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Per affidare una concessione demaniale marittima è necessario il preventivo bando.
Una concessione demaniale marittima balneare non è un diritto feudale, tramandabile in saecula saeculorum in cambio di quattro soldi di canone.
Leggi tutto…Un’altra sberla giuridica alla privatizzazione strisciante delle spiagge.

Pronuncia di rilevante interesse del Consiglio di Stato in materia di permanenza di strutture in concessione sul demanio marittimo.
Leggi tutto…Lettera aperta al Sindaco e agli Assessori alle attività produttive e demanio della Città di Alghero.

Alghero, Bastioni e centro storico
Nel febbraio 2016, si è svolta proprio ad Alghero la tappa conclusiva del percorso preparatorio alla conferenza “Habitat III” promosso dalle Nazioni Unite, che si è tenuta nell’ottobre dello stesso anno, a San Francisco de Quito in Ecuador, occasione che ha riscritto l’ “Agenda urbana”, siglata a Istanbul nel 1996. Leggi tutto…
Che cosa accade nel demanio civico di Baunei?
Nell’estate scorsa, con deliberazione Consiglio comunale n. 34 del 25 luglio 2016 e ordinanza sindacale n. 17 del 26 luglio 2016, il Comune di Baunei ha deciso di far pagare un biglietto di 6 euro per gli adulti e di 3 euro per i minori di 10 anni per l’accesso al litorale di Cala Goloritzè, vero e proprio gioiello ambientale della costa ogliastrina, monumento naturale dal 1993 (decreto assessoriale n. 3112 del 2 dicembre 1993). Leggi tutto…
Perché votare SI’ al referendum contro la durata illimitata delle concessioni estrattive a mare entro le 12 miglia marine dalla costa.
anche su Il Manifesto Sardo (“Perchè votare Sì“), n. 212, 10 aprile 2016
Si avvicina la data del 17 aprile 2016 del referendum contro la durata illimitata delle concessioni estrattive a mare già esistenti entro la fascia delle 12 miglia marine dalla costa.
Questo il quesito referendario: “Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ‘Norme in materia ambientale’, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita’ 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: ‘per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale’?”
Indubbiamente una formulazione tecnica, non facilmente comprensibile, ma si è sentito e si sente di tutto per invitare gli italiani a non andare a votare. E per disinformarli.
Referendum contro la durata illimitata delle trivellazioni a mare sotto costa: vota SI’!
Venerdi 8 aprile 2016, dalle ore 18.30, in Via Dante, a Cagliari, facciamo un po’ di sana sensibilizzazione in favore del SI’ al referendum contro la durata illimitata delle trivellazioni per l’estrazione di petrolio e gas naturale a mare, entro le 12 miglia dalla costa. Leggi tutto…
La Corte costituzionale boccia le disposizioni regionali sarde in tema di eolico e proroghe estrattive.
La Corte costituzionale, con sentenza n. 199 depositata il 16 luglio 2014, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli artt. 8, comma 2°, e 18 della legge regionale Sardegna n. 25/2012, con cui – rispettivamente – venivano date indicazioni per l’inserimento degli impianti di produzione energetica da fonte eolica nelle aree costiere e veniva consentita una proroga dell’efficacia dei titoli concessori estrattivi. Leggi tutto…





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