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La speculazione energetica degrada il paesaggio, sbanca le casse pubbliche, danneggia la transizione energetica.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Quanto sta accadendo negli ultimi anni in Italia nell’ambito della politica energetica è decisamente molto preoccupante.
Leggi tutto…La mattanza dei Cervi in Abruzzo.
C’è da rimanere decisamente allibiti davanti alla recente decisione assunta dalla Regione Abruzzo: l’abbattimento di 469 esemplari di Cervo europeo (Cervus elaphus) nei comprensori venatori di Avezzano e Sulmona, dove avrebbero superato la densità prevista nel piano faunistico-venatorio regionale (P.F.V.R.) vigente.
Leggi tutto…Siamo più di quindicimila a voler le energie rinnovabili, ma non la speculazione energetica: firma e fai firmare la petizione popolare! La petizione con le prime 15 mila firme viene inviata al Governo.

La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’attuale fenomeno della speculazione energetica è uno degli aspetti sicuramente più pericolosi per l’ambiente e le casse pubbliche.
Leggi tutto…Speculazione energetica, quando mancano adeguate risposte da parte della classe politica…
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Oristano, dal 15 luglio 2024 un nutrito presidio al porto cerca di impedire ai T.I.R. con le varie parti componenti le gigantesche “torri” eoliche di sciamare in lungo e in largo per la Sardegna.
Leggi tutto…The Times sulla speculazione energetica.
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Il prestigioso e autorevole quotidiano londinese The Times dedica ampio spazio alla speculazione energetica attualmente in corso, con particolare riferimento alla Sardegna.
Leggi tutto…Sardegna, l’isola della speculazione energetica.
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Sardegna, dai Nuraghi alle torri eoliche.
Leggi tutto…In vigore il D.M. sulle aree idonee, approvata la legge regionale sulla moratoria in Sardegna, ancora nessuna garanzia contro la speculazione energetica.
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Nei giorni scorsi, in clamoroso ritardo di anni sulla previsione legislativa, è entrato in vigore il decreto ministeriale relativo alla disciplina nazionale di individuazione delle c.d. aree idonee o meno alla installazione degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Leggi tutto…Siamo più di diecimila a voler le energie rinnovabili, ma non la speculazione energetica: firma e fai firmare la petizione popolare!
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’attuale fenomeno della speculazione energetica è uno degli aspetti sicuramente più pericolosi per l’ambiente e le casse pubbliche.
Leggi tutto…La bozza del D.M. sulle aree idonee non da alcuna sicurezza contro la speculazione energetica.
la petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Nei giorni scorsi, in clamoroso ritardo di anni sulla previsione legislativa, si sono susseguite varie proposte in relazione alla disciplina nazionale di individuazione delle c.d. aree idonee o meno alla installazione degli impianti di produzione energetica da finto rinnovabili.
Leggi tutto…Il Consiglio regionale della Sardegna proverà a fermare la speculazione energetica?
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Le Commissioni permanenti IV e V del Consiglio regionale della Sardegna stanno esaminando le proposte normative per fermare la speculazione energetica e gestire il territorio isolano, su proposta della Giunta regionale presieduta dall’on. Alessandra Todde, che ha approvato la deliberazione n. 11/3 del 30 aprile 2024, Disegno di legge concernente “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali“ (qui la relazione).
Leggi tutto…Vogliono tagliare gli alberi per far passare le pale eoliche.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato (26 maggio 2024) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti per evitare che siano tagliati diversi alberi e vegetazione mediterranea per effettuare i trasporti eccezionali dei componenti per la realizzazione della centrale eolica “Musei” da parte della società energetica piemontese Esna s.r.l., nel territorio agricolo fra Musei e Domusnovas (SU).
Leggi tutto…La speculazione energetica gioca ai dadi il territorio sardo.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (15 maggio 2024) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Su Casteddu” da parte della società fiorentina D&D Costruzioni s.r.l. in località varie fra Ogliastra, Barbagia e Sarcidano, nei territori comunali di Ussassai, Esterzili, Escalaplano e Seui (SU-NU).
Leggi tutto…Italia. Piano nazionale di abbattimento delle specie di fauna selvatica, la montagna partorisce un topolino.
30 mila “no” al potenziale “Far West calibro 12” in Italia.
A chi la gestione della fauna selvatica? Ai cacciatori! Ma più di ventottomila e cinquecento cittadini dicono un forte “no” al potenziale “Far West calibro 12” in Italia.
Avviata la procedura per la predisposizione del piano di abbattimento di specie di fauna selvatica: mentre la Commissione europea approfondisce le potenziali violazioni del diritto comunitario per la tutela della fauna selvatica, più di ventisettemila e cinquecento cittadini dicono un forte “no” al potenziale “Far West calibro 12” in Italia.
Il Ministero dell’Ambiente dichiara di non aver predisposto piani di abbattimento di specie di fauna selvatica, più di ventiseimila e cinquecento cittadini dicono un forte “no” al potenziale “Far West calibro 12” in Italia.
Perché i Cinghiali aumentano nonostante le mattanze venatorie?

La petizione No al Far West calibro 12 in Italia si firma qui
Ogni anno – durante la stagione venatoria e con i tanti piani di abbattimento in esecuzione – vengono uccisi centinaia di migliaia di Cinghiali (Sus scrofa) in Italia.
Eppure aumentano costantemente.
Leggi tutto…Il Commissario europeo all’Ambiente Sinkevičius conferma l’apertura di un’indagine sul potenziale “Far West calibro 12” in Italia.
La petizione No al Far West calibro 12 in Italia si firma qui
Le Istituzioni comunitarie rispondono al GrIG.
Il Commissario all’Ambiente dell’Unione europea Virginijus Sinkevičius ha risposto – nota Ares (2023)1329806 del 23 febbraio 2023 – al ricorso inoltrato nel gennaio scorso dal Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) alle Istituzioni comunitarie avverso la possibilità di adottare piani di abbattimento di qualsiasi specie di fauna selvatica in qualsiasi giorno dell’anno e in qualsiasi luogo, compresi aree naturali protette e centri abitati, introdotta nell’ordinamento dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 (art. 1, commi 447-448) “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”.
Leggi tutto…La Commissione europea chiede conto all’Italia sul Far West calibro 12.
La petizione No al Far West calibro 12 in Italia si firma qui
La Commissione europea – Direzione generale Ambiente in questi giorni ha chiesto conto al Governo italiano della possibilità di adottare piani di abbattimento di qualsiasi specie di fauna selvatica in qualsiasi giorno dell’anno e in qualsiasi luogo, compresi aree naturali protette e centri abitati, introdotta nell’ordinamento dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 (art. 1, commi 447-448) “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”.
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