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Cave nella zona di protezione speciale (ZPS) delle Alpi Apuane: nessuna nuova cava o riattivazione di cava dismessa, ma valutazione caso per caso per le attività estrattive in galleria solo se l’ingresso della cava è esterno alla ZPS.
Da anni l’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico (GrIG) cerca di far applicare con trasparenza ed efficacia per le Alpi Apuane il divieto di “apertura di nuove cave e ampliamento di quelle esistenti, ad eccezione di quelle previste negli strumenti di pianificazione generali e di settore vigenti alla data di emanazione del presente atto o che verranno approvati entro il periodo di transizione” di 18 mesi (art. 5, comma 1°, lett. n, del D.M. Ambiente 17 ottobre 2007, che detta criteri minimi di salvaguardia delle Z.P.S.).
Leggi tutto…La Regione Toscana stralcia le cave nella zona di protezione speciale (ZPS) delle Alpi Apuane a Vagli di Sotto.

La Regione Toscana – Direzione Urbanistica e politiche abitative – Settore Tutela, riqualificazione e valorizzazione del paesaggio ha in tempi brevi risposto (nota prot. n. 207287 del 15 giugno 2020) all’istanza di accesso civico, informazione ambientale e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (3 giugno 2020) alle amministrazioni pubbliche competenti riguardo la salvaguardia della zona di protezione speciale (Z.P.S.) “Prateria primarie e secondarie delle Apuane” (codice IT5120015) dall’attività di cava nel territorio comunale di Vagli di Sotto (LU), dove l’Amministrazione comunale ha recentemente dato avvio alle procedure di varianti ai Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi (P.A.B.E.) di Colubraia, Carcaraia, Monte Macina, Monte Pallerina (deliberazioni Consiglio comunale nn. 13 del 10 febbraio 2020, 7 del 19 febbraio 2020, 19, 20, 21 e 22 del 6 aprile 2020).
Leggi tutto…Niente nuove cave o riattivazione delle dismesse nella zona di protezione speciale delle Alpi Apuane!

Zona di Protezione Speciale (Z.P.S.) “Praterie primarie e secondarie delle Apuane”
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inviato una specifica istanza di accesso civico, informazione ambientale e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo i piani attuativi dei bacini estrattivi che, entro il giugno 2019, dovranno pianificare le attività estrattive in attuazione del Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico e della legge regionale Toscana n. 65/2014 sul governo del territorio. Leggi tutto…
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