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Posts Tagged ‘paesaggio agrario’

Perché tagliare centinaia di alberi ad alto fusto?


Sassari, Bonassai, Azienda AGRIS, viale alberato prima dei tagli

Tanto si parla di cambiamenti climatici, di incendi distruttivi di boschi, di incrementi del verde pubblico cittadino e poi vengono tagliati centinaia di alberi ad alto fusto dentro un’azienda agricola pubblica senza che se ne sappia nulla.

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No e ancora no allo scempio della Tuscia!


Tuscia, acquedotto romano

Altura, Amici della Terra, Assotuscania, Forum Ambientalilsta, GRIG, Italia Nostra, Lipu, Mountain Wilderness, hanno presentato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) le osservazioni allegate per dire no allo scempio eolico nella Tuscia, contro il progetto che mira ad installare nel comune di Tuscania (VT) 16 mega pale eoliche alte 250 metri, le più alte mai viste in Europa, destinate a stravolgere per sempre il paesaggio di tutto il comprensorio.

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A giudizio lo scempio annunciato della Tuscia.


Tuscia, paesaggio agrario

Un autentico scempio ambientale annunciato, quasi 250 ettari di terreni agricoli e formazioni boscose della Tuscia perderebbero le loro caratteristiche ambientali, paesaggistiche, socio-economiche per diventare una distesa di pannelli fotovoltaici di dubbia utilità.

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Sardegna terra promessa del bambù?


bosco di Bambù

In questi ultimi mesi è cresciuta l’attenzione, anche da parte di Istituti universitari, verso una nuova coltivazione che si vuol diffondere in Sardegna, il bambù.

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Una miniera a cielo aperto in danno del paesaggio agrario e delle attività agricole fra Olzai e Sarule.


Sardegna, paesaggio agrario

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus è intervenuta (4 gennaio 2019) con uno specifico atto di “osservazioni” nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di coltivazione mineraria di feldspati presentato dalla Maffei Sarda Silicati s.p.a. (società controllata dalla Minerali Industriali s.r.l. di Novara) in località S. Angelo, fra i Comuni di Olzai e Sarule (NU).

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No al progetto di centrale eolica sull’altopiano di Gomoretta!


centrale eolica

centrale eolica

Ancora una volta un progetto industriale di centrale eolica proposto in un’area di valore ambientale ad economia agro-pastorale. Leggi tutto…

In area agricola possono essere realizzate solo strutture destinate ad attività agricola.


paesaggio agrario (foto Benthos)

 

La Suprema Corte di cassazione ritorna su un tema di particolare interesse, l’edificazione in area agricola. Leggi tutto…

Si aprirà o no il confronto pubblico sul futuro del territorio della Sardegna?


Alghero, Pischina Salida, Hotel Capo Caccia

anche su Il Manifesto Sardo (“Si aprirà o no il confronto pubblico sul futuro del territorio della Sardegna?“), n. 247, 16 ottobre 2017

 

Dopo mesi di polemiche, anche aspre, sulla proposta di legge regionale relativa alla gestione del territorio sardo[1] presentata dall’Amministrazione regionale, finalmente il Presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru ha dichiarato pubblicamente che si aprirà una fase di “dibattito collettivo”. Leggi tutto…

Violare la normativa comunitaria costa caro, anche a Vallermosa.


acqua e gemme

acqua e gemme

Affollata assemblea lo scorso 31 maggio 2013 a Vallermosa (CA) promossa dal locale Comitato “Sa Nuxedda Free” riguardo il progetto Sardinia Green Island s.r.l. di una centrale solare termodinamica nelle campagne del piccolo centro del Campidano.

Diversi interventi hanno ricordato quanto in proposito dichiarato pubblicamente di recente dall’Assessore regionale dell’industria Antonello Liori: “per la realizzazione dell’impianto di Vallermosa si dovrà procedere con la Valutazione di impatto ambientale, ma si sta comunque lavorando per definire una leggina così da evitare questo passaggio che allungherebbe i tempi di realizzazione del progetto”.

Senza nemmeno entrare nel merito del criticabilissimo progetto, si spera soltanto che l’Assessore Liori non sappia di che cosa sta parlando. Leggi tutto…

Le ville residenziali in zona agricola sono abusive.


Cabras, rustici edilizi nel Sinis

Cabras, rustici edilizi nel Sinis

E’ un bel giochino, molto lucroso: si frazionano terreni agricoli e li si “vende” come tali, poi si chiede e si ottiene un’autorizzazione per struttura a servizio delle coltivazioni, si costruisce una bella villona e si vende a prezzi concorrenziali.    Tanto il Comune non controlla che cosa realmente si costruisce (quando non vi sono complicità all’interno delle stesse amministrazioni comunali).

Ad Assemini ne hanno realizzato così forse 600, negli ultimi anni.  Ma è una prassi comune anche nel Sinis, in Gallura, in tante altre varie parti della Sardegna e del resto d’Italia. Leggi tutto…

Che cosa stanno realizzando a Tottubella (Sassari)?


Sassari, Tottubella, lavori edilizi

Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra hanno inoltrato (20 novembre 2012) una richiesta di informazioni a carattere ambientale relativa a imponenti lavori di natura edilizia segnalati da diversi residenti nelle campagne ai margini della borgata agricola di Tottubella, in Comune di Sassari.

Non risulterebbe presente alcun cartello “inizio lavori” sul posto.

