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Divieto di caccia fra le case di Terra Mala, a Quartu S. Elena (CA).
Il Sindaco di Quartu S. Elena Graziano Milia ha emanato l’ordinanza contingibile e urgente n. 109 del 13 dicembre 2021 con cui ha vietato l’esercizio della caccia nel “territorio compreso nei 150 mt dai comparti urbanizzati e definiti dai perimetri delle lottizzazioni SAL.MA.GI., Terra Mala e da quelli costituenti i piani di risanamento denominati Re16, Ru17 e Ru19”, perché è stato “verificato dalle planimetrie della zona che in nessun punto è possibile esercitare la caccia rispettando le distanze di sicurezza previste dalla normativa vigente” nei confronti di abitazioni e viabilità locale.
Leggi tutto…Chiusa la caccia in parte del territorio comunale di S. Antioco.
Il sindaco di S. Antioco Ignazio Locci ha emanato l’ordinanza sindacale n. 20 del 7 settembre 2017 con la quale è stata determinata la chiusura della caccia in un’ampia zona in località Su Pranu, in quanto “potenzialmente pericolosa atteso che tali zone, che erano in prevalenza a destinazione agricola, sono oggi densamente antropizzate con un numero elevato di presenze residenziali e turistiche e che le strade interne sono interessate oltre che dal passaggio di autoveicoli anche da una cospicua circolazione turistica e locale sia pedonale che ciclo pedonale”. Leggi tutto…
Il sindaco non può sparacchiare ai piccioni perché gli stanno antipatici.
Rilevante pronuncia dei Giudici amministrativi piemontesi in materia di tutela degli altri animali.
E’ stata, infatti, annullata l’ordinanza del Sindaco di Bianzè (VC) n. 57/2011 del 31 ottobre 2011 “Limitazione e controllo dei piccioni sul territorio del comune”, con cui veniva determinato il “prelievo mensile di n. 200 piccioni sul territorio comunale” per sei mesi (complessivamente 1.200 piccioni) senza alcuna motivazione di carattere ambientale e sanitaria. Leggi tutto…
Caccia limitata a Calasetta.
Il Sindaco di Calasetta (CI) Antonio Vigo ha adottato un’ordinanza (la n. 48/2013 del 28 agosto 2013 + cartografia) con la quale ha disposto il divieto di caccia nelle campagne di Mercureddu – Spiaggia Grande, dove è piuttosto diffusa la presenza di abitazioni e in passato si sono verificati numerosi episodi di pericolo a causa dell’attività venatoria.
Dopo riunioni presso la Prefettura di Cagliari, l’adozione del provvedimento urgente e contingibile (art. 54 del decreto legislativo n. 267/2000 e s.m.i.), che vedrà l’apposizione anche di apposita cartellonistica, in attesa di ulteriori eventuali atti da parte della Regione autonoma della Sardegna. Leggi tutto…
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