagna social per voltare pagina sui Colli Euganei, abbandonando l’inutile, violenta e costosa politica di abbattimento di cinghiali e daini (circa 8.000 cinghiali massacrati in 15 anni e milioni di euro buttati, senza alcuna soluzione!), in favore di un approccio multidisciplinare innovativo, gentile, scientifico, basato sulla combinazione del controllo della fertilità tramite telecontraccezione con vaccino immuno-contraccettivo unitamente ad altre misure quali recinzioni elettriche e prevenzione dei danni all’agricoltura con l’aiuto di un consulente tecnico dell’area protetta. Leggi tutto…

La scienziata Giovanna Massei disponibile a lavorare con Cinghiali e Daini per i Colli Euganei.


dott.ssa Giovanna Massei

dott.ssa Giovanna Massei (foto Massimo Vitturi)

Il suo nome è Giovanna Massei, ecologa di altissimo livello con sede a York, in Inghilterra. Si è laureata all’Università di Firenze e ha conseguito il dottorato all’Università di Aberdeen, in Scozia. Leggi tutto…

Controllo delle specie selvatiche: non si può sparare “a vanvera”.


Volpi (Vulpes vulpes) a Selvazzano Dentro

Volpi (Vulpes vulpes) a Selvazzano Dentro

Importante pronuncia del Consiglio di Stato in tema di controllo delle specie animali selvatiche,

La sentenza Cons. Stato, Sez. V, 5 aprile 2016, n. 1333 ha ricordato che i principali e fondamentali metodi di controllo delle specie appartenenti alla fauna selvatica, “patrimonio indisponibile dello Stato … tutelata  nell’interesse della comunità nazionale ed internazionale” (art. 1 della legge n. 157/1992 e s.m.i.), sono quelli “ecologici” e incruenti, anche ai fini della tutela delle produzioni zoo-agro-forestali.

I provvedimenti delle amministrazioni locali tesi a garantire gli interessi delle produzioni zoo-agro-forestali o per motivi sanitari (art. 19, comma 2°, della legge n. 157/1992 e s.m.i.) che comportino il controllo delle specie di fauna selvatica devono esser preventivamente approvati dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – I.S.P.R.A. (già Istituto nazionale per la Fauna Selvatica – I.N.F.S.) e devono avere a oggetto metodologie incruente.    Solo “qualora l’Istituto verifichi l’inefficacia dei predetti metodi, le regioni possono autorizzare piani di abbattimento”: il ricorso alle “doppiette”, infatti, riveste carattere eccezionale e deve essere puntualmente motivato. Leggi tutto…

Sui Corvidi…raccontiamola giusta!


Due Carrare, scheletro di Gazza (Pica pica) in una gabbia da richiamo (ott. 2015)

Due Carrare, scheletro di Gazza (Pica pica) in una gabbia da richiamo (ott. 2015)

Dodicimila euro di qua, altri quattromila euro di là… fucili, gabbie e “coadiutori”… e decine di migliaia di Corvidi ammazzati https://www.youtube.com/watch?v=72bPo8Li0pY.

Che cornacchie, gazze e ghiandaie fossero antipatiche alla Provincia di Padova e alla Regione Veneto ben si sapeva, ma questa volta qualcuno l’ha combinata grossa!

Arrivano dal Comune di Due Carrare (PD) foto di scapole, clavicola, vertebre, sinsacro e cranio di un uccello. Sfortunatamente però non si tratta di un laboratorio di Anatomia comparata ma dello scheletro di una Gazza (Pica pica), prigioniera di una gabbia – trappola come quelle utilizzate dalla Polizia Provinciale, con tutta probabilità lasciata morire di sete, d’inedia o sotto il sole cocente. Leggi tutto…

Cormorani, comodi capri espiatori della cattiva gestione degli Stagni oristanesi.


Cormorano (Phalacrocorax carbo)

Cormorano (Phalacrocorax carbo)

Tanto per cambiare, la responsabilità della cattiva gestione della pesca negli Stagni oristanesi sarebbe  dei Cormorani (Phalacrocorax carbo).

Mai un briciolo di autocritica.

Inquinamenti, cattiva gestione, opere pubbliche spesso disastrose non contano nulla. Leggi tutto…

Cinghiali in aumento in tutta Europa. La figuraccia dei Colli Euganei di fronte alla Scienza.


Cinghiale (Sus Scrofa)

Cinghiale (Sus Scrofa)

Cinghiali in aumento in tutta Europa.

A dirlo un nuovo lavoro scientifico pubblicato sulla rivista  Pest Management Science, dal titolo molto eloquente: Wild boar populations up, numbers of hunters down? A review of trends and implications for Europe.

Eh già, perché se i cinghiali si diffondono e aumentano rapidamente di numero in Italia, così come in tutti gli altri paesi europei, ci aspetteremmo che ciò stia in un rapporto inversamente proporzionale con il numero di cacciatori. In poche parole: più cacciatori, meno cinghiali; più cinghiali, meno cacciatori.

Fuorviante semplificazione. Leggi tutto…

Cinghiali dei Colli Euganei: la grande ingiustizia.


Cinghiale (Sus Scrofa)

Cinghiale (Sus Scrofa)

“Uccisi 899 cinghiali, mai così tanti” è il titolo dell’articolo a firma di Nicola Cesaro pubblicato sul quotidiano “Il Mattino di Padova” del 15 febbraio 2015.

Battuto il record annuale, scatta l’esultanza, Gianni Biasetto si dice “fiducioso”, ma…non c’è nulla da festeggiare.

Ohibò, che succede? Leggi tutto…