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Posts Tagged ‘chioschi’

Un’altra sberla giuridica alla privatizzazione strisciante delle spiagge.


Pula, chiosco-ristorante abusivo, Pinus Village (2021)

Pronuncia di rilevante interesse del Consiglio di Stato in materia di permanenza di strutture in concessione sul demanio marittimo.

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Ma i controlli sui “chioschi” si fanno solo su segnalazione?


Pula, Pinus Village – Cala Bernardini, chiosco-ristorante (agosto 2021)

Domanda da un milione di euro che spesso ci fanno soci e simpatizzanti GrIG: ma i controlli sui “chioschi” (che talvolta si trasformano in ristoranti veri e propri) si fanno solo dopo le segnalazioni del GrIG?

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Giù la mani dal demanio marittimo!


Teulada, spiaggia di Tuerredda, mezzo meccanico (gennaio 2021)

La Corte costituzionale, con sentenza n. 101 del 20 maggio 2021, ha dichiarato illegittima la norma regionale (art. 2, comma 1°, lettera a, della legge regionale Sardegna n. 3 del 21 febbraio 2020) che, a semplice domanda del concessionario, consentiva la permanenza di chioschi e stabilimenti sulle spiagge della Sardegna.

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La spiaggia di Tuerredda (Teulada) occupata anche d’inverno, ma varie cose non tornano.


Teulada, spiaggia di Tuerredda, mezzo meccanico (gennaio 2021)

La legge regionale sarda 21 febbraio 2020, n. 3, grazie allo scandaloso favore dell’Amministrazione regionale Solinas, consente la privatizzazione strisciante delle spiagge mediante permanenza di chioschi e altre strutture balneari in cambio di quattro soldi.

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Come appropriarsi del demanio marittimo.


Teulada, Tuerredda, chiosco e stabilimento balneare

Pagano quattro soldi per lucrare centinaia di migliaia, quando non milioni di euro, su beni demaniali come le spiagge.

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La privatizzazione strisciante delle spiagge sarde finisce davanti alla Corte costituzionale.


Teulada, spiaggia di Tuerredda “satura” (agosto 2018)

Nel corso della seduta del 20 aprile 2020, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato trentanove leggi delle Regioni e delle Province autonome e “ha quindi deliberato

di impugnare

  1. la legge della Regione Sardegna n. 3 del 21 febbraio 2020, recante “Modifiche alle leggi regionali n. 45 del 1989 e n. 8 del 2015 in materia di Piano di utilizzo dei litorali”, in quanto alcune norme riguardanti le autorizzazioni edilizie e paesaggistiche necessarie per la costruzione di strutture sui litorali eccedono dalle competenze che lo Statuto speciale riconosce alla Regione e incidono sulle competenze statali in materia di tutela del paesaggio, di livelli essenziali delle prestazioni e di diritto penale,  in violazione degli articoli 9 e 117, secondo comma, lettere l), m) e s) della Costituzione; 
  2. la legge della Regione Sardegna n. 1 del 21 febbraio 2020, recante “Disposizioni sulla gestione della posidonia spiaggiata”, in quanto alcune norme riguardanti la gestione della posidonia spiaggiata eccedono dalla competenza statutaria della regione e violano la competenza esclusiva statale in materia di «tutela dell’ambiente e dell’ecosistema” di cui all’articolo 117, secondo comma, lettera s),  della Costituzione”.
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Contro la privatizzazione delle spiagge sarde.


Stintino, l’Approdo, chiosco sul Ginepro

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (24 febbraio 2020) una motivata segnalazione al Governo nazionale perché impugni davanti alla Corte costituzionale la recentissima legge regionale Sardegna 12 febbraio 2020 in corso di pubblicazione sul B.U.R.A.S.

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Come privatizzare le spiagge in Sardegna.


Teulada, Tuerredda, chiosco e stabilimento balneare

Il Consiglio regionale della Sardegna ha approvato, a maggioranza, la proposta di legge regionale n. 83/A presentata il 5 dicembre 2019 dal centro-destra al governo regionale.

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Davanti alla Corte d’Appello di Roma in difesa degli usi civici dei Piani di Castelluccio di Norcia.


Norcia, Piani di Castelluccio (17 luglio 2016)

L’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico onlus, grazie al prezioso operato degli avvocati Rosalia Pacifico del Foro di Cagliari e Tommaso Raccuglia del Foro di Roma, in questi giorni si costituisce davanti alla Corte d’Appello di Roma – Sezione specializzata usi civici in difesa del demanio civico del Piano Grande e al Pian Perduto di Castelluccio di Norcia (PG) e della sentenza n. 19 del 13 marzo 2018 del Commissario per gli Usi Civici di Lazio, Umbria e Toscana che ha scacciato parcheggi autoveicoli e autocaravan dai terreni a uso civico.

