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La spiaggia di Tuerredda (Teulada) occupata anche d’inverno, ma varie cose non tornano.
La legge regionale sarda 21 febbraio 2020, n. 3, grazie allo scandaloso favore dell’Amministrazione regionale Solinas, consente la privatizzazione strisciante delle spiagge mediante permanenza di chioschi e altre strutture balneari in cambio di quattro soldi.
Leggi tutto…La spiaggia di Tuerredda (Teulada) occupata anche d’inverno.
Mentre il Presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas tenta di arrogarsi il ruolo di condottiero contro il nemmeno ventilato arrivo delle scorie nucleari in Sardegna (è stata, infatti, solo pubblicata la carta dei 67 siti potenziali per il deposito unico nazionale delle scorie radioattive, i siti maggiormente indicati sono in Piemonte e nel Lazio e la decisione arriverà fra parecchio tempo al termine di una procedura partecipata), continua, nonostante un po’ di fumo negli occhi, il tentativo legislativo di aumentare le volumetrie di seconde case e alberghi lungo le coste e avvengono fatti che testimoniano come il rischio di privatizzazione di spiagge e litorali in cambio di quattro soldi sia ben più presente.
Leggi tutto…Come appropriarsi del demanio marittimo.

Pagano quattro soldi per lucrare centinaia di migliaia, quando non milioni di euro, su beni demaniali come le spiagge.
Leggi tutto…Il chiosco-muro di Chia si sposterà, forse.

Forse è in arrivo una soluzione per il chiosco incastrato fra battigia marina e le tutelatissime dune di Chia, davanti all’isolotto di Su Giudeu e le dune stesse.
Leggi tutto…Il chiosco-muro di Chia è ancora lì.

Mentre simpatici turisti bivaccano allegramente sulle tutelatissime dune di Chia, il chiosco permane incastrato fra battigia marina davanti all’isolotto di Su Giudeu e le dune stesse.
Leggi tutto…Il chiosco-muro di Chia.

La fascia dei 5 metri dalla battigia marina dev’essere libera per consentire il transito di tutti – italiani e stranieri – che vogliano beneficiare della spiaggia, così come le dune e una fascia di almeno 5 metri dalla loro base dev’essere libera e non deve far parte di concessioni demaniali per salvaguardare un ambiente naturale unico e straordinario.
Leggi tutto…Agonia di una perla del Mediterraneo.

Teulada, spiaggia di Tuerredda “satura” (agosto 2018)
Soffocata, coperta da ombrelloni e lettini, ridotta a una kasbah, assediata da centinaia di auto roventi sotto il sole, avvolta da olio solare e odori da cucina. Leggi tutto…
Salvaguardia delle dune: il caso Porticciolo (Alghero).

