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Archive for 2012

Indipendenza o evasione fiscale?


Sardegna, il segretario PSdAz Efisio Trincas dona la bandiera dei “quattro mori” a Silvio Berlusconi (2009)

 

 

 

 

 

 

Doddore Meloni dovrà attendere un po’ per ritornare al palazzo presidenziale di Malu Entu

E’ stato arrestato dalla Guardia di finanza su disposizione della magistratura inquirente con l’accusa di aver occultato redditi per 6,25 milioni di euro e di non aver dichiarato 850 mila euro di I.V.A.     Non è nemmeno la prima volta, è già indagato dal 2011 insieme alla figlia per reati fiscali.

Eccezionale esempio di statista.     Ovviamente parla di complotto contro la sua causa indipendentista. Leggi tutto…

Caro Ministro Passera, ti scrivo…


Umbria, paesaggio appenninico

Maria Rita D’Orsogna è una ricercatrice italo-americana di origini abruzzesi. 

Vive e lavora in California (U.S.A.) e si batte contro la proliferazione dissennata delle trivellazioni petrolifere nella sua Terra. 

Questo è il suo blog: http://dorsogna.blogspot.it/.

Ha letto le recentissime dichiarazioni sul “piano di sviluppo” governativo del Ministro dello sviluppo economico Corrado Passera, da poco indagato per reati fiscali, e ha scritto la seguente lettera aperta.  

La sottoscriviamo anche noi, con una sola precisazione: gli incentivi per le energie rinnovabili non devono esser dati “a pioggia”, altrimenti sono pura speculazione, come quella già vista in Italia.  La migliore fonte di energia rinnovabile è in primo luogo il risparmio energetico, non dimentichiamolo. Leggi tutto…

Confermato il sequestro penale dell’allevamento Green Hill.


Fra gli interessi dell’industria cosmetica e i diritti degli animali una volta tanto sono questi ultimi a prevalere.

E’ una vittoria da cani, letteralmente.  Difficile, contrastatissima, al termine di una vicenda pluriennale, che ha visto duramente impegnato il movimento animalista italiano.

Riportiamo qui l’importante ordinanza adottata dal Tribunale del riesame di Brescia che ha confermato il sequestro preventivo dell’allevamento.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

Beagle

 

Tribunale di Brescia, Sezione feriale penale (procedure ex artt. 309, 310, 324 c.p.p.), 1 agosto 2012, ordinanza.

 

 

(foto da mailing list animalista)

I bambini clandestini in una stanza. Italiani in Svizzera.


Fra le tante cose curiose che si sentono sugli immigrati extracomunitari c’è anche l’avversione di tanti italiani verso il ricongiungimento con i relativi familiari.

Grazie alla penna di Gian Antonio Stella, ricordiamo che cosa avveniva negli anni ’70 e ’80 del secolo scorso in Svizzera.      Lì gli immigrati erano italiani.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus Leggi tutto…

La Faradda di li Candareri, a Sassari.


Piccolo, modesto omaggio a quella che è probabilmente la più antica festa di popolo e religiosa in Sardegna, la Faradda di li Candareri, a Sassari. 

Sono scesi anche ieri, come da oltre cinque secoli, lungo il Corso.   Leggi tutto…

Spiagge privatizzate e illeciti ambientali.


Castiadas, litorale di Villa Rey

 

Come al solito.  Non bastano le speculazioni immobiliari.

Si può lucrare ancor di più occupando illecitamente la spiaggia libera

E’ quello che hanno fatto I grandi viaggi club Santa Giusta e “Hotel Villa Resortsul litorale del Sarrabus (fra Muravera e Castiadas).

E non sarebbe stata nemmeno la prima volta.

L’intervento della Guardia costiera ha rimesso le cose a posto, ma per quanto?

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

Villasimius, Cala Giunco, spiaggia, concessione demaniale

da La Nuova Sardegna, 14 agosto 2012

Spiaggia libera inglobata negli stabilimenti privati. Muravera, i direttori di due strutture alberghiere sono stati denunciati dalla Capitaneria di porto per occupazione abusiva di suolo demaniale. Giancarlo Bulla Leggi tutto…

Brucia la Terra, brucia il nostro futuro.


