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Posts Tagged ‘qualità dell’aria’

Ancora una volta l’aria di Sarroch è stata “appestata” serenamente.


Sarroch, impianti Gruppo Saras s.p.a., fumo nero (23 dicembre 2015) bis

Sarroch, impianti Gruppo Saras s.p.a., fumo nero (23 dicembre 2015)

Nei giorni scorsi l’aria di Sarroch (CA) è stata appestata ancora una volta. Leggi tutto…

Piccoli comignoli spuntano, a Ploaghe.


Ploaghe canna fumaria rit. Via Fiume 9 ( lato Via Roma)

Ricordate le belle casette con i comignoli sul tetto che durante l’inverno sbuffano, e portano il fumo dei camini verso il cielo? Ebbene, scordatele, non sono più di moda, non a Ploaghe. Leggi tutto…

Il piano di ristrutturazione industriale di Piombino va sottoposto a procedura di valutazione ambientale strategica.


Piombino, impianti industriali

Piombino, impianti industriali

 

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (6 dicembre 2016) una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione di opportuni provvedimenti riguardo il programma pubblico-privato per la riqualificazione e la riconversione del polo industriale di Piombino, comprendente la ristrutturazione del complesso siderurgico Aferpi s.p.a. (già Lucchini), la realizzazione di un’attività agroindustriale e di un’attività logistica. Leggi tutto…

Aria di Sardegna.


fumi industriali

 

E’ stato pubblicato nei giorni scorsi il Rapporto sulla qualità dell’aria 2015 in Sardegna.

Il Rapporto è stato predisposto con il supporto tecnico dell’A.R.P.A.S. e analizza la qualità dell’aria nel territorio della Sardegna suddivisa per aree omogenee, sulla base dei dati provenienti dalla rete di monitoraggio regionale nel rispetto del decreto legislativo n. 155/2010.

Situazione con luci e varie ombre. Soprattutto fumi. Leggi tutto…

Che aria si respira in Sardegna.


Portoscuso, polo industriale di Portovesme

Portoscuso, polo industriale di Portovesme

E’ stato pubblicato nei giorni scorsi il Rapporto sulla qualità dell’aria 2014 in Sardegna.

Il Rapporto è stato predisposto con il supporto tecnico dell’A.R.P.A.S. e analizza la qualità dell’aria nel territorio della Sardegna suddivisa per aree omogenee, sulla base dei dati provenienti dalla rete di monitoraggio regionale nel rispetto del decreto legislativo n. 155/2010.  Leggi tutto…

Sarroch, regno della leucemia, delle alterazioni del d.n.a. infantile e del silenzio.


fumi industriali

 

anche su Il Manifesto Sardo (“Sarroch regno della leucemia infantile“), n. 182, 16 dicembre 2014

 

Quattordici casi di tumore al sistema emo-linfatico su 5.500 residenti. Le leucemie colpiscono a Sarroch il 30 per cento in più al resto della Sardegna e potrebbero esser collegate al benzene distribuito nell’aria dalle grandi industrie a stretto contatto con case e palazzine”.

Così scrive Paolo Carta, sull’edizione del 29 novembre 2014 del quotidiano L’Unione Sarda.

Scrive onestamente dei risultati presentati lo scorso 28 novembre 2014 presso il Comune di Sarroch (CA) del Progetto “Sarroch Ambiente e Salute”, in corso dal 2005 e coordinato dal prof. Annibale Biggeri, statistico dell’Università degli Studi di Firenze. Leggi tutto…

Aria inquinata in Europa.


bosco e cielo

bosco e cielo

Pubblicato il Rapporto Air Quality 2014 da parte dell’ Agenzia europea dell’Ambiente.

Manco a dirlo, risultati molto preoccupanti e prospettive non tanto brillanti.

