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Posts Tagged ‘deposito’

le associazioni ambientaliste chiedono analisi fisico-chimiche sul deposito di Posidonia di S. Giovanni (Alghero).


Alghero, deposito Posidonia

Daniele Salinas, Salvatore Sanna, Stefano Deliperi, Graziano Bullegas. Francesco Guillot e Carmelo Spada rappresentanti rispettivamente delle associazioni ambientaliste Codacons, Ferderparchi, Gruppo Intervento Giuridico, Italia Nostra, Lipu e WWF hanno inoltrato richiesta di informazioni ambientali sui tre siti di stoccaggio della posidonia ubicati lungo il litorale del comune di Alghero.

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I progetti di depositi costieri di gas di Santa Giusta devono essere sottoposti a procedimento di V.I.A. complessivo.


zona umida

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (10 dicembre 2017) un atto di intervento nel procedimento di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto IVI Petrolifera s.p.a. per la realizzazione di un deposito costiero di gnl da 9.000 metri cubi presso il porto industriale di Oristano – Santa Giusta. Leggi tutto…

Sequestrato il deposito della Posidonia sulla spiaggia di Portovesme.


Giglio di mare (Pancratium maritimum)

Giglio di mare (Pancratium maritimum)

Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, su disposizione della magistratura cagliaritana, il 9 novembre 2016 ha posto il sequestro preventivo sulla parte del litorale di Portoscuso (CI) dov’è stato realizzato il deposito della Posidonia oceanica prelevata durante le operazioni di pulizia della spiaggia. Leggi tutto…

Come cavolo vengono individuati i possibili siti per il deposito nazionale delle scorie radioattive?


scorie nucleari

scorie nucleari

Al termine della procedura complessa prevista dal Governo (oggi alle fasi iniziali) in qualche parte del territorio sarà individuato il sito unico nazionale per le scorie radioattive, dove i 90 mila metri cubi di materiali radioattivi (residui del ciclo energetico delle centrali nucleari dismesse, rifiuti industriali, residui di attività mediche, ecc.) devono esser custoditi a lungo termine in estrema sicurezza.

Mezza Italia è in fibrillazione.   Da un lato emergono opposizioni preventive, come in Sardegna, dove sussistono fortissime ragioni di ordine ambientale, sociale, economico e dove la popolazione si è già espressa (2011) in maniera netta contro ogni ipotesi di ubicazione di centrali nucleari e siti di deposito delle scorie radioattive. Leggi tutto…