 

incendio in zona umida

 

Ci scrive Alessandro, da un piccolo Paese della Sardegna.  Le sue parole non hanno bisogno di molti commenti.  Siamo con lui.

Quanto accade per effetto degli incendi, troppo spesso per mano criminale, brucia la nostra Terra, brucia anche il nostro futuro.

Fondamentale la prevenzione, fondamentale è anche l’intervento da parte di tutti noi. Alle prime avvisaglie d’incendio, chiamare il 1515 (Corpo forestale dello Stato e Corpo forestale e di vigilanza ambientale) o il 112 (Carabinieri) o il 113 (Polizia di Stato) o il 115 (Vigili del fuoco), senza perdere minuti preziosi. Leggi tutto…

Un bel “colpo di sole” comunale per la Sella del Diavolo!


Cagliari, Sella del Diavolo, transenne e cartelli

Da qualche giorno alcune transenne poste dal Servizio protezione civile del Comune di Cagliari sbarrano l’accesso al sentiero naturalistico e archeologico della Sella del Diavolo. Campeggiano minacciosi cartelli indicanti “frane”.

Che cosa è successo?   Una calamità naturale?  Un disastro imprevedibile?

Pare nulla di tutto questo. Leggi tutto…

Cagliari, piano di utilizzo dei litorali (P.U.L.) e valutazione ambientale strategica (V.A.S.).


Cagliari, spiaggia del Poetto, testimonianze della “civiltà”

Aperta una fase di partecipazione pubblica nell’ambito della procedura di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) per la predisposizione e approvazione definitiva del piano di utilizzo dei litorali (P.U.L.) di Cagliari.  Osservazioni e pareri possono essere inviati all’indirizzo di posta elettronica vas-pul.partecipazione@comune.cagliari.it.   Naturalmente lo faremo.

Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra

 

 

 

Cagliari, Poetto e Marina Piccola dalla Sella del Diavolo

da La Nuova Sardegna, 12 agosto 2012

«Poetto? Meno eventi e più tutele»  Legambiente e Gruppo di intervento giuridico propongono i loro contributi all’elaborazione del piano di utilizzo del litorale. Mascia: i baretti lavorino tutto l’anno. 

STEFANO DELIPERI. Bisogna distinguere tra zone a forte vocazione balneare da altri tipi di esigenze come quelle di aree tipo la Sella del Diavolo. Leggi tutto…

Salviamo il Rio Ram!


Rio Ram, risoluzione

Il Rio Ram (o Rom) è uno dei pochi fiumi alpini ancora (quasi) allo stato naturale. Nasce in Svizzera (Cantone dei Grigioni) ed entra in Italia nella Val Monastero (Alto Adige/Südtirol), per poi confluire nell’Adige.

Eppure è a rischio. Un progetto per l’utilizzo a fini idroelettrici sta per cambiarne irrimediabilmente la natura.

Chi volesse, può sottoscrivere il seguente appello, segnalatoci dall’amico blogger Cordialdo.

Noi l’abbiamo fatto, facciamolo in tanti!

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

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Nuovo impianto fognario e di depurazione di Costa Paradiso a procedimento di valutazione di impatto ambientale.


Costa Paradiso, cantiere edilizio

Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra hanno inoltrato (9 agosto 2012) al Servizio valutazione impatti della Regione autonoma della Sardegna uno specifico atto di “osservazioni” nell’ambito del procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di ampliamento e manutenzione straordinaria delle strutture depurative e rete fognaria in loc. Costa Paradiso, in Comune di Trinità d’Agultu e Vignola (OT), da parte della Comunità del Territorio di Costa Paradiso.  