dune
Ecco la relazione-intervento presentata dalla prof.ssa Maria Antonietta Alivesi (GrIG Alghero) durante il convegno “Gestione della fascia costiera sabbiosa – le spiagge, la posidonia, le dune“ svoltosi ad Alghero (29 giugno 2018), promosso da Legambiente nell’ambito delle iniziative connesse al programma di Goletta Verde. Leggi tutto…
Un chiosco sul Ginepro, a Stintino.
Può la base di un chiosco per servizi balneari poggiare su un povero Ginepro?
A Stintino, sulla spiaggia dell’Approdo, sì. Leggi tutto…
Il Comune di Alghero afferma che chioschi e servizi balneari non possono esser realizzati su dune e fasce di rispetto al Porticciolo di Alghero.
Il Comune di Alghero (Settore II – Servizio Demanio marittimo), con determinazione n. 1379 dell’8 luglio 2016, ha affermato chiaramente che “in nessun modo le superfici eventualmente occupate da dune e compendi dunali, compresa la fascia di rispetto distante, di norma, 5 m dal piede del settore dunale (rif. art.21 delle ‘Linee Guida per la predisposizione del Piano di Utilizzo dei Litorali con finalità turistico ricreativa’)” potranno esser interessati da chioschi e servizi balneari al Porticciolo e, ovviamente, lungo tutto il litorale algherese. Leggi tutto…
Perché nella spiaggia del Porticciolo di Alghero non c’è pulizia e nemmeno chioschi e servizi balneari.
Le società Porticciolo s.r.l. e il Camping Village Torre di Porticciolo hanno nei giorni scorsi diffuso un volantino (che non pubblichiamo in quanto contenente dati sensibili) dove “si scusano” con la propria clientela della scarsa pulizia della spiaggia del Porticciolo di Alghero (SS) addossandone la colpa ad Amministrazioni pubbliche (Parco naturale regionale di Porto Conte, Comune di Alghero), persone e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.
La colpa reale è quella, a loro dire, di non avergli consentito di installare come e dove volevano l’annuale chiosco con servizi balneari. Leggi tutto…
Le dune del Porticciolo (Alghero) sono salve.
Il S.U.A.P. del Comune di Alghero, con provvedimento n. 23055 del 22 aprile 2016, ha dichiarato l’improcedibilità dell’istanza della Porticciolo s.r.l. per il rilascio della concessione demaniale marittima per chiosco e servizi balneari nella raccolta spiaggia del Porticciolo.
La motivazione è estremamente chiara: “…si rileva che le strutture e l’area oggetto di richiesta insistono effettivamente ancora sul sistema dunale … per quanto sopra, non sussistono i presupposti per il rilascio della Concessione Demaniale Marittima”. Leggi tutto…
Chiediamo il rispetto delle dune del Porticciolo e di tutti gli ambienti dunali di Alghero.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, in vista della conferenza di servizi convocata dal S.U.A.P. del Comune di Alghero in data 23 marzo 2016 per il rilascio della concessione demaniale marittima per chiosco e servizi balneari nella raccolta spiaggia del Porticciolo, ha chiesto con una specifica istanza (21 marzo 2016) che l’eventuale autorizzazione contempli la puntuale salvaguardia delle dune e che analoghe prescrizioni siano contenute nelle concessioni di simili strutture su tutti litorali algheresi.
L’azione ecologista per la tutela di dune e spiaggia del Porticciolo dura ormai da anni. Leggi tutto…
Riparte il progetto Sitas a Malfatano-Tuerredda (Teulada), ma con parecchi ostacoli.
Riparte il progetto immobiliare S.I.T.A.S. s.p.a. lungo la costa di Malfatano e Tuerredda, in Comune di Teulada (CA), ma gli ostacoli non sono pochi.
Archiviata la vicenda giudiziaria amministrativa[1], si è concluso il procedimento di scoping (avviato nell’ottobre 2015) davanti al Servizio valutazioni ambientali della Regione autonoma della Sardegna per, propedeutico alle necessarie procedure di valutazione di impatto ambientale riguardo il comparto E1 del medesimo progetto immobiliare (ottobre 2015).
Ora, se la S.I.T.A.S. s.p.a. in liquidazione vorrà proseguire (cosa altamente probabile), dovrà predisporre lo studio di impatto ambientale in base alle numerose prescrizioni contenute nel provvedimento conclusivo della procedura di scoping (nota Servizio V.A. della R.A.S. prot. n. 2257 dell’8 febbraio 2016) e nel parere A.R.P.A.S. (nota prot. n. 38337 del 23 novembre 2015). Leggi tutto…
Le dune del Porticciolo (Alghero) sono salve.
Il Comune di Alghero (Settore II) ha emanato la determinazione n. 510 del 29 giugno 2015 + cartografia con cui è stata autorizzata la sistemazione per il periodo estivo di un chiosco per servizi balneari nella raccolta spiaggia del Porticciolo con numerose condizioni (esclusione di transito di veicoli su dune e arenile, esclusione di posa di tubature su aree con vegetazione, ecc.), in particolare con divieto assoluto di interessare gli ambienti dunali e la vegetazione.
E’ stata, quindi, accolta l’istanza per la salvaguardia integrale delle dune e della vegetazione dunale inoltrata (13 aprile 2015) dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus. Leggi tutto…
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