Interessati il Comune di Sassari, il Servizio regionale per la tutela paesaggistica di Sassari, la Soprintendenza per i beni architettonici e ambientali di Sassari, il Servizio regionale valutazione impatti. Leggi tutto…

Il Governo Monti ha presentato il disegno di legge per la difesa del suolo e del paesaggio agricolo.


Toscana, paesaggio agrario

Ogni giorno in Italia si cementificano 100 ettari di superficie libera e … , dal 1956 al 2010, il territorio nazionale edificato e, quindi, sottratto all’agricoltura è aumentato del 166%”.           Bastano questi dati per fornire la motivazione di una delle migliori iniziative politiche del Governo Monti, la recente presentazione di un disegno di legge per la difesa del suolo e del paesaggio agricolo, approvato nella seduta del Consiglio dei Ministri del 14 settembre 2012.

Tra il 1971 e il 2010 si è avuta una diminuzione di superficie agricola utilizzata (S.A.U.) di 5 milioni di ettari, pari al territorio occupato dalla Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna. Leggi tutto…

Cemento e pietrame nel corso d’acqua di Su Caddaxiu, nelle campagne di Vallermosa (CA).


Vallermosa, cascata Su Caddaxiu

Un corso d’acqua nelle campagne di Vallermosa (CA) dà vita alle piccole cascate di Su Caddaxiu, un ambiente raccolto di particolare suggestione, ricco di macchia mediterranea e tutelato con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).

Secondo varie segnalazioni ricevute, recentemente è stato realizzato un attraversamento in cemento e pietrame, come certo se ne vedono parecchi in Sardegna. Sembrerebbe, però, che sia stato realizzato dopo che la furia delle acque ne abbia spazzato via uno analogo (da poco realizzato) nello scorso inverno. Leggi tutto…

Fermiamo il progetto di centrale eolica sul Monte Pelao!


 

C’è poco da fare, la Sardegna è la terra promessa della speculazione eolica.

Ora è la volta del progetto di centrale eolica proposto dalla Edison Energie Speciali (EDENS) s.p.a., la società del Gruppo Edison che gestisce il settore delle energie rinnovabili: n. 18 aereogeneratori da 3 MW ciascuno (potenza complessiva 54 MW) con fondazioni, strade di accesso, in località Monte Pelao (Comuni di Borutta, Thiesi, Bessude, Bonnannaro) e opere di connessione alla rete elettrica nazionale (strade di servizio, cavidotti interrati 30 kV, cabine di smistamento, stazione di trasformazione 30/150 kV, elettrodotto aereo ad alta tensione 150 kV) nelle località Sos Laccheddos, Campo Mannu, Matta Chivassu (Comuni di Siligo, Ploaghe, Codrongianos).

Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra hanno inoltrato (27 agosto 2012) uno specifico atto di intervento con “osservazioni” nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) al Servizio regionale valutazione impatti (S.A.V.I.), informandone nel contempo il Ministero dell’ambiente. Leggi tutto…

Stop alla mega-centrale solare sui terreni agricoli di Cossoine!


Sardegna, paesaggio agrario

Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus hanno inoltrato (20 agosto 2012) uno specifico atto di “osservazioni” nell’ambito del procedimento di “verifica di assoggettabilità” relativo al progetto di centrale solare termodinamica a concentrazione (potenza complessiva 30 Mwe) proposto dalla Società Energo Green  nelle località Larione, Sa Tanca ‘e sa Chegia, Su Padru, Ludarzu, Su Campu, nei Comuni di Cossoine e Giave (SS), e interessante ben 160 ettari di terreni agricoli di buona qualità. Leggi tutto…

Pinuccio Sciola: “il piano casa è una pura speculazione”.


Cabras, Sinis, edificazione nell'agro

Pinuccio Sciola è un artista, fa lo scultore. Le sue opere sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Come cavolo abbia accettato di presiedere quella Commissione per il paesaggio e la qualità architettonica che fa da foglia di fico al c.d. piano per l’edilizia (legge regionale n. 4/2009 e s.m.i., finora 14 mila istanze, 700 delle quali nella fascia dei mt. 300 dalla battigia marina, 70 di queste da parte di esercizi ricettivi) lo sa solo il cielo.

Probabilmente s’è reso conto del danno al paesaggio sardo causato proprio da quel piano per l’edilizia alla cui attuazione sta contribuendo anche la sua Commissione e non ce l’ha fatta più a trattenersi: “Per me il piano casa è pura speculazione. Per l’edilizia che sta distruggendo l’agro in Sardegna c’è una soluzione: il tritolo”.  E ha perfettamente ragione, pur essendosi svegliato un po’ tardi.  Li lasci al loro destino, fin quando è in tempo. Leggi tutto…

Piano per l’edilizia 2, ancora e solo speculazione edilizia: il Consiglio regionale dà un esempio “edificante”.


Sardegna, ginepro sul mare

C’è poco da equivocare nel testo scodellato dalla Commissione permanente “urbanistica” del Consiglio regionale del disegno di legge n. 265/A a suo tempo presentato dalla Giunta regionale Cappellacci.

Al di là delle rassicurazioni dell’Assessore regionale dell’urbanistica Nicola Rassu (P.d.L.) e dello stesso Presidente della Commissione Matteo Sanna (F.L.I., geometra), prevede proprio il ritorno alla grande della speculazione immobiliare sulle coste e nelle campagne sarde.

Basti pensare a disposizioni come questa: Leggi tutto…