Varie gli aspetti critici posti in evidenza, fra cui l’assenza – nello studio di impatto ambientale – della considerazione della c.d. opzione zero (la non realizzazione dell’intervento).  Piuttosto singolare anche la proposizione del progetto da parte della Comunità del Territorio di Costa Paradiso, soggetto la cui natura giuridica non è chiara (consorzio obbligatorio/volontario? Condominio?), ma esercente la gestione di opere di urbanizzazione primaria (impianti fognari e di depurazione), la cui competenza – per legge – è del Comune territorialmente competente.   Leggi tutto…

Si apre il processo sullo “strano” inquinamento di Quirra.


Quirra, cartello

anche su Il Manifesto Sardo (“Un inquinamento poligonale”), n. 127, 1 agosto 2012

 

Si è aperto in questo settimane presso il Tribunale di Lanusei il procedimento penale relativo allo  “strano” inquinamentodi Quirra.

Il G.U.P. del Tribunale di Lanusei dott. Nicola Clivio ha aperto il 20 giugno 2012 e proseguito in successive convocazioni, l’udienza preliminare che dovrà verificare se vi siano gli estremi per giungere al dibattimento pubblico.

I risultati delle indagini, condotte dal Procuratore della Repubblica di Lanusei Domenico Fiordalisi con l’ausilio di polizia giudiziaria e di numerosi consulenti tecnici, hanno condotto alla richiesta di rinvio a giudizio di venti persone, fra militari, amministratori locali, medici, docenti universitari.

Ecco le accuse: Leggi tutto…

Ma guarda un po’, ora la Confindustria vuole il parco nazionale del Gennargentu.


Dopo incessanti quanto spesso ottuse lotte contro l’istituzione del parco nazionale del Gennargentu-Golfo di Orosei, ora in terra nuorese e ogliastrina iniziano ad accorgersi che – forse – si tratta proprio di una delle pochissime (se non l’unica) carte da giocare per garantire un futuro economico-sociale ai territori interessati.

I parchi naturali generano in Italia ormai un fatturato diretto e indiretto superiore ai 9 miliardi di euro annui, piaccia o no. Però, finora, ha prevalso la più stupida chiusura.   Non c’è stata alcuna seria e concreta proposta di tutela ambientale e crescita economico-sociale per le zone interne.   Altro che solito blà blà sul prolungamento della stagione turistica e favole simili.    Le norme di tutela ambientale già ci sono, mentre finora s’è persa un’occasione più unica che rara per far finalmente crescere in modo equilibrato alcune delle zone interne e marginali sarde che ne evidenziano il maggior bisogno. Leggi tutto…

Il Comune di Olbia acquisisce le ville abusive di Patron di Corru.


Sardegna, paesaggio agrario

Finalmente.   Era ora.    Il Comune di Olbia ha dato corso alle sue competenze in tema di abusivismo edilizio (artt. 27 L e 30 L del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., 18 della legge regionale n. 23/1985 e s.m.i.) e procede all’acquisizione al proprio patrimonio comunale delle strutture e delle relative aree interessate dalla lottizzazione ritenuta abusiva nell’area agricola (zona “E” dello strumento urbanistico comunale) di Patron di Corru, in seguito al mancato ottemperamento alla sospensione dei lavori entro il termine dei 90 giorni. E, anche in Sardegna, in area agricola possono essere realizzate solo strutture legate all’utilizzo agricolo del suolo, come confermato autorevolmente dalla giurisprudenza penale.

D’altro canto, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania insiste con i Comuni galluresi. Leggi tutto…

Carloforte: discariche abusive sottoposte a sequestro preventivo.


