le associazioni ambientaliste chiedono analisi fisico-chimiche sul deposito di Posidonia di S. Giovanni (Alghero).

Daniele Salinas, Salvatore Sanna, Stefano Deliperi, Graziano Bullegas. Francesco Guillot e Carmelo Spada rappresentanti rispettivamente delle associazioni ambientaliste Codacons, Ferderparchi, Gruppo Intervento Giuridico, Italia Nostra, Lipu e WWF hanno inoltrato richiesta di informazioni ambientali sui tre siti di stoccaggio della posidonia ubicati lungo il litorale del comune di Alghero.
La richiesta è stata rivolta all’Assessore regionale all’Ambiente, al Sindaco di Alghero, al dipartimento Arpas della Sardegna, alla direzione del Dipartimento Arpas di Sassari e al Dirigente settore Ambiente del comune di Alghero. I rappresentanti delle associazioni ambientaliste con particolare riferimento per il sito di stoccaggio ubicato tra il molo di sottoflutto del porto di Alghero e il canalone di San Giovanni hanno chiesto al dipartimento Arpas della Sardegna e alla direzione del Dipartimento Arpas di Sassari che vengano effettuati accurati esami fisico-chimici al fine di individuare eventuali presenze di inquinanti.

Infatti attraverso il canalone, nel corso degli anni, potrebbero essere state scaricate in mare sostanze inquinanti di varie natura e i residui di esse potrebbero essersi fissate proprio nell’accumulo di posidonia. Le analisi certificherebbero, in maniera documentaria, lo stato reale e fugherebbero qualsiasi dubbio. In caso venissero riscontrati inquinanti (si pensi solo a plastiche o microplastiche) l’accumulo andrebbe rimosso con le opportune metodologie, al contrario si certificherebbe la salubrità dell’accumulo di posidonia e la conseguente modalità di rimozione, utilizzo o smaltimento. In subordine, i rappresentanti delle associazioni ambientaliste – qualora fossero già stati eseguiti esami fisico-chimici – hanno chiesto di acquisire gli atti.
I rappresentanti delle associazioni ambientaliste – già nelle settimane scorse – hanno stigmatizzato la situazione del “caso Alghero” in relazione alla gestione degli accumuli di posidonia sul litorale comunale realizzati a san Giovanni, Maria Pia-Cuguttu e Punta Negra, nati come sistemazione temporanea, ma diventati accumuli perpetuatisi negli anni e chiesto la bonifica dei siti; ora con questo ulteriore atto formale hanno chiesto alle istituzioni di effettuare tutte le verifiche e gli accertamenti per poter procedere nella maniera più appropriata alla bonifica dei tre siti di stoccaggio.
Codacons, Ferderparchi, Gruppo Intervento Giuridico onlus, Italia Nostra, Lipu e WWF

(foto C.S., S.D., archivio GrIG)
da Sardinia Post, 28 gennaio 2019
Posidonia spiaggiata, gli ambientalisti: usare ruspe piccole e tutelare le piante: https://www.sardiniapost.it/ambiente/posidonia-spiaggiata-gli-ambientalisti-usare-ruspe-piccole-e-tutelare-le-piante/
A.N.S.A., 29 gennaio 2019
Alghero, stop siti stoccaggio posidonia. Intesa con operatori balneari, intervento da 800 mila euro: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/01/29/alghero-stop-siti-stoccaggio-posidonia_7c74b0c9-ecc0-4820-b360-a09c0667b277.html
______________________
da Sardinia Post, 29 gennaio 2019
Alghero, c’è l’accordo per la posidonia. Bruno esulta, ambientalisti preoccupati: https://www.sardiniapost.it/ambiente/alghero-ce-laccordo-per-la-posidonia-bruno-esulta-ambientalisti-preoccupati/
da La Nuova Sardegna, 5 febbraio 2019
Posidonia spiaggiata, ad Alghero la rimozione è cominciata.
Incaricata dei lavori la società Verde Vita: il primo intervento a San Giovanni. (Gian Mario Sias): http://www.lanuovasardegna.it/alghero/cronaca/2019/02/05/news/oggi-inizia-la-rimozione-della-posidonia-spiaggiata-1.17728437