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Cason di Lanza, assurde strade forestali sulle Alpi Carniche.
Non c’è nulla da fare, nel disgraziato Bel Paese una delle fisse più deleterie per l’ambiente è la stradomanìa, ovviamente sostenuta da soldi pubblici, anche nei posti naturalisticamente più rilevanti, anche in assenza di flussi di traffico di una qualche entità, spesso solo per cercare di acquisire un qualche consenso in sede elettorale.
Leggi tutto…Dissesto idrogeologico, l’Italia a rischio.
L’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.) ha recentemente presentato il rapporto Dissesto idrogeologico in Italia: pericolosità e indicatori di rischio (2021), la mappa nazionale del dissesto e del rischio idrogeologico.
Leggi tutto…Le Dolomiti vengono giù, un po’ alla volta.
Nei giorni scorsi a San Vito di Cadore, nel cuore delle Dolomiti Bellunesi, si sono verificati numerosi crolli di dolomia nel Gruppo del Sorapiss, prima sulla Croda Marcora , poi sulla Croda dei Ros.
Leggi tutto…Come l’Italia combatte il dissesto idrogeologico.

E’ di queste settimane l’approvazione di un’importante atto della Corte dei conti – Sezione centrale di controllo sulle Amministrazioni dello Stato relativa alla gestione del Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico, la cassaforte e la regìa nazionale per la lotta al dissesto idrogeologico che tante calamità innaturali causa al nostro povero Bel Paese.
Leggi tutto…Forse si inizia a fare qualcosa di buono contro il dissesto idrogeologico e le calamità innaturali.

anche su Il Manifesto Sardo (“Forse si inizia a fare qualcosa di buono contro il dissesto idrogeologico e le calamità innaturali“) n. 279, 1 marzo 2019
Leggi tutto…Ecco l’Italia a rischio idrogeologico.
L’Istituto Superiore per la Ricerca e Protezione Ambientale (I.S.P.R.A.) ha presentato il Rapporto sul Dissesto idrogeologico in Italia: pericolosità e indicatori di rischio, con dati elaborati nel 2015,.
Il Rapporto offre una conoscenza completa ed aggiornata sulla pericolosità da frana, idraulica e di erosione costiera dell’intero territorio nazionale.
Purtroppo, in Italia, negli ultimi 55 anni, sono stati più di 5.000 i morti a causa delle ripetute, consuete calamità innaturali.
Da Olbia a Genova fino a Refrontolo. In tutta Italia. Si ripetono sistematicamente.
Le cause? Sempre le stesse: quelle calamità che si chiamano uomo. Leggi tutto…




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