Archivio
La Procura regionale per la Toscana della Corte dei conti indaga sulle cave di marmo delle Apuane.
La Procura regionale per la Toscana della Corte dei conti ha aperto un’indagine per verificare l’eventuale sussistenza di danno erariale causata dalla cattiva gestione delle cave di marmo delle Alpi Apuane.
Canoni di concessione e tassa sui marmi estratti irrisori, mancata caducazione delle concessioni delle cave inattive, vendite a importi ridotti sono alcuni dei campi su cui si stanno concentrando le analisi della Procura erariale. Per ora, si tratta delle cave di marmo in Comune di Massa, in seguito l’indagine potrebbe allargarsi. Leggi tutto…
La Cava Valsora chiude, finalmente.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus esprime forte soddisfazione per la decisione assunta in questi giorni dal Parco naturale regionale delle Alpi Apuane inerente il diniego della proroga della pronuncia di compabilità ambientale (determinazione n. 2 del 12 febbraio 2016) assunta al termine del procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) nel 2010 per l’attività estrattiva del marmo nella Cava Valsora, in Comune di Massa, da parte della Ditta Marmi e Trasporto Merci PTC. Leggi tutto…
Continua e continua ancora il grave inquinamento da marmettola dei corsi d’acqua delle Alpi Apuane.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (20 gennaio 2016) una nuova richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo il pesante inquinamento ambientale da marmettola (marmo finemente tritato scaricato negli impluvi e corsi d’acqua) causata dall’attività estrattiva sulle Alpi Apuane nel Fiume Frigido.
Quanto hanno potuto vedere e fotografare i residenti di Massa, l’11 gennaio 2016, nel fiume che attraversa la loro città è di una chiarezza “opaca” fin troppo netta: le acque biancastre del Frigido, gravide di marmettola. Leggi tutto…
Banksy contro il “massacro” delle Alpi Apuane.
All you can eat, mangia tutto quello che puoi.
Chiaro e netto il messaggio di Banksy su un cartello pubblicitario (naturalmente coperto abusivamente) lungo l’autostrada A 11, presso Carrara. Leggi tutto…
Ricorso europeo per difendere i valori naturalistici delle Alpi Apuane.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (4 gennaio 2016) uno specifico ricorso per la salvaguardia dei valori naturalistici delle Alpi Apuane rientranti nella Rete Natura 2000, il sistema europeo delle aree naturali protette, posti in pericolo anche dalla presenza di disposizioni favorevoli all’eccessiva attività estrattiva contenute nel Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Toscana.
Coinvolta la Commissione europea, la Commissione “petizioni” del Parlamento europeo, il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Toscana.
Alle Istituzioni comunitarie sono state fornite ampie documentazioni concernenti anche la perdita di biodiversità delle aree interessate dai fenomeni estrattivi, raccolte con cura da parte del Presidio GrIG delle Apuane. Leggi tutto…
La Rete Natura 2000 deve esser tutelata efficacemente anche sulle Alpi Apuane!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (9 dicembre 2015) un puntuale atto di “osservazioni” alla Regione Toscana riguardo la proposta di modifica delle misure di conservazione delle aree appartenenti alla Rete Natura 2000 (siti di importanza comunitaria – S.I.C. e zone di protezione speciale – Z.P.S.), con particolare riferimento alle Alpi Apuane, pesantemente interessate da attività di cava e gravi fenomeni di inquinamento, già oggetto di azioni legali e di sensibilizzazione dell’Associazione. Leggi tutto…
Alberto Grossi vince il premio “Ambientalista dell’Anno” 2015!
Alberto Grossi, socio del nostro attivissimo presidio delle Apuane, ha vinto il premio “Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno”, promosso da Legambiente e del mensile “La Nuova Ecologia” insieme al Comitato organizzatore di cui fanno parte diverse associazioni di Casale Monferrato (Al).
L’obiettivo del premio è portare in evidenza le storie di quanti s’impegnano nella società civile, nel mondo dell’impresa e nella pubblica amministrazione a favore dell’ambiente, del prossimo e della legalità. Leggi tutto…
Piano paesaggistico della Toscana, il “buco nero” delle Alpi Apuane.
Confronto acceso fra Franca Leverotti, referente del nostro Presidio Apuane, e Anna Marson, già assessore all’urbanistica della Regione Toscana, sul sito web Eddyburg in merito al Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Toscana riguardo ai livelli di tutela dei valori ambientali e paesaggistici delle Alpi Apuane, rientranti in gran parte nel Parco naturale regionale delle Alpi Apuane.
Il P.I.T. con valenza di piano paesaggistico della Toscana è, in linea di massima, un buon piano paesaggistico.
Uno dei tre soli piani paesaggistici approvati ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, insieme a quello sardo (fascia costiera) e a quello pugliese.
