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Posts Tagged ‘traffico di rifiuti’

Traffico illecito di rifiuti fra Toscana e Sardegna.


La Direzione distrettuale antimafia di Cagliari e i Carabinieri del N.O.E. di Cagliari, Firenze e Brescia hanno scoperto un traffico illecito di rifiuti speciali di origine tessile che han portato oltre 130 mila tonnellate di rifiuti prodotti nella zona industriale di Prato a esser raccolti in balle e trasportati in Sardegna, nella zona industriale di Macchiareddu (CA) e in un’area pubblica di rilievo naturalistico sui monti di Villagrande Strisaili (NU), posta sotto sequestro preventivo.

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Un traffico illecito di rifiuti nelle campagne di San Nicolò d’Arcidano va a giudizio.


carcassa di auto abbandonata

Venerdi 8 novembre 2019 si apre il dibattimento penale davanti al Tribunale di Oristano avverso V. M. e A. M., fratelli di origine rom che a vario titolo sono accusati di aver condotto una lunga attività di raccolta e stoccaggio di rifiuti pericolosi e non pericolosi in un terreno nelle campagne di San Nicolò d’Arcidano (OR).

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Sequestrata la discarica gestita dalla società Rimateria a Piombino.


discarica-rimateria-2

Piombino, discarica Rimateria s.p.a., cartello di sequestro

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus esprime soddisfazione per l’avvenuto (21 marzo 2018) sequestro preventivo (art. 321 cod. proc. pen.) da parte della Magistratura inquirente e dei Carabinieri del N.O.E. di Grosseto della discarica per rifiuti non pericolosi sita in località Ischia di Crociano e gestito da Rimateria s.p.a. (fino al settembre 2016 era gestita dalla A.S.I.U. s.p.a., ora in liquidazione). Leggi tutto…

Ancora una condanna per il traffico di rifiuti industriali a Portovesme.


Portoscuso, porto e zona industriale di Portovesme

Portoscuso, porto e zona industriale di Portovesme

Il Tribunale di Cagliari, Sez. II, in composizione monocratica (giudice Massimo Poddighe), in sostanziale accoglimento delle richieste della pubblica accusa, ha emesso (7 gennaio 2015) sentenza di condanna a due anni e sei mesi di reclusione (pena sospesa) nei confronti di Massimo Pistoia (amministratore unico della Tecnoscavi), Lamberto Barca (gestore della società Gap service s.r.l.) e Danilo Baldini (socio e coordinatore dell’area chimico-analitica del laboratorio di analisi Tecnochem s.r.l.).  Deciso anche il risarcimento di 10 mila euro in favore delle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra, parti civili nel presente procedimento penale grazie all’avv. Lia Pacifico, mentre per le restanti parti civili (Comuni di Portoscuso e Serramanna, ASL n. 8 di Cagliari) si procederà in separata sede civile, dopo la provvisionale di 10 mila euro.

Assolti Stefano PuggioniGiampaolo PuggioniLarbi El Oualladi (dipendenti della Tecnoscavi). Leggi tutto…

Affarismo e cafoni per le discariche abusive.


Da RAI 3 Sardegna, 8 novembre 2013: affarismo e cafoni rendono la Sardegna un vero e proprio letamaio. Leggi tutto…

Provvedimento di sequestro di una “favela” italiana: il campo nomadi di Cagliari.


Cagliari, incendio di rifiuti presso il campo nomadi

Cagliari, incendio di rifiuti presso il campo nomadi

Anche sulla Rivista giuridica telematica di diritto ambientale Lexambiente, Provvedimento di sequestro di una favela italiana: il campo nomadi di Cagliari.

 

 

Contiene e analizza aspetti di sicuro interesse il decreto di sequestro preventivo (art. 321 cod. proc. pen.) del 31 maggio 2012 con il quale il G.I.P. del Tribunale di Cagliari ha accolto la richiesta del pubblico ministero e ha disposto la misura cautelare riguardo il campo nomadi di Cagliari, situato presso la strada statale n. 554, indicando la necessità di procedere “con decorrenza immediata” a realizzare “ogni iniziativa necessaria ad assicurare la bonifica dei luoghi e la messa in sicurezza dell’area”. Leggi tutto…

Sit in per la giustizia, l’ambiente e la salute pubblica nel Sulcis Iglesiente!


Cagliari, Palazzo di Giustizia, sit in

 

 

Carlofortini Preoccupati, Adiquas Nuraxi Figus e Tabarchin pau ben in cumun promuovono un sit in davanti al Palazzo di Giustizia di Cagliari martedi 16 ottobre 2012 in occasione dell’inizio del dibattimento con rito abbreviato nei confronti dell’amministratore delegato della Portovesme s.r.l. Carlo Lolliri e dell’ex assessore (e oggi consigliere comunale) del Comune di Portoscuso Selena Galizia nell’ambito delle vicende che ruotano intorno la realizzazione di una centrale eolica sul demanio civico di Portoscuso e che vedono quale principale indagato l’ex sindaco di Portoscuso Adriano Puddu.

Sosteniamo il sit in e le richieste di giustizia per un territorio che rischia di essere relegato al ruolo di pattumiera di rifiuti. Leggi tutto…