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La Corte d’Appello di Genova condanna il Comune di Vagli di Sotto.
La Corte d’Appello di Genova, Sez. II civile, con sentenza del 7 marzo 2025, ha respinto l’appello contro la sentenza Tribunale Massa n. 591/2022 del 17 agosto 2022 e ha condannato il Comune di Vagli di Sotto (LU) “alla refusione delle spese del grado in favore di entrambe le parti appellate costituite, Leverotti Franca e Gruppo D’intervento Giuridico Onlus, che liquida, per ciascuna di esse in euro 5.000,00 oltre maggiorazione ed accessori di Legge”.
Leggi tutto…Ma si vuol capire una buona volta che sono solo i cittadini titolari dei diritti di uso civico a dover decidere sul Monte Altissimo (Seravezza)?
Secondo quanto riportato dalla Stampa regionale, la Corte d’Appello di Roma – Sezione specializzata sugli Usi Civici, all’udienza del 4 marzo 2025 ha ritenuto non corretta la procedura seguita dalla Regione Toscana di estrazione a sorte dei rappresentanti delle frazioni di Azzano, Fabiano, Giustagnana Minazzana e Basati nella causa inerente la titolarità delle aree di estrazione del marmo sul Monte Altissimo.
Leggi tutto…Sono i cittadini titolari dei diritti di uso civico a dover decidere sul Monte Altissimo (Seravezza).
La Corte d’Appello di Roma – Sezione specializzata sugli Usi Civici, con ordinanza del 2 lugluo 2024 ha deciso che la Regione Toscana provveda alla nomina dei rappresentanti delle frazioni di Azzano, Fabiano, Giustagnana Minazzana e Basati nella causa inerente la titolarità delle aree di estrazione del marmo sul Monte Altissimo.
Leggi tutto…L’acqua delle Apuane è inquinata: non si tratta di una piaga biblica, ma della marmettola.
L’associazione ambientalista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inviato (3 novembre 2023) una nuova specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo il gravissimo, conclamato e ormai cronico, inquinamento da marmettola delle acque destinate all’uso potabile nelle falde e nei corsi d’acqua delle Alpi Apuane, in particolare nei bacini del Frigido e del Carrione.
Leggi tutto…Lo scempio estrattivo sulle Alpi Apuane alla ribalta internazionale.
L’autorevole quotidiano britannico The Guardian dedica ampio spazio alla durissima battaglia ecologista per la salvaguardia delle Alpi Apuane dalla sempre più scandalosa speculazione estrattiva.
Leggi tutto…Giù le mani dai fossi di cava delle Apuane!
I fossi di cava sono i fondamentali impluvi naturali che consentono il deflusso delle acque nelle zone estrattive del marmo sulle Alpi Apuane.
Leggi tutto…Non possono essere rilasciate quelle autorizzazioni per quella cava di marmo sul Monte Altissimo (Seravezza).
Presso il Servizio V.I.A. – V.A.S. della Regione Toscana è in corso il complesso procedimento per il rilascio del provvedimento di autorizzazione unica regionale (PAUR) per la prosecuzione dell’estrazione del marmo dalla Cava Cervaiole, sul Monte Altissimo, in Comune di Seravezza (LU), da parte della Soc. Henraux s.p.a.
Leggi tutto…Cave nella zona di protezione speciale (ZPS) delle Alpi Apuane: nessuna nuova cava o riattivazione di cava dismessa, ma valutazione caso per caso per le attività estrattive in galleria solo se l’ingresso della cava è esterno alla ZPS.
Da anni l’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico (GrIG) cerca di far applicare con trasparenza ed efficacia per le Alpi Apuane il divieto di “apertura di nuove cave e ampliamento di quelle esistenti, ad eccezione di quelle previste negli strumenti di pianificazione generali e di settore vigenti alla data di emanazione del presente atto o che verranno approvati entro il periodo di transizione” di 18 mesi (art. 5, comma 1°, lett. n, del D.M. Ambiente 17 ottobre 2007, che detta criteri minimi di salvaguardia delle Z.P.S.).
Leggi tutto…Il Tribunale civile di Massa condanna il Comune di Vagli Sotto e l’ex sindaco Mario Puglia.