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Agonia di una perla del Mediterraneo.


Tuerredda satura

Teulada, spiaggia di Tuerredda “satura” (agosto 2018)

Soffocata, coperta da ombrelloni e lettini, ridotta a una kasbah, assediata da centinaia di auto roventi sotto il sole, avvolta da olio solare e odori da cucina. Leggi tutto…

La strada litoranea di Putzu Idu (San Vero Milis, OR) non può esser destinata a veicoli e chioschi.


S. Vero Milis, lungomare, segnaletica verticale (luglio 2016)

S. Vero Milis, lungomare, segnaletica verticale, segnaletica orizzontale ondulata e chioschi in mezzo alla strada (luglio 2016)

“Quei chioschi non sono abusivi”, titola L’Unione Sarda nell’edizione del 15 settembre 2016 in riferimento alla vicenda della strada litoranea di Putzu Idu, “San Vero Milis, la Regione stronca l’iniziativa del Gruppo di Intervento Giuridico”, rincara La Nuova Sardegna nell’edizione del 16 settembre 2016.

Toni e modi piuttosto singolari per parlare di quanto ha risposto la Direzione generale dell’Assessorato regionale della difesa dell’ambiente (nota prot. n. 16352 dell’1 settembre 2016) alla richiesta di adozione degli opportuni provvedimenti, fra cui il sequestro preventivo, effettuata dall’associazione Gruppo d’Intervento Giuridico onlus (10 agosto 2016) riguardo la  viabilità costiera sul cordone dunale che separa la spiaggia di Putzu Idu da Sa Salina Manna, zona umida retrostante sul litorale di San Vero Milis (OR), riaperta al traffico veicolare lo scorso luglio 2016. Leggi tutto…

Il Comune di Alghero afferma che chioschi e servizi balneari non possono esser realizzati su dune e fasce di rispetto al Porticciolo di Alghero.


Giglio di mare (Pancratium maritimum)

Giglio di mare (Pancratium maritimum)

Il Comune di Alghero (Settore II – Servizio Demanio marittimo), con determinazione n. 1379 dell’8 luglio 2016, ha affermato chiaramente che “in nessun modo le superfici eventualmente occupate da dune e compendi dunali, compresa la fascia di rispetto distante, di norma, 5 m dal piede del settore dunale (rif. art.21 delleLinee Guida per la predisposizione del Piano di Utilizzo dei Litorali con finalità turistico ricreativa’)” potranno esser interessati da chioschi e servizi balneari al Porticciolo e, ovviamente, lungo tutto il litorale algherese. Leggi tutto…

Perché nella spiaggia del Porticciolo di Alghero non c’è pulizia e nemmeno chioschi e servizi balneari.


Anchusa Sardoa

Anchusa Sardoa

Le società Porticciolo s.r.l. e il Camping Village Torre di Porticciolo hanno nei giorni scorsi diffuso un volantino (che non pubblichiamo in quanto contenente dati sensibili) dove “si scusano” con la propria clientela della scarsa pulizia della spiaggia del Porticciolo di Alghero (SS) addossandone la colpa ad Amministrazioni pubbliche (Parco naturale regionale di Porto Conte, Comune di Alghero), persone e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.

La colpa reale è quella, a loro dire, di non avergli consentito di installare come e dove volevano l’annuale chiosco con servizi balneari. Leggi tutto…

E’ ora di spostare la strada litoranea di Putzu Idu (San Vero Milis, OR).


San Vero Milis, Putzu Idu, viabilità e muretti lungo il cordone dunale

San Vero Milis, Putzu Idu, viabilità e muretti lungo il cordone dunale

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (9 giugno 2016) una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo la presenza della viabilità costiera sul cordone dunale che separa la spiaggia di Putzu Idu da Sa Salina Manna, zona umida retrostante sul litorale di San Vero Milis (OR). Leggi tutto…

Le dune del Porticciolo (Alghero) sono salve.


Alghero, Il Porticciolo, chiosco e servizi balneari (luglio 2015)

Alghero, Il Porticciolo, chiosco e servizi balneari (luglio 2015)

Il S.U.A.P. del Comune di Alghero, con provvedimento n. 23055 del 22 aprile 2016, ha dichiarato l’improcedibilità dell’istanza della Porticciolo s.r.l. per il rilascio della concessione demaniale marittima per chiosco e servizi balneari nella raccolta spiaggia del Porticciolo.