Peggio che nel 2012. Leggi tutto…

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea si pronuncia a favore del diritto a “respirare aria pulita”!


fumi industriali

 

Federico Esu è un giovane laureato in giurisprudenza con un master in diritto internazionale presso l’University College London, una precedente collaborazione con la cattedra di Diritto internazionale dell’Università degli Studi di Cagliari e un attuale dottorato di ricerca presso la Erasmus School of Law, Erasmus University Rotterdam.

Questa volta ci invia un interessante commento alla recentissima sentenza emanata dalla Corte di Giustizia europea in tema di inquinamento e di qualità dell’aria. Leggi tutto…

L’inquinamento non si ferma a metà del Canale di San Pietro…


Riceviamo dal Comitato Carlofortini Preoccupati e pubblichiamo molto volentieri.

L’inquinamento di origine industriale del basso Sulcis ha raggiunto ormai da tempo livelli intollerabili per l’ambiente, la salute e le finanze pubbliche.

Tore Casanova ne parla, in tabarkino, nel programma radiofonico Artzia Sa Boxi, su Radio Rai Sardegna, lunedi 24 marzo 2014 alle ore 12.30.           Da ascoltare! Leggi tutto…

Aria inquinata in Italia.


 

 

 

E’ stato presentato il 24 settembre 2012 il rapporto Air quality in Europe – 2012, predisposto dall’Agenzia europea per l’ambiente.   Risultati piuttosto preoccupanti per il nostro Bel Paese: valori elevati e spesso fuorilegge per il particolato (insieme delle sostanze sospese in aria come fibre, particelle carboniose, silice, metalli, inquinanti liquidi o solidi di vario genere), per monossido di carbonio, ozono, nickel, benzene, monossido di carbonio, Pm10, Pm2,5. Nelle aree urbane e in campagna.  E questo si traduce nella riduzione dell’aspettativa di vita di due anni, quando va bene.    Sarebbe proprio ora di voltare pagina.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

fiore e insetto

 

 

 

da Life Wired, 24 settembre 2012

Qualità dell’aria, Italia tra i paesi più inquinati d’Europa.

Secondo il rapporto 2012 firmato dall’Agenzia Ue per l’Ambiente, sforiamo troppo spesso per polveri sottili, monossido di carbonio, ozono, nickel e benzene. Non solo in città. Simone Cosimi Leggi tutto…

L’aria pesante di Trieste.


Trieste, la "ferriera" di Servola dal mare

Lo scorso mese di ottobre, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia ha reso pubblici i risultati del monitoraggio sulla qualità dell’aria della città di Trieste relativi all’anno 2010, e i dati emersi non sono rassicuranti, soprattutto per la presenza di inquinanti particolarmente nocivi per la salute umana e per l’ambiente, la cui presenza è legata in parte alla densità demografica e, soprattutto, alle numerose attività industriali nell’area triestina.

I dati più allarmanti riguardano l’elevata concentrazione di Biossidi di Azoto, secondo il monitoraggiosignificativamente superiori al previsto limite normativo, fissato a 40 μg/m3”, in particolar modo quelle rilevate presso le postazioni di piazza Vico e piazza Libertà, arrivate a 64,8 μg/m3 e 59,2 μg/m3, e la concentrazione di Benzo(a)Pirene misurata presso la postazione di via Pitacco, dove è stato evidenziato un andamento annuale anomalo con concentrazioni medie mensili elevate nei mesi estivi tali da determinare un valore medio annuo pari a 1,6 ng/m3 (rispetto al valore di riferimento 1ng/ m3. I dati relativi al Benzo(a)Pirene, nella postazione in questione, sono spiegabili, secondo la relazione,  “ipotizzando l’origine delle ricadute di Benzo(a)Pirene dall’impianto industriale della Lucchini S.p.A. contiguo all’area monitorata”. Leggi tutto…

L’aria inquinata a Cagliari e dintorni: l’on. Zuncheddu chiede spiegazioni.


Riceviamo e pubblichiamo volentieri il testo dell’interrogazione dell’on. Claudia Zuncheddu con richiesta di risposta scritta sullo stato di inquinamento dell’aria a Cagliari e in Provincia. Leggi tutto…