Il Tribunale civile di Massa, in composizione monocratica (Giudice dott. Giovanni Maddaleni), con sentenza del 16 agosto 2022, al termine di una lunga causa civile avviata nel 2018, ha condannato “Puglia Mario e il Comune di Vagli di Sotto, tra loro in solido, a pagare a Leverotti Franca e a Gruppo d’Intervento Giuridico Onlus a titolo di rimborso spese legali la complessiva somma di euro 6.700,00 (oltre 15% rimborso spese generali, iva e cpa) ciascuno”.
Leggi tutto…Liberare le Alpi Apuane!
Sabato 16 luglio 2022 si è svolta la manifestazione promossa dall’associazione Athamanta a Foce di Pianza per la difesa delle Apuane.
Leggi tutto…Giù le mani, una buona volta, dal demanio civico di Vagli Sotto e Stazzema!
L’associazione Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato (24 gennaio 2022) una nuova istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti perché vengano finalmente rese effettive le statuizioni della sentenza Commissario Usi Civici Lazio, Toscana, Umbria n. 32 dell’11 giugno 2019 che ha restituito alle Collettività locali di Vagli Sotto e Stazzema decine e decine di ettari di terreni a uso civico occupati illegittimamente e in parte destinati ad attività estrattiva e, soprattutto, non si dia corso a una proposta di conciliazione fra il Comune di Vagli Sotto e la ASBUC in tema di divisione delle terre contese.
Leggi tutto…Ma sono legittime quelle cave di Minucciano?
Lascia davvero perplessi quanto affermato dal Comune di Minucciano (LU) in una recente risposta data a richieste di accertamenti sull’attività estrattiva provenienti dalla Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Lucca e dall’associazione Apuane Libere.
Leggi tutto…Una cava da non riaprire assolutamente, Cava Suspiglionica (Vagli Sotto).
Parco naturale regionale delle Alpi Apuane, dalle parole ai fatti.
Il percorso di predisposizione del nuovo piano integrato del parco naturale regionale delle Alpi Apuane è stato avviato nel 2017, mentre nel 2020 è stata avviata la relativa fase di partecipazione pubblica.
L’obiettivo è integrare il vigente piano del parco (2017).
Leggi tutto…Il Consiglio di Stato riconosce la legittimità del P.I.T. della Regione Toscana.
Recentissima pronuncia del Consiglio di Stato in merito al Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Regione Toscana.
Leggi tutto…Bandiere Apuane al vento!

Le cave di marmo stanno devastando sempre più le Alpi Apuane.
Leggi tutto…Non si possono aprire nuove cave nella zona di protezione speciale delle Alpi Apuane, anche in galleria.
Da tempo l’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico (GrIG) cerca di far applicare con trasparenza ed efficacia per le Alpi Apuane il divieto di “apertura di nuove cave e ampliamento di quelle esistenti, ad eccezione di quelle previste negli strumenti di pianificazione generali e di settore vigenti alla data di emanazione del presente atto o che verranno approvati entro il periodo di transizione” di 18 mesi (art. 5, comma 1°, lett. n, del D.M. Ambiente 17 ottobre 2007, che detta criteri minimi di salvaguardia delle Z.P.S.).
Leggi tutto…Mentre una cava di marmo finisce sotto sequestro, la Regione Toscana attacca il Comune di Vagli Sotto sugli usi civici.
Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca e la polizia giudiziaria hanno posto sotto sequestro preventivo la Cava Prispola, in Comune di Vagli Sotto (LU) nell’ambito delle indagini riguardanti un presunto vero e proprio sistema di gestione del territorio comunale che ha coinvolto il più volte sindaco Mario Puglia, nonché vari altri amministratori locali.
Leggi tutto…Occupazioni abusive dei corsi d’acqua delle Apuane? Sdemanializziamoli!
Sulle Alpi Apuane i corsi d’acqua, appartenenti al demanio idrico regionale, sono stati utilizzati fin troppo spesso e volentieri come discariche per gli scarti del marmo estratto dalle cave.
Leggi tutto…Le mani sul territorio.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca sta indagando 36 persone per ben 63 ipotesi di reato in relazione a una complessa inchiesta riguardante un presunto vero e proprio sistema di gestione del territorio di Vagli di Sotto (LU), sulle Alpi Apuane.
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