Il GrIG nel 2020 per il nostro ambiente e la nostra salute.
“In Sardegna … è nato uno dei movimenti ecologisti più interessanti del nostro Paese. Mi riferisco al Gruppo d’Intervento Giuridico … che è in assoluto, credo, il movimento ambientalista che porta a casa i risultati migliori, perché anziché sdraiarsi davanti alle ruspe, si batte sul piano delle leggi per bloccare le porcherie di qualche sciagurato assaltatore dell’ambiente”.
Così Gian Antonio Stella in Gian Antonio Stella, l’amore e la rabbia di un veneto un po’ sardo (Sardinia Post, 25 ottobre 2012).
Ed ecco che cosa ha fatto il GrIG nell’ultimo anno.
353 azioni legali e di sensibilizzazione per la difesa delle coste e delle zone umide, per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti e un utilizzo intelligente delle energie rinnovabili, contro l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, per la tutela degli altri animali, in favore dei parchi naturali, dei boschi e delle aree archeologiche, per la salvaguardia dei diritti civili.
In ben 315 casi (l’88,23%) c’è stato un riscontro da parte delle amministrazioni pubbliche competenti e, quando richiesta, da parte della magistratura.
Esposti, ricorsi, richieste di atti, interventi nei procedimenti amministrativi, costituzioni di parte civile, seminari di diritto ambientale, convegni e dibattiti, escursioni guidate, petizioni, sostegno a campagne anti-bracconaggio, l’attività del Centro ricerche giuridiche e ambientali, la realizzazione di una prima serie di Quaderni monografici su tematiche del diritto ambientale, l’apertura dello Sportello Verde.
Campagne specifiche come quella infinita contro lo stravolgimento della normativa di salvaguardia costiera sarda, contro gli scempi ambientali e gli inquinamenti delle acque determinati dalle cave selvagge sulle Alpi Apuane, per la difesa dei paesaggi agrari dalla speculazione energetica, in favore della pubblicità delle spiagge e contro la speculazione immobiliare sulle coste, per la salvaguardia dei boschi e di delicati ecosistemi, per la costituzione di una rete di sentinelle verdi, per un tracciato del gasdotto Snam “Rete Adriatica” (Appennino) non a “rischio sismico”, rispettoso dell’ambiente e dei contesti economico-sociali delle popolazioni interessate.
Senza dimenticare la campagna di controllo, sostegno e raccolta fondi in favore dei Cavallini della Giara.
E ancora, la dura e lunga vera e propria guerra per la difesa dei demani civici e dei diritti di uso civico in Sardegna, nel Lazio, in Umbria, in Campania, in Toscana, in Friuli-Venezia Giulia, contro una caccia distruttiva e invadente, contro dispendiose e obsolete reti metanifere e in favore della buona gestione dell’energia rinnovabile e contro il far west eolico e termodinamico, contro i traffici illeciti di rifiuti ai danni della salute pubblica, contro lo strisciante avvelenamento soprattutto in danno dell’infanzia a causa dell’inquinamento di origine industriale, per la salvaguardia delle foreste demaniali dalle motoseghe ecologiche, per la difesa del mare da airgun e trivelle, per la salvaguardia e l’accorta valorizzazione di beni culturali come le Fortificazioni storiche di Bergamo Alta e la necropoli punico-romana di Tuvixeddu e per la tutela del verde pubblico urbano nelle nostre città e paesi, contro devastanti e inutili opere pubbliche nelle città e la speculazione edilizia assassina favorita dai calamitosi condoni e in favore di un piano generale di risanamento idrogeologico e idrico.
Non ultima certamente un’utile attività di sostegno alla dura e difficile lotta alla pandemia di coronavirus Covid-19.
Un bilancio finanziario sano e in attivo, sedi regionali ormai costituite in Umbria, nelle Marche, in Toscana, nel Veneto, in Campania, in Abruzzo, nel Lazio, in Emilia-Romagna, in Piemonte oltre che in Sardegna, con attività sempre più incisiva in tante regioni italiane per la prima associazione ecologista nata in un’isola nel bel mezzo del Mediterraneo e in crescita in tutto il territorio nazionale.