Carloforte, Laveria, scarico incontrollato di rifiuti

Nei giorni scorsi, i carabinieri di Carloforte, in collaborazione con i funzionari dell’Arpas e ai responsabili dell’ufficio ambiente della Provincia di Carbonia Iglesias, hanno posto sotto sequestro preventivo alcune discariche abusive realizzate sul territorio dell’Isola di San Pietro, nelle località Laveria-Macchione, Calalunga, Gasparro. Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra, le quali nel mese di aprile 2012 avevano inoltrato una specifica richiesta di informazioni a carattere ambientale e di opportuni interventi (30 aprile 2012) alle amministrazioni pubbliche competenti, tra le quali il Comune di Carloforte, la Provincia di Carbonia-Iglesias, il Corpo Forestale e diVigilanza Ambientale di Iglesias, relativamente alla presenza di discariche abusive in diverse località dell’Isola di San Pietro: loc. Spalmatore-La Caletta, nei pressi del punto di raccolta R.S.U.; loc. Gasparro nei pressi della discarica controllata di materiali inerti, non più attiva; loc. Laveria; loc. Memerosso; loc. Canale Calalunga, loc. Bacciu, esprimono soddifazione per l’attività svolta dalle forze dell’ordine e dalle amministrazioni competenti. Leggi tutto…

Il “mistero buffo” della Commissione regionale per il paesaggio continua.


Sardegna, paesaggio agrario

Come abbiamo avuto modo di scrivere nei mesi scorsi, la Giunta regionale sarda, con la deliberazione n. 26/1 del 13 giugno 2012 (per settimane non visibile sul sito istituzionale web della Regione autonoma della Sardegna) ha nominato la Commissione regionale per il paesaggio, importante organo di supporto, proposta e parere in tema di tutela del paesaggio (artt. 137 e ss. del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), nonché – in Sardegna – per l’emanazione dei pareri vincolanti in materia di interventi nella fascia di tutela integrale dei mt. 300 dalla battigia marina in base al c.d. piano per l’edilizia (legge regionale n. 4/2009).

Per il rinnovo, come previsto dalla legge, è stata richiesta alle associazioni di protezione ambientale riconosciute l’indicazione di “una terna di soggetti con qualificata, pluriennale, documentata professionalità ed esperienza nella tutela del paesaggio” fra cui la Giunta regionale avrebbe scelto un componente. Leggi tutto…

Lavoro e salute: un obbligo, non una facoltà.


Le reazioni seguite all’ordinanza del G.I.P. di Taranto, che ha disposto il sequestro dell’area sulla quale opera l’ILVA (società che si occupa in prevalenza della produzione e trasformazione dell’acciaio), erano prevedibili ma appaiono poco comprensibili se si pensa che si fondano sulla necessità del lavoro “a prescindere” dalla salute, sia degli stessi lavoratori sia dei residenti nelle vicinanze dell’area industriale. Leggi tutto…

Il cemento si confonde con la sabbia, nella spiaggia di Fontanamare.


L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico, in seguito a numerose segnalazioni provenienti da turisti e residenti della zona, ha inoltrato (2 agosto 2012) una specifica richiesta di informazioni e adozione degli opportuni provvedimenti al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Iglesias, al Servizio Tutela del Paesaggio, al Servizio demanio e patrimonio dell’Assessorato EE.LL., Finanze, Urbanistica della Regione autonoma della Sardegna, al Sindaco di Gonnesa e, per conoscenza, al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, relativamente a lavori di natura edilizia in corso di realizzazione presso la spiaggia di Fontanamare, nel Comune di Gonnesa, con l’installazione di blocchi di cemento a breve distanza dalla linea di battigia. Leggi tutto…

Bologna, in un sabato qualunque di trentadue anni fa.


Bologna, sabato 2 agosto 1980: si scatena l’inferno alla stazione dei treni e, da quel momento in poi, viene scritta una delle pagine più tristi e vergognose della storia d’Italia, tanti gli autori, pochi i responsabili. Noi non dimentichiamo.

Gruppo d’Intervento Giuridico

Fenicotteri sotto le stelle.


Vi proponiamo una bella iniziativa del Comitato “No al Progetto Eleonora”:  una serata che si terrà in piazza ad Arborea il 10 Agosto alle 20.30.

Si tratta di una serata organizzata per conivolgere e sensibilizzare la popolazione sul tema “Trivellazioni per ricerca di gas naturale nel nostro territorio”.

Si parlerà, si proietterà un video, i bambini disegneranno in piazza e per concludere un complesso suonerà in acustico.

Partecipate numerosi!

Qui una breve sintesi delle vicende relative al Progetto Eleonora.

                                                                                 Gruppo d’Intervento Giuridico