La motivazione è estremamente chiara: “…si rileva che le strutture e l’area oggetto di richiesta insistono effettivamente ancora sul sistema dunale … per quanto sopra, non sussistono i presupposti per il rilascio della Concessione Demaniale Marittima”. Leggi tutto…

Le dune del Porticciolo (Alghero) sono salve.


Alghero, Bastioni e centro storico

Alghero, Bastioni e centro storico

Il Comune di Alghero (Settore II) ha emanato la determinazione n. 510 del 29 giugno 2015 + cartografia con cui è stata autorizzata la sistemazione per il periodo estivo di un chiosco per servizi balneari nella raccolta spiaggia del Porticciolo con numerose condizioni (esclusione di transito di veicoli su dune e arenile, esclusione di posa di tubature su aree con vegetazione, ecc.), in particolare con divieto assoluto di interessare gli ambienti dunali e la vegetazione.

E’ stata, quindi, accolta l’istanza per la salvaguardia integrale delle dune e della vegetazione dunale inoltrata (13 aprile 2015) dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus. Leggi tutto…

Le strutture balneari non devono esser messe sulle dune.


dune

dune

Importante pronunciamento del Consiglio di Stato su un tema di grande interesse, puntualmente alla ribalta nella stagione estiva: il posizionamento di strutture di servizio alla balneazione (chioschi, servizi igienici, stabilimenti balneari, ecc.) sulle spiagge e, in particolare, sulle dune.

Con la sentenza Sez. IV, 22 settembre 2014, n. 4759, il Consiglio di Stato ha riconosciuto la legittimità del diniego di autorizzazione paesaggistica (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) espresso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio e per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico per le Province di Lecce, Brindisi e Taranto riguardo il progetto di variante di strutture balneari in area dunale presentante maggiore impatto ambientale del precedente. Leggi tutto…

I chioschi non si mettono sulle dune!


Alghero, Il Porticciolo, chioschi temporanei in area dunale (giugno 2014)

Alghero, Il Porticciolo, chioschi temporanei in area dunale (giugno 2014)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, raccogliendo preoccupate segnalazioni, ha inoltrato (2 luglio 2014) una specifica richiesta di revoca o annullamento in via di autotutela della concessione demaniale marittima (determinazione Comune Alghero – Settore V n. 379 del 26 maggio 2014 + allegati) per servizi di supporto alla balneazione sulla spiaggia del Porticciolo, ad Alghero (SS), durante la stagione estiva 2014 in favore della Porticciolo s.r.l., titolare del campeggio nella zona retrostante la spiaggia per un’area pari a mq. 400 (mq. 349,86 di area per posizionamento ombrelloni, ecc. + mq. 50,14 per chioschi amovibili + mq. 29 per condotte interrate). Leggi tutto…

I “baretti” del Poetto di Cagliari, giustizia e incapacità amministrative.


Cagliari, Poetto, lavori ampliamento chiosco (2007)

Cagliari, Poetto, lavori ampliamento chiosco (2007)

anche su Il Manifesto Sardo (“Baretti del Poetto: giustizia e incapacità amministrative”), n. 144, 16 aprile 2013.

 

 

Sui palcoscenici di provincia, si sa, spesso le commedie vengono replicate lungamente quando sembrano incontrare i gusti del pubblico.

E’ un po’ la vicenda dei “baretti”, chioschi fra la strada litoranea e la spiaggia del Poetto, dove molti cagliaritani (e turisti) amano recarsi in tutte le stagioni per vivere con maggiore intensità e frequenza la “loro” spiaggia. Leggi tutto…

Cagliari, Poetto e baretti: fine, per ora, di una commedia di provincia.


Cagliari, Poetto, sequestro preventivo dei "baretti"

Cagliari, Poetto, sequestro preventivo dei “baretti” (2013)

 

Uno degli argomenti che negli ultimi mesi “agitano” il palcoscenico di provincia cagliaritano è certamente la vicenda dei “baretti”.

Per chiunque non viva nella “città del sole” potrà sembrare strano l’eccesso di clamore sulla vicenda. E in buona parte è davvero curioso.

Sono una ventina i locali fra la strada litoranea e la spiaggia del Poetto, dove molti cagliaritani amano recarsi per vivere con maggiore intensità e frequenza la “loro” spiaggia, fin troppo maltrattata dallo squallido “ripascimento, da ristoranti abusivi, da rifiuti portati dalla maleducazione dei bagnanti.

Sono sorti, con autorizzazioni provvisorie e stagionali, nel 1987. E alla fine della stagione estiva 1987 dovevano esser smontati.

Manco per sogno.  Leggi tutto…