Attività qualificata e incisiva che ha visto il riconoscimento del GrIG quale “associazione di protezione ambientale” nazionale (art. 13 della legge n. 349/1986) con D.M.Ambiente n. 203 del 18 luglio 2016. Associazione divenuta organizzazione di volontariato – odv dalla precedente forma di organizzazione non lucrativa di utilità sociale – onlus per ottemperare alle disposizioni del Codice del Terzo Settore.
Più di 3 mila e 500 segnalazioni pervenute (e vagliate) da parte di comitati, associazioni, singoli cittadini, anche da parte di amministrazioni pubbliche. Numerose interrogazioni e mozioni parlamentari e consiliari svolte sulla base di attività svolte dall’Associazione da parte di rappresentanti di varie parti politiche.
Un seguito ed apprezzato blog (più di 1.500 follower, oltre 3,9 milioni di contatti sulla nuova piattaforma) con le connesse pagine Facebook e Twitter quali strumenti di informazione, un blog specifico per il programma di salvaguardia e conoscenza della Sella del Diavolo (http://selladeldiavolo.wordpress.com/) e uno dedicato alla campagna per la salvaguardia dei Cavallini della Giara (http://cavallinidellagiara.com).
Ben 1.975 articoli sulle attività svolte su mass media nazionali e locali (da L’Espresso a La Stampa, da Il Corriere della Sera a Il Fatto Quotidiano, a La Repubblica) e l’attenzione di notiziari televisivi di rilievo. Anche un piccolo GrIG shop, con calendari e adesivi per diffondere sempre più gli ideali ecologisti.
Questo il quadro emerso nel corso dell’assemblea annuale 2020 del Gruppo d’Intervento Giuridico, svoltasi in videoconferenza il 4 dicembre 2020, durante la quale è stato approvato il bilancio e la relazione consuntiva e programmatica sono state effettuate approfondite valutazioni su vari aspetti rilevanti delle attività per la difesa dell’ambiente e della salute pubblica, fra cui il dissesto idrogeologico e la difesa dei boschi.
Uno stimolo per migliorarsi e migliorare l’efficacia delle azioni svolte di un’Associazione ormai divenuta un rilevante punto di riferimento per l’utilizzo dello strumento diritto per la difesa dell’ambiente e dei diritti civili in tutta Italia.

Ognuno dei Soci, con le sue competenze e la sua disponibilità di tempo, è chiamato a dare il suo contributo per cercare direalizzare una migliore qualità della vita su questa nostra Terra.
Ambiente e salute richiedono molta cura e attenzione e ciascuno può fare la sua parte.
C’è bisogno proprio di tutti, anche di te che stai leggendo queste parole…
Gruppo d’Intervento Giuridico odv
(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)
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😃
Bravi e grazie di tutto !🌲🌵🍀🌺
😀
Grazie GriG di esserci, grazie di impugnare le armi della Legge in difesa della Sardegna e di ogni luogo d’Italia . Il GrIG è già grande ma lo diventerà sempre di più perchè le sue azioni sono precise e puntuali , determinate e continue, rispettose e potenti in uguale misura.
Io sono con il GrIG, e tu?
Grazie di cuore per l’impegno dimostrato in tutte le vs azioni, mi dispiace per non essere riuscita a partecipare all’assemblea on line. Sarà una prossima volta.
A presto e buon lavoro .
🙂
Quoto:
“In Sardegna … è nato uno dei movimenti ecologisti più interessanti del nostro Paese. Mi riferisco al Gruppo d’Intervento Giuridico … che è in assoluto, credo, il movimento ambientalista che porta a casa i risultati migliori, perché anziché sdraiarsi davanti alle ruspe, si batte sul piano delle leggi per bloccare le porcherie di qualche sciagurato assaltatore dell’ambiente”.
E’ verissimo, siete dei Grandi e proprio per questo ho cominciato a seguire i l vostro sito con la newsletter e appena possibile anche con il 5xmille o donazione
GRAZIE
😀
Per tutte le ragioni elencate nell’articolo, e tante altre ancora, sono felice di essere socia Grig e di versare all’associazione il mio 5 per mille. Faccio la mia parte ogni volta che posso e sostenere il Grig è uno dei modi più importanti. Grazie
😃
Per sempre G.r.I.G. !
🙂