Per alcuni aspetti, però, i risultati della tutela sono inferiori alle attese. Leggi tutto…
E’ ora di fare chiarezza sul grave inquinamento da marmettola dei corsi d’acqua delle Alpi Apuane.
Il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare continua a incalzare la Regione Toscana in merito ai continui eventi di inquinamento ambientale altamente pregiudizievoli per la salvaguardia dei Fiumi Carrione e Frigido e gli habitat naturali connessi derivanti dalla marmettola (marmo finemente tritato scaricato negli impluvi e corsi d’acqua) causata dall’attività estrattiva sulle Alpi Apuane. Leggi tutto…
Votiamo Alberto Grossi per il premio “Ambientalista dell’Anno” 2015!
Il premio “Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno” è promosso da Legambiente e del mensile “La Nuova Ecologia” insieme al Comitato organizzatore di cui fanno parte diverse associazioni di Casale Monferrato (Al). L’obiettivo è portare in evidenza le storie di quanti s’impegnano nella società civile, nel mondo dell’impresa e nella pubblica amministrazione a favore dell’ambiente, del prossimo e della legalità.
I candidati sono proposti dalla Giuria preliminare, passati al vaglio del Comitato organizzatore e sottoposti al voto popolare. Il riconoscimento è puramente simbolico, consiste infatti in una targa e in un abbonamento a “La Nuova Ecologia”. La cerimonia di premiazione si tiene in dicembre a Casale Monferrato. Leggi tutto…
Le Guardie del Parco naturale regionale delle Apuane confermano il grave inquinamento da marmettola dei corsi d’acqua.
Il Comando delle Guardie del Parco naturale regionale delle Alpi Apuane ha risposto (nota prot. n. 3835 del 30 settembre 2015) alla richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (20 agosto 2015) dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus riguardo i continui eventi di inquinamento ambientale altamente pregiudizievoli per la salvaguardia dei Fiumi Carrione e Frigido e gli habitat naturali connessi derivanti dalla marmettola (marmo finemente tritato scaricato negli impluvi e corsi d’acqua) causata dall’attività estrattiva sulle Alpi Apuane. Leggi tutto…
I terreni a uso civico sulle Alpi Apuane non sono tutelati dal piano paesaggistico della Toscana.
L’azione legale per la difesa dei diritti di uso civico.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha rivolto (10 settembre 2015) una specifica istanza al Commissario per gli usi civici per il Lazio, la Toscana e l’Umbria perché valuti l’opportunità di avviare un procedimento giurisdizionale presso il suo Ufficio relativamente alla mancata adeguata tutela dei diritti di uso civico e dei demani collettivi civici da parte del Piano di indirizzo territoriale (P.I.T.) con valenza di piano paesaggistico della Toscana, approvato dal Consiglio regionale nel marzo 2015. Leggi tutto…
Il Ministero dell’Ambiente interviene contro l’inquinamento dei corsi d’acqua delle Apuane.
L’intervento del Ministero dell’Ambiente.
Il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione generale per la Protezione della Natura e del Mare ha chiesto (nota prot. n. 16603 del 27 agosto 2015) alla Regione Toscana (D.G. Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici), alle Province di Lucca e di Massa-Carrara, al Parco naturale regionale delle Alpi Apuane, all’A.R.P.A.T. di intervenire – per gli ambiti di rispettiva competenza – contro “la situazione di inquinamento dei Fiumi Frigido e Carrione, generato dalla presenza di ‘marmettola’, quale prodotto residuo delle attività estrattive delle diverse cave site nelle Alpi Apuane”, ricordando che “eventuali interferenze sullo stato di conservazione dei … siti Natura 2000 risulterebbero … consequenziali ai fenomeni di inquinamento … descritti” in quanto “è stato verificato … che i bacini idrografici che convogliano le acque rispettivamente nel Frigido e nel Carrione sono interessati dalla presenza di diversi siti della rete Natura 2000”. Leggi tutto…
Basta con l’inquinamento dei corsi d’acqua delle Apuane!
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (20 agosto 2015) una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo i continui eventi di inquinamento ambientale altamente pregiudizievoli per la salvaguardia dei Fiumi Carrione e Frigido e gli habitat naturali connessi derivanti dalla marmettola (marmo finemente tritato scaricato negli impluvi e corsi d’acqua) causata dall’attività estrattiva sulle Alpi Apuane. Leggi tutto…
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus anche sulle Apuane.
Nei giorni scorsi si è costituito il presidio del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus per le Alpi Apuane, una nutrita e battagliera compagine di Soci coordinata da Franca Leverotti, storica, già docente di Storia medievale presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, soprattutto appassionata ecologista in difesa degli ambienti e delle risorse naturali delle Apuane.
Fra Massa, Carrara e Lucca ora c’è un nuovo forte gruppo ecologista che non farà sconti a dissennate attività di cava, a speculazioni immobiliari e ogni altro attentato al nostro ambiente. Leggi tutto…










